Lastre in gesso preaccoppiate

Per coibentare i locali interni, e garantire un confort ambientale, è necessario utilizzare materiali isolanti associati a tecniche edilizie in uso già da tempo come il cartongesso preaccoppiato.
Pubblicato il
Indice dei Contenuti

Sistema intonaco a seccoL'impiego dell'intonaco a secco, permette di ottenere ottimi risultati in termini di: passaggi impiantistici con apertura e chiusura di tracce, eliminazione di ponti termici, riduzione dei tempi di esecuzione e contenimento dei costi.

Seppur conosciuta da tempo, questa tipologia edilizia ha avuto un ulteriore sviluppo, negli interventi di ristrutturazione, a seguito dell'applicazione della legge 311/06, sul risparmio energetico degli edifici.

Di fatto, questa normativa, ha sensibilizzato non solo gli addetti al settore (imprese e professionisti), ma anche l'utente privato che si è appropriato di termini quali: trasmittanza e ponte termico, entrati oramai a far parte del linguaggio comune.

Materiale coibente posto all'interno della struttura metallica della contropareteNello specifico, per garantire le condizioni di legge, utilizzando un sistema tradizionale di isolamento a cappotto esterno, oltre al costo dell'intervento, è necessario affrontare ulteriori oneri dovuti al: rifacimento di tutte le soglie e stipiti esterni, rimozione e successiva ricollocazione delle persiane esterne (se poste a filo facciata) e verifica dello stato di conservazione del supporto esistente.

A parte questo aspetto c'è anche l'impossibilità di operare nei centri storici per la presenza di cornici ed elementi decorativi inPannello preaccoppiato con materiale isolante pietra sulle facciate.

In casi come questi, intervenire sulla parte interna, rappresenta l'unica soluzione pur accettando la necessità di restringimento della superficie utile di ogni locale, di circa 5/6 cm per parete.

Per garantire la trasmittanza di una parete, è necessario collocare un materiale isolante che abbia, in funzione dei valori da raggiungere, determinate caratteristiche tecniche.

Posizionamento di plotte di materiale adesivo sul retro della lastraOltre ai tradizionali materassini coibenti, posti all'interno della struttura metallica della controparete, vi sono in commercio lastre in gesso preaccoppiate con materiali isolanti quali: polistirene, lana di roccia, etc.

La posa di questi pannelli può avvenire anche senza la necessità di strutture metalliche di supporto, collocando l'elemento con materiale adesivo direttamente sulla parete.

Vi sono tuttavia delle indicazioni di carattere generale da rispettare che riguardano il fondo, che deve essere perfettamente asciutto e senza fenomeni di umidità di risalita, oltre al tipo di supporto, se particolarmente assorbente o realizzato con materiali impermeabili che non permettono la trasmigrazione dell'umidità del collante necessaria alla stagionatura del materiale.
Sistema di montaggio lastre di preaccoppiato

Il procedimento operativo consiste in: irruvidimento della superficie del materiale isolante, generalmente liscia e poco adatta a garantire la tenuta del collante, posizionamento di materiale adesivo in punti ben definiti e lungo i bordi del pannello, collocazione a piombo ed in allineamento con le altre lastre dell'elemento, distanziamento del pannello di circa 1 cm dalla quota del pavimento finito.

È evidente che questo sistema può essere impiegato anche per i nuovi interventi così come nel caso in cui è necessario ripristinare lo strato di intonaco interno con l'impiego di una semplice lastre in gesso rivestito.

In commercio esistono varie industrie del settore, e quindi non è difficoltoso acquisire maggiori informazioni sull'argomento.

Rimane comunque da sottilineare che, la validità di questo sistema costruttivo, dipende oltre che dalla natura del materiale, anche dalla capacità dell'operatore e dal rispetto delle indicazioni tecniche delle aziende produttrici.

riproduzione riservata
Lastre in gesso preaccoppiate
Valutazione: 4.17 / 6 basato su 6 voti.
gnews
  • whatsapp
  • facebook
  • twitter

Inserisci un commento



ACCEDI, anche con i Social
per inserire immagini
Alert Commenti
  • Dariocasna
    Dariocasna
    Giovedì 29 Aprile 2021, alle ore 10:55
    4 anni fa ho fatto isolazione interna con lastre cartongesso 1,25 cm e 6 cm. XPS knauf con ottimo risultato. Adesso devo fare altrettanto e nel frattempo sono usciti materiali piu' performanti tipo schiuma di polyiso. Domanda mi conviene cambiare materiale ?
    rispondi al commento
    • Pasquale
      Pasquale Dariocasna
      Giovedì 29 Aprile 2021, alle ore 15:43
      Non c'è nessun dubbio, utilizzi i materiali di nuova generazione, hanno una resistenza molto bassa. Cordiali saluti.
      rispondi al commento
      • Dariocasna
        Dariocasna Pasquale
        Venerdì 30 Aprile 2021, alle ore 09:27
        Grazie. Adesso però mi dia una mano a scegliere i migliori ... magari un paio di nomi. Sarebbe importante vista l'inflazione di nomi che girano. Ancora grazie 
        rispondi al commento
        • Pasquale
          Pasquale Dariocasna
          Martedì 4 Maggio 2021, alle ore 08:05
          I materiali isolanti ad alta resistenza termica di ultima generazione sono a base di Aerogel. Hanno una resa migliore di circa 4 volte i normali pannelli di stiferite o lastre di poliuretano espanso, ecc. Con lastre di Aerogel da 1 cm. si possono isolare pareti e soffitti dove con altri materiali isolanti ne servono in media 4 cm. Poi ci sono i super isolanti che hanno prestazioni eccezionali ma il costo, allo stato, è molto alto. Cordiali saluti.
          rispondi al commento
          • Dariocasna
            Dariocasna Pasquale
            Martedì 4 Maggio 2021, alle ore 09:51
            La mia preoccupazione non è lo spessore e nemmeno il costo, ma unicamente il problema della traspirazione e quindi della formazione di condensa. Con XPS tutto ha funzionato alla perfezione ... per questo sono incerto a cambiare anche se ho ben visto che quelli a schiuma di polyso o con aerogel sono nettamente piu' performarti. Insomma lasciare un'esperienza certa per qualcosa non accertato in pratica ... mi mette in imbarazzo. Grazie mille. 
            rispondi al commento
            • Pasquale
              Pasquale Dariocasna
              Martedì 4 Maggio 2021, alle ore 10:16
              Se ha risolto il problema della condensa con i materiali isolanti di uso comune, con lo stesso spessore impiegato in precedenza sarà iper garantito sul risultato finale usando pannelli di Aerogel o similari. Cordiali saluti.
              rispondi al commento
              • Dariocasna
                Dariocasna Pasquale
                Martedì 4 Maggio 2021, alle ore 12:29
                OK grazie
                rispondi al commento
Torna Su Espandi Tutto
347.668 UTENTI
SERVIZI GRATUITI PER GLI UTENTI
SEI INVECE UN'AZIENDA? REGISTRATI QUI