Il vetro è un materiale che permette di creare incredibili suggestioni tra forme, colori e luci.
È dallo sfruttamento di queste suggestioni che Rodolfo Dordoni ha tratto il concept che sta alla base dell'allestimento da lui curato per Fiam Italia all'ultimo Salone del Mobile di Milano.
L'allestimento comprende particolari effetti luminosi, ottenuti attraverso dei volumi percorsi da led luminosi che irraggiano gli oggetti della collezione esposti.
Per quest'ultima collezione Ilaria Marelli ha presentato due progetti che si distinguono per ricchezza di forme, colori e finiture.
Naxos comprende una serie di tavoli e tavoli bassi in vetro curvato, che gioca sull'irregolarità di forme asimmetriche.
Il piano dei tavoli bassi, alti 32 cm, è in vetro o in vetro extralight da 12 mm, trasparente, retroverniciato nero o fumè.
È realizzato in diverse misure e varie forme (romboidale, quadrata, rettangolare, ovale o tonda).
Le gambe, smontabili, sono in vetro o in vetro extralight curvato, nelle stesse versioni del piano ed anche nelle colorazioni rosse, verdi o argentate.
Le piastre d'ancoraggio sono in alluminio brillantato.I tavoli alti, da 75 cm, hanno le stesse caratteristiche, ma i piani in vetro o vetro extralight hanno spessore da 15 mm.
Accordo è la seconda collezione di tavoli e tavoli bassi, che si contraddistingue per la presenza di basi monolitiche che sorregono piani dalle forme irregolari.
Anche qui si ha un'ampia possibilità di combinazioni, come per Naxos, di cui sono riproposte le caratteristiche tecniche, se si eccettua per le forme del piano, in cui è proposta una versione trapezoidale al posto di quella romboidale.
Un altro protagonista per Fiam è lo specchio Mistral presentato da Kaori Shijma.
L'oggetto ha un aspetto che ricorda le onde del mare o i movimenti creati dal vento e una finitura serica, che donano all'ambiente luci e riflessi particolari.
Lo specchio con superficie serigrafata ha spessore 6 mm.
Comprende una mensola sagomata in vetro extralight da 15 mm, retroverniciato di bianco.
Il fissaggio a parete avviane tramite il telaio metallico posteriore.
L'insieme di contenitori in vetro di Hannes Wattstein, denominato Sideboard, esprime al meglio la cultura del vetro, così come espressa dall'azienda.
Un'interpretazione fatta di dialogo tra passato e futuro, attraverso il connubio tra le antiche tradizioni, tramandate dai maestri vetrai, e l'utilizzo di nuove e più sofisticate tecnologie.
La struttura è composta da uno schienale in vetro temperato, due ante laterali in vetro curvato, e due ante frontali in vetro da 6 mm, disponibili nella versione trasparente o retroverniciata in nero, oppure in vetro extralight retroverniciato bianco.
Il top e la base sono in vetro da 12 mm retroverniciato nero o in vetro extralight retroverniciato bianco.
Comprende infine un ripiano in vetro da 12 mm, posizionabile liberamente.
