|
Arte e design sono due mondi molto vicini che a volte si incontrano. Proprio dalla loro unione nascono oggetti che non si possono più chiamare prodotti, ma vere e proprie opere.
L'illuminazione è un settore particolarmente incline a questa contaminazione. I designer sono influenzati dagli artisti e viceversa, e a volte i ruoli addirittura si sovrappongono.
Nascono così lampade che sono pezzi davvero unici, nati sì per illuminare ma anche per creare atmosfere suggestive ed emozionare.
Design puro, evocativo, ricco di contrasti percettivi per Mezza luna oro di In-es.artdesign, dove l'elemento ispiratore è proprio il nostro satellite naturale.
La sospensione è realizzata in Nebulite® con una superficie esterna liscia e opaca e un interno semilucido.
Il colore oro esalta e amplifica il potere luminoso della lampada
E traccia i contorni di un oggetto che, oltre alla funzionalità, predilige l'eleganza.
Per In-es.artdesign illuminare è un'arte.
L'azienda è nata nel 2003 come nuovo progetto creativo nel panorama industriale italiano: arte e design, (in)terno ed (es)terno, luce e ombra si fondono in un unicum per dare vita a lampade ed elementi per l'arredo d'interni.
Parte della produzione è realizzata in edizione limitata, con pezzi unici frutto di interventi artistici mirati. Un concetto rivoluzionario che sfugge ai canoni tradizionali dell'Industrial Design e dell'artigianato, attraverso la centralità di una nuova figura: l'artista-designer.
Caratteristica fondamentale dell'azienda è l'attenta cura nel dettaglio e nella scelta dei materiali. Ogni prodotto è sottoposto a un rigido controllo di qualità per garantirne l'eccellenza.
La collezione Luna, così come le altre linee di In-es.artdesign, sono concepite dall'artista-designer Oçilunam, mente dinamica e cosmopolita.
La sua indagine estetica è basata sulla centralità della luce come materia, forma e simbolo. In-es.artdesign è candidata al German Design Award 2013, prestigioso riconoscimento internazionale organizzato dal German Design Council.
L'invenzione della soffiatura del vetro risale al I secolo a.C. ma viene ancora ripresa per creare pezzi esclusivi anche nell'illuminazione.
Ne è un esempio la lampada Pluto ceiling, nata dalla straordinaria creatività di Paola Navone per Kundalini
Una lampada a sospensione senz'altro moderna ma che conserva un'elevata artigianalità.
Il diffusore in vetro viene infatti soffiato a spessore fuori stampo, lavorato in rotazione e sabbiato internamente.
Questa lavorazione artistica rende unico ogni singolo prodotto.
Il vetro dalla forma irregolare è fissato a particolari metallici cromati tramite una molla di acciaio armonico a corona.
L'alimentazione con il cavo bipolare autoportante in silicone a poli intrecciati di ultima generazione è di ispirazione retrò.
Pluto Ceiling risulta particolarmente adatta ad installazioni multiple, dove può rivelarsi ancora più scenografica.
Se si parla di arte e illuminazione in Italia è difficile non fare riferimento a Murano, l'isola della laguna di Venezia nota in tutto il mondo per la sua tradizione nella lavorazione del vetro.
Proprio in vetro Muranese sono i diffusori della lampada a sospensione con 6 luci Sirio dell'azienda veneta Bellart, mentre la struttura è in metallo forgiata a mano.
La creazione porta la firma di Michele e Mario Bellesso e mira a inserire negli spazi quotidiani aeree strutture opalescenti.
I vetri in particolare presentano un decoro elegante e sontuoso, dove il gesto artistico sublima il gusto del bello e caratterizza le forme raffinate e insieme contemporanee di questa collezione.
Un'esclusività ancora più accentuata dall'utilizzo di foglie d'oro per impreziosire ulteriormente i diffusori in vetro.
Una proposta in perfetto stile Bellart, realtà che mira a proporre oggetti luminosi ma non semplicemente perché sanno fare luce.
Ciò che conta è far sì che la loro presenza non solo illumini gli ambienti, ma li arricchisca di nuove sfumature di gusto, di piacevoli e originali soluzioni capaci di dialogare con tutti gli stili.
Si chiama Light Sock ovvero calzino di luce. Questa lampada è diventata la protagonista di un'istallazione artistica e propone un modo inedito di progettare un ambiente illuminato.
Ricorda tanto le opere artistiche di Ernesto Neto, artista brasiliano noto per le sue installazioni – spesso realizzate con materiale organico - che mirano a coinvolgere fisicamente lo spettatore.
Light Sock è stata presentata qualche anno fa dagli architetti Diller Scorfido + Renfro, che hanno fondato uno studio di design interdisciplinare che integra architettura, arte visiva e performing art.
Ogni calzino che pende dal soffitto contiene un mucchio di cristalli Swarovski che brillano al buio. Ogni rete contiene di fatto una luce nascosta da migliaia di cristalli.
Dozzine di queste lampade sono state installate nello Swarovski Crystal Palace che è stato allestito all'interno del The Moore building, nel cuore del Miami Design District.
In questo caso i tre architetti hanno scardinato l'immagine del tradizionale lampadario con una brillante semplicità.
Swarovski - ha dichiarato Nadja Swarovski - è lieta di aver avuto l'opportunità di collaborare con Diller Scofidio + Renfro in questa mostra senza precedenti al Crystal Palace a Miami. Light Sock riunisce una perfetta combinazione del design moderno con le peculiarità del nostro cristallo. Il risultato di questa unione è un pezzo veramente spettacolare che incarna innovazione, immaginazione e arte.
|
||