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Si potrebbe risalire alla rivoluzione industriale per parlare delle tele metalliche e piu' in generale dei metalli, ma è sicuramente grazie all'avvento del Movimento Moderno agli inizi del Novecento, e a Dominique Perrault negli anni Ottanta, che oggi i tessuti metallici sono considerati una delle evoluzioni tecnologiche in continuo mutamento e la cui applicazione si espande fino a toccare ambiti che vanno dall'industria all'edilizia, dall'ambiente al design.
Per tessuto metallico si intende un manufatto costituito da un reticolo formato da un ordito, fili paralleli alla lunghezza della tela, e una trama, fili paralleli alla larghezza. Le tele trovano la loro prima applicazione in ambito industriale all'interno del processo di produzione, come setacci o filtri, ma è proprio Dominique Perrault ad intuire le potenzialità di tali elementi, applicandoli in campo architettonico, in particolare come rivestimento di facciata.
Emblema, da sempre, dell'applicazione dei tessuti metallici è sicuramente il suo Velodromo Olimpico di Berlino, struttura del 1997, interamente ricoperta di una tela in acciaio inox.
I vantaggi di tale materiale risiedono nell'ottima resistenza, nell'elevata flessibilità, nella durabilità ed economicità, nella trasparenza e riciclabilità, che permettono di classificarlo come sistema passivo.
Chiaramente l'esperienza mostra anche una serie di limiti, dovuti al rischio di scorrimento dei fili, o alla possibile dilatazione termica, controllabili, però, attraverso una corretta posa in opera o con una minima manutenzione.
La possibilità di utilizzare diversi tipi di materiali, dall'acciaio all'alluminio al bronzo, l'applicazione di vernici sugli stessi, e le numerose variazioni nell'aspetto dovute alla tipologia di intreccio e di aperture, permettono una notevole differenziazione nei tipi e una più ampia applicazione; per questo motivo, molte aziende, nate come aziende di produzione di tessuti metallici in ambito industriale, hanno ampliato la loro produzione anche in architettura e nel design.
È il caso delle aziende italiane Gaudenzi, TTMROSSI e Costacurta Vico, nelle quali l'applicazione delle tele spazia dalle facciate alle controsoffittature, dai divisori ad elementi per la nautica, dagli oggetti di design al restauro, fino ad arrivare alle pavimentazioni.
Nazione leader nella produzione e successiva sperimentazione nel campo, è però, sicuramente, la Germania, in cui numerose aziende si sono spinte oltre la semplice applicazione, sperimentando nuove tecnologie.
Troviamo così tessuti metallici della GKD abbinate ai led, sistemi tecnologici di illuminazione o
informazione: posizionati all'interno o davanti all'intreccio essi creano degli interessanti giochi di luce o, ancor di più, sfruttano la tela come una superficie sulla quale proiettare informazioni pubblicitarie.
Oppure, per potenziare le prestazioni, o semplicemente adeguarle all'applicazione richiesta, il tessuto metallico viene abbinato ad un altro materiale dalle caratteristiche totalmente diverse: troviamo juta o seta nel design, acciaio inox nella nautica.
Le tele metalliche, nelle loro numerose varianti di texture e materiali, sono prodotti con ampie possibilità di utilizzo nella realizzazioni di elementi costruiti per il completamento dei fabbricati, essendo duttili nell'utilizzo ed in grado di dare varianti architettoniche interessanti a seconda dei modi e degli componenti in cui viene impiegata.
Ad esempio, un impiego tipico e piuttosto interessante è quello della realizzazione di schermature solari: nei casi in cui le valutazioni progettuali tendessero alla ricerca di soluzioni per la riduzione degli apporti termici solari sulle chiusure perimetrali, si possono realizzare elementi di protezione dalle radiazioni solari utilizzando schermi di maglia metallica nei quali la scelta della grana dell'intreccio è in funzione del grado di schermatura da ottenere e della resa complessiva del progetto, ottenendo praticamente un particolare effetto di velatura che può esaltare tanto le volumetrie cieche quanto le partizioni trasparenti.
Una corretta realizzazione di tali elementi passa, oltre che per una accurata progettazione tipologica e di dettaglio, nella scelta di tutta l'accessoristica necessaria per portare finito il lavoro: morsetteria, viti e sistemi di fissaggio e tesatura in generale che siano pensati e testati in fabbrica per le funzioni loro assegnate.
Anche nella realizzazione di parapetti si possono ottenere risultati interessanti e piacevoli esteticamente, con criteri di progettazione di base simili a quelli adottabili per le schermature ma valutando con particolare attenzione la tenuta dei componenti alle sollecitazioni a cui gli elementi anticaduta devono poter resistere.
Alcuni architetti di interni, con particolare gusto iconoclasta, in qualche ristrutturazione hanno realizzato interessanti schermi semitrasparenti in maglia metallica ottenendo l'effetto di indirizzare i flussi di movimento senza però limitare la vista degli spazi interni.
Ad oggi, inoltre, abbinato ad altri sistemi per una corretta progettazione bioclimatica, la tela metallica è un ottimo sistema passivo: posizionato in facciata, garantisce un corretto ombreggiamento delle pareti retrostanti, combinando così ad un puro ruolo estetico, un valore funzionale necessario.
Si sta cercando, quindi, attraverso una serie di studi e sperimentazioni, di far sì che i tessuti metallici si scrollino di dosso la definizione di valore aggiunto, non indispensabile, per arrivare ad essere un elemento distintivo dell'Architettura Contemporanea, indissolubilmente legata al concetto di Ambiente e Sostenibilità.
Per valutare le possibilità di impiego delle tele metalliche e le gamme di varianti di prodotto utilizzabili, riportiamo di seguito alcuni prodotti esistenti in commercio:
la ditta FRATELLI MARIANI Spa propone una vasta gamma di prodotti quali tele metalliche a maglia quadrata, tele reps, touraille, panzertresse, tutte realizzabili in vari tipi di acciaio AISI ma anche in bronzo, ottone, rame, titanio e diversi altri tipi di materiali, con tipologie variabili di maglia per quanto riguarda la densità dell'ordito per unità di superficie.
Altrettanto interessanti sono i prodotti della Linea Metal design della TTMROSSI OLIVIERO & C Srl che distingue le linee di prodotto in rapporto agli utilizzi possibili: per le opere di architettura il catalogo novera i prodotti Elegance, Flexy Tr, R&R e River, disponibili, tra l'altro, in ottone, rame, bronzo, fili colorati, alluminio e diverse altre varietà di materiali; per quanto riguarda l'interior design, invece, sono disponibili le linee Cangiante, fiamma, Juta, Liner, Lizard, M&M, Mini River, Seta Inox, Spiga, Spillo Oro, Stella e Tex Light, utilizzabili per ampie varietà di utilizzi, dal product design ai tendaggi ai pannelli divisori.
Le possibilità realizzative e di utilizzo sono molteplici e tutte da esplorare, sia nelle realizzazioni d'interni sia d'esterni, ovviamente con l'unico limite della fantasia dei progettisti e delle norme che regolano la qualità e la funzionalità degli elementi nel mondo delle costruzioni.
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