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Ormai esistono tantissimi modelli di lampade sul mercato, ed è sempre più difficile scegliere quella giusta per ogni ambiente della casa.
Ci concentreremo in questo articolo sui lampadari moderni a sospensione, valutando le diverse tipologie presenti sul mercato.
La prima cosa da fare quando si vogliono acquistare dei lampadari contemporanei per arredare la propria abitazione è quella di valutare per ogni situazione qual è il tipo più indicato a seconda dell'effetto luminoso che si vuole ottenere.
Esistono lampadari d'arredo con infinite forme, ma si possono dividere in tre categorie a seconda del tipo di sviluppo.
Per illuminare un tavolo rettangolare, il bancone di una cucina, o comunque uno spazio allungato, sono particolarmente indicati i lampadari a sviluppo orizzontale.
Se invece si vuole illuminare un punto della casa con un soffitto molto alto, come potrebbe essere lo spazio intorno al quale si sviluppa una scala, sono più indicati i lampadari a sviluppo verticale.
Esistono poi anche i lampadari che non si sviluppano in una direzione particolare, ma sono di forma sferica o circolare, e sono più facili da posizionare in quanto si adattano a molteplici tipi di spazi.
Tra i lampadari moderni a sviluppo orizzontale spicca il modello Yanzi di Artemide disegnato da Neri&Hu. Le linee sono minimali ma sofisticate e non manca l'aspetto divertente, perfetto per sdrammatizzare l'ambiente senza rinunciare all'eleganza.
Nella foto, lampadario Yanzi Suspension 1, di Artemide
Le sfere in vetro bianco sono come teste di rondini dal corpo stilizzato in ottone spazzolato, appollaiate su un trespolo con grazia.
La composizione che si viene a creare è ricca di poesia e arricchirà lo spazio diventando protagonista della scena.
Ideale per arredare zone di passaggio o aree living, Rhythm Vertical di Vibia è composto da una serie di sticker con luce led integrata che si può scegliere se orientare verso il basso o verso l'alto.
Nella foto, lampada Rhythm Vertical di Vibia
Gli sticker possono ruotare sul perno centrale diventando una vera e propria scultura che si può comporre in infiniti modi. L'altezza è di circa 108 cm, ma la lampada può essere appesa con un cavo lungo fino a 2 metri di lunghezza.
Per questo si tratta di una scelta particolarmente indicata per i corpi scala, tra la gamma di lampadari contemporanei presenti sul mercato.
Per chi ama gli ambienti dal tono romantico e poetico, una proposta interessante tra i lampadari moderni a sospensione, è Moon di Davide Groppi, particolarmente indicato per ambienti dall'atmosfera intima come la camera da letto.
Nella foto, lampadario Moon di Davide Groppi
La superficie in carta giapponese, che conferisce al paralume l'effetto di luci e ombre che ricorda quello della luna, rende unico ogni pezzo prodotto.
Sono disponibili diversi diametri da 60 a 200 cm.
Una caratteristica fondamentale per definire quale tra i lampadari contemporanei è il più indicato per la vostra abitazione, è capire il tipo di luce di cui avete bisogno.
Ci sono i lampadari a luce diretta, che proiettano un fascio di luce preciso in un particolare punto della stanza. Di solito quelli a sospensione sono pensati per mandare la luce verso il basso e, a seconda di quanto ampio è il fascio, si andrà a creare un bollo luminoso verso il pavimento.
Sono particolarmente adatti per illuminare le sale da pranzo, se posti sopra al tavolo.
Nella foto, differenza tra luce diretta a fascio ampio (a sinistra) o stretto (a destra)
I lampadari moderni a luce indiretta, invece, sfruttano la riflessione della luce e la dispendono in modo uniforme nell'ambiente. Per questo motivo sono perfetti per illuminare anche ambienti di grandi dimensioni in modo uniforme.
Infine ci sono i lampadari a luce diffusa, che prevedono delle schermature per disperdere il fascio luminoso e far sì che la luce si propaghi nello spazio senza creare ombre contrastate. Sono consigliati in spazi in cui si vuole creare un'atmosfera più intima, come le camere da letto.
Caratterizzato da una forte matericità data dal singolare portalampada in cemento, Aplomb di Foscarini, si distingue tra i lampadari particolari a luce diretta.
Nella foto, lampadario Aplomb Large di Foscarini
A seconda del fascio di luce desiderato, si può scegliere tra il modello mini a fascio stretto e large a fascio largo. Esiste anche une versione intermedia adatta anche agli esterni.
Il disco bianco che caratterizza il modello Horizon_P di Linealight serve da elemento diffusore per espandere la luce che viene proiettata verso l'alto dal disco portalampada circolare sottostante. In questo modo il lampadario emana una piacevole luce uniforme in tutta la stanza, senza abbagliare.
Nella foto, lampadario Horizon_P di Linealight
Si tratta di una scelta, tra i lampadari contemporanei, particolarmente indicata per illuminare grandi tavoli da pranzo in modo scenografico.
Ispirato alle forme della natura, Clizia Mama Non Mama di SLAMP sembra un vero e proprio bouquet luminoso, perfetto per illuminare zone in cui si vuole creare un'atmosfera calda e accogliente.
Nella foto, lampadari a sospensione Clizia Mama Non Mama di Slamp
I petali sono in Cristalflex® un particolare materiale simile al vetro ma più leggero e resistente, disponibile anche in colori diversi dal bianco.
Quando si sta scegliendo che tipo di lampada acquistare, è importante considerare dove è posizionato il punto di adduzione della corrente elettrica, che non sempre si trova nella posizione che desiderata rispetto a ciò che si vuole illuminare.
Certo, si può spostare l'attacco facendo dei piccoli lavori di muratura, ma se si preferiscono evitare, tra i lampadari contemporanei ormai esistono molteplici soluzioni per ogni tipo di esigenza.
Se l'uscita a soffitto predisposta per la lampada è decentrata rispetto ad esempio al tavolo che si vuole illuminare, una soluzione interessante è quella proposta da Fabas Luce ovvero il modello Isabella a sospensione.
Nella foto, lampada Isabella di Fabas Luce
Dal rosone centrale, partono diversi cavi lunghi fino a 3,5 m, posizionabili a piacimento nella stanza, anche in modo asimmetrico. Se ne possono montare da 1 a 6, a seconda del contesto in cui va inserita la lampada.
String Light di FLOS nasce proprio dall'esigenza di portare la luce anche dove le prese elettriche non lo consentono: il cavo a cui è attaccato il portalampada è lungo infatti fino a 22 metri, così da poter creare infinite composizioni scenografiche trasformando il cavo, che solitamente è un elemento da nascondere, nel punto di forza del design di questo lampadario.
Nella foto, lampada String Light di Flos con testa a sfera
La testa luminosa può essere a cono, per un effetto di luce puntuale adatta ad esempio ai comodini della camera da letto, oppure a sfera, per una luce diffusa per illuminare ambienti anche grandi come ingressi o vani scala.
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