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L'illuminazione in una casa può anche essere ecologica, a partire dalle lampade fai da te con elementi di recupero. Essenzialmente quello a cui si dovrà fare attenzione sono i materiali con il minor impatto ecologico possibile.
Per questo motivo la strada del riuso è sicuramente quella da battere per prima ma soprattutto, sarà bene evitare lampade che presentano troppe parti in plastica.
Molte case produttrici comunque offrono nei loro cataloghi anche sistemi di illuminazione che puntano proprio su questo target, visto che la sensibilità all'ambiente delle persone si sta decisamente risvegliando.
Proprio grazie a questo si potranno avere in casa lampade ecologiche senza dover necessariamente rinunciare a un bell'oggetto di design.
Quando si acquista una lampada in legno è anche importante ricordarsi sempre di controllare che i materiali arrivino da fonti sostenibili.
Esistono tantissime aziende che utilizzano questo materiale per la realizzazione delle proprie lampade. Questa soluzione ha il doppio pregio di essere ecologicamente molto valida ma soprattutto, sono al contempo economiche e facili da installare.
Lampade design in carta di riso della Trango e lampadine smart colorate
Alcuni modelli, grazie alle decorazioni, richiamano subito design orientali, come la piantana della Trango in vendita su Amazon (foto in gallery).
Da non sottovalutare la possibilità di inserire all'interno di queste piantane una lampadina smart, in modo da rendere coloratissima la propria casa con una spesa veramente minima.
Soluzione con plafoniere in carta da riso della Demianwaking
La carta da riso può essere utilizzata anche per le plafoniere e anche qui, il richiamo alle lanterne cinesi è subito dietro l'angolo.
Le plafoniere Demiawaking dal design classico, costano veramente poco (circa 4 euro), ma donano tanta luminosità con un impatto praticamente nullo sul nostro pianeta.
Dopo la carta come non parlare del legno, altro materiale decisamente poliedrico ed ecologico.
Anche in questo caso non manca di certo la scelta potendo optare tra lampade da comodino, piantane e lampadari. L'azienda Bakaji punta moltissimo su questo materiale e ha anche prodotti per l'illuminazione dal design molto interessante.
La lampada della bakaji in legno
Molto bella la lampada che può anche fungere da comodino, ad esempio, che presenta un paralume in tessuto e dei ripiani per appoggiare oggetti.
Lampada in legno di design della Bakaji
Anche la lampada da terra con tre piedi è un oggetto dalle spiccate linee semplici e moderne. Molto economica e anche facilissima da montare.
Infine, sempre della Bakaji c'è anche una lampada da comodino con un design semplice che ricorda una campana. La sua base è in legno di Bambù con manico e la campana è invece realizzata in tessuto in fibra di carta.
Acquistando lampade e lampadari usati si potrà dar nuova vita a questi oggetti con pochissimo lavoro. Lo stile Shabby chic ad esempio è facilissimo da realizzare su qualsiasi superficie in legno.
Aspetto Shabby Chic su un vecchio lampadario in legno
Basterà munirsi di carta vetrata e passarla sul legno rimuovendo il primo strato di vecchia vernice. Ora bisognerà passare della cementite per eliminare l'assorbimento del legno.
Quest'ultima ha una consistenza abbastanza densa, come se fosse del gesso diluito in acqua, quindi sarà importante stenderla accuratamente, passandola sull'intera superficie e lasciarla poi asciugare.
Dopo aver dato la carta vetrata il lampadario deve apparire così
Eliminare ora qualche imperfezione con della carta vetrata a grana 320.
Prendere adesso dello smalto scuro e passarlo sulla superficie del lampadario eliminando prima alla perfezione tutta la polvere residua della cementite.
Utilizzare quindi lo smalto bianco su quello appena dato lasciando asciugare per l'ennesima volta.
L'ultimo passaggio da fare è togliere con la carta vetrata parte del primo strato di smalto, in modo da dare quell'effetto invecchiato classico dello Shabby chic. Iniziare con una grana 320 per poi passare pian piano a grane inferiori.
Un altro modo per avere un bel lampadario fai da te è quello di utilizzare appositi kit e nemmeno a dirlo, dei materiali di riuso.
Lampada realizzata con il kit lampadari fai da te della Marvellous
Un esempio è, con il prodotto della Marvellous su Amazon, quello di utilizzare una corda in tessuto. Questa potrà essere usata direttamente come lampada a sospensione oppure utilizzando altri tipi di supporti.
Altra soluzione realizzabile con un pezzo di bambù e il kit Marvellous
Fissando sei semplici stop per assicurare le corde al soffitto si potrà creare un oggetto veramente interessante oppure, con un semplice pezzo di bambù, arrotolando le corde intorno. Con questo semplice kit non c'è veramente limite a quel che si potrà fare scatenando la propria inventiva.
Le vecchie bottiglie ( o dei vecchi barattoli) possono essere utilizzate in tanti modi tra cui appunto, trasformandole in plafoniere.
Con dei vecchi barattoli swarà possibile realizzare lampadari fai da te rustici
L'unico problema che si può presentare sarà su come tagliarle.
Per fortuna esiste un comodissimo kit della Camdios che in pochissimo tempo potrà tagliare il vetro molto facilmente ed in maniera molto precisa.
Per il resto con un po' di inventiva e conoscenze basilari di impianti elettrici si potrà creare la struttura per un lampadario partendo, come nella foto, da una vecchia ruota e appunto, alcune bottiglie o vasetti che ospiteranno poi le lampadine.
Lampadario a caduta realizzato con una semplice bottiglia
L'operazione potrà risultare ancora più semplice creando un lampadario a caduta con una semplice bottiglia e una lampadina al suo interno.
In questo caso la fase di assemblaggio sarà veramente elementare.
Questa soluzione darà il meglio di sé con l'utilizzo di lampadine vintage ricordandosi di strizzare sempre un occhio al risparmio energetico.
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