Lavabiancheria efficienti

Il rispetto per il nostro pianeta ci impone di moderare i consumi e modificare molte abitudini. Tutto ciò, però, non può segnare un passo indietro rispetto
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Il rispetto per il nostro pianeta ci impone di moderare i consumi e modificare molte abitudini. Tutto ciò, però, non può segnare un passo indietro rispetto a quanto la tecnologia ci ha permesso di fare fino ad oggi.
Media Lavorincasa.itNon si può, quindi, rinunciare ad usare gli elettrodomestici per tante mansioni domestiche, ma certamente questi devono essere progettati e realizzati in maniera da ridurre al minimo i consumi delle risorse disponibili.

Per Nardi Elettrodomestici tutti i suoi prodotti devono semplificare la vita, garantendo semplicità d'uso, qualità ed elevate prestazioni.

Ma ciò non può prescindere dalla loro efficienza e dal risparmio energetico.
Le lavatrici e lavasciuga dell'azienda, infatti, sono pensate per permettere di consumare meno acqua, meno elettricità e, grazie ad un particolare dispositivo idraulico, anche meno detersivo.

NLB1215E è la nuova lavatrice elettronica in classe energetica+ A++, dotata del sistema Twin Jet System di Nardi Elettrodomestici che, grazie a due iniettori, permette di indirizzare l'acqua nel cestello direttamente sui capi da lavare.

In questo modo si arriva a risparmiare il 14% di acqua e il 30% di elettricità e si possono lavare fino ad 8 kg di biancheria in 12 minuti, ovviamente quando si tratta di capi poco usati o poco sporchi.

Il display digitale permette di visualizzare la temperatura di lavaggio, il tempo restante del ciclo e la velocità di centrifuga, che può arrivare fino a 1200 giri al minuto.

La lavabiancheria è dotata anche di antisbilanciamento, cestello in acciaio inox e dell'utilissimo Sistema Antischiuma che, grazie ad un apposito sensore, permette di controllare il livello di schiuma presente in vasca e, se è troppo alto, ridurlo.

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Anche Samsung ha indirizzato il suo sviluppo produttivo verso elettrodomestici che garantiscono la massima efficienza energetica.

Così la lavatrice a libera installazione Ecolavaggio è stata classificata in classe A-30%, perché permette un risparmio energetico maggiore del 30% rispetto ad una comune classe A.

Con questa lavabiancheria, prima dell'inizio del ciclo di lavaggio, alcune bolle d'aria facilitano, insieme all'acqua, la dispersione del detergente sui capi.

In questo modo la penetrazione nei tessuti avviene 40 volte più velocemente rispetto ad un sistema tradizionale, e i capi risultano lavati in profondità già in acqua fredda.
Il detersivo, inoltre, viene completamente eliminato al termine del ciclo, senza che sia necessario alcun risciacquo.


Il sistema Eco Wash, permette quindi un risparmio energetico davvero consistente: a soli 15°C si ottiene un risultato simile a quello di una macchina tradizionale a 40°, con un risparmio energetico di circa il 70%.

Queste lavabiancheria sono dotate anche del Cestello Diamond, che permette di lavare in tranquillità anche pizzi, biancheria e capi delicati.

Infatti il cestello ha fori più piccoli e spigoli arrotondati che garantiscono un miglior drenaggio dell'acqua ed evitano ai capi di subire piccoli strappi e sfregamenti che possono danneggiarli.

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  • Paolodarle
    Paolodarle
    Venerdì 23 Settembre 2011, alle ore 07:48
    Sono d’accordo con quanto da lei esposto e tra le marche da Lei elencate includerei la Liebherr. I prodotti fabbricati da questa marca made in Germany é di assoluto livello. Lo dimostra il fatto che i frigoriferi prodotti da questa marca vengono poi marchiati Miele. Ossia Miele non produce frigoriferi propri dal momento che é la stessa Liebherr che si occupa di fabbricarglieli.Chiaramente la tecnologia attuale é indirizzata a produrre prodotti sempre piú rispettuosi dell’ambiente. Il problema rimane però che si producono prodotti rispettuosi dell’ambiente però a che prezzo? Mi riferisco al fatto di produrre una lavatrice classe A++, pagata 250 euro, che dopo un paio di anni si demolisce. Una volta una lavatrice durava anni mentre adesso il consumatore finale preferisce comprarsene una nuova rispetto che aggiustare la seminuova.Mi domando allora se esiste o meno il rispetto per l’ambiente o invece sia un ingannarci tra di noi.
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