Le bacchette cinesi si trovano in commercio realizzate in avorio, plastica, argento e persino di giada ma i più comuni sono di legno o di bambù, perché resistenti all'acqua calda.
La cultura orientale ha radici profonde nella religione, nella filosofia e nella tradizione.
L'usanza di spezzettare i cibi, prima di servirli, deriva dalla necessità di poter mangiare con le bacchette.
L'uso di assumere il cibo con le kuaizi (bacchette in cinese) risale al periodo Shang (1766-1123 a.C.); esso è la conseguente trasformazione dei modi e costumi di una popolazione primitiva che ha scelto le asticelle di legno in sostituzione del rito manuale di ingerire cibo.
In origine le bacchette si chiamavano zhu, che significa "aiutare".
Ma la sua corrispondenza evocativa con la parola finire, ritenuta di cattivo auspicio, fece sì che il termine venisse gradualmente mutato in kuaizi, "ciò che è veloce".
Anche qui l'assonanza con la traduzione in "figli presto" ha reso questo oggetto, soprattutto in avorio, un ricco dono di nozze in auspicio alla coppia di ottenere fertilità.
Le troviamo in commercio realizzate in avorio, plastica, argento e persino di giada ma i più comuni, quelli che spesso troviamo più facilmente anche qui in Italia, sono di legno o di bambù e sono i migliori soprattutto perché resistenti all'acqua calda.
L'aumento dei ristoranti cinesi si ebbe soprattutto negli anni 80 in concorrenza ai fast food, pizzerie e ristoranti.
Da allora la pazzia per le cene cinesi ha avuto un seguito anche in casa tra amici e parenti.
Pur non avendo il wok, la pentola che si adotta per cucinare qualunque cosa, possiamo servire una cena cinese con i giusti accessori e degustarla correttamente.
Quindi se non abbiamo in casa le bacchette recuperate l'ultima volta che siamo stati al ristornate, possiamo ordinarle per tempo online.
Il sito www.zenmarket.biz raccoglie i segreti di terre lontane, qui è possibile difatti ordinare i prodotti orientali per organizzare una cena particolare con tanto di salsine particolari che renderanno unici i piatti da elaborare.
Per dare dunque un tocco di esotico alle nostre cene, cerchiamo tra i pezzi d'importazione non solo le bacchette per mangiare all'orientale, ma anche altri oggetti che possano evocare la cultura di queste terre lontane e vivere in un'atmosfera differente dalla solita routine.
In oriente si mangia così, e loro ci trovano così: so.com