Ancora oggi, molto utilizzata nell'ambito degli impianti civili la lana vetro è caratterizzata da fibre regolari e si ottiene attraverso la filatura del vetro.
Un materiale, ancora oggi, molto utilizzato nell'ambito degli impianti civili ed industriali è la lana vetro; caratterizzata da fibre regolari la si ottiene attraverso la filatura del vetro; le fibre, generalmente dello stesso diametro vengono trapuntate e sono in grado di resistere a sollecitazioni termiche fino a 500°C.
Tra le principali caratteristiche della lana vetro, ci sono: la leggerezza, da cui deriva la semplicità di posa in opera; l'elasticità; le notevoli capacità di isolamento termico ed acustico; è inoltre caratterizzata dall'assenza di formazione di muffe e non dà luogo a corrosione che possano attaccare i metalli degli impianti, quando utilizzata come isolante termico; economicamente non pesante.
Le fibre di lana vetro, sottoforma di pannelli o rotoli, tenuti insiemi da resine termoindurenti, possono essere utilizzate per l'isolamento termico ed acustico degli edifici, spesso con interventi fatti dall'esterno dello stesso edificio, riducendo i costi di intervento ed i disagi soprattutto nel caso in cui quest'ultimo è vecchio ed occupato; inoltre, i pannelli d lana vetro, rivestiti di carta bitumata costituiscono un'ottima barriera al vapore e all'umidità.
Rivestiti con i tipici materiali per l'edilizia, i pannelli di lana vetro possono essere utilizzati anche come contropareti, la lana vetro può essere utilizzata sia per l'isolamento di coperture piane che inclinate, oltre all'isolamento acustico di pavimenti e solai e l'isolamento di pareti o setti realizzati in cartongesso, che possono essere attraversati anche da tubazioni idriche e o impiantistiche; l'isolamento termico prodotto dalla lana vetro, per le tubazioni impiantistiche, riduce le dispersioni di calore nel caso di trasporto di acqua calda ed evita la formazione di condensa nel caso di trasporto acqua fredda.
Gli interventi con la lana vetro, finalizzati alla riduzione della spesa energetica degli edifici, realizzati conferendo all'edificio specifiche caratteristiche di isolamento termico, possono rientrare tra quelli detraibili dall'IRPEF o dall'IRES.
L'isolamento termico degli edifici o di loro parti può essere effettuato anche con materiali espansi di natura plastica o organica come il sughero, tali materiali possono (come la schiuma espansa) anche essere spruzzati sulle pareti e colmare in tal modo, intercapedini e/o vuoti altresì difficili da isolare; tra gli innumerevoli prodotti presenti in commercio è bene verificarne sempre la capacità di auto estinzione o almeno quella di non essere propaganti per gli incendi. I più comuni tra i materiali su descritti sono: le resine fenoliche espanse; il sughero espanso; il poliuretano espanso; il polistirolo espanso; il polistirene espanso e gli elastomeri espansi.