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Oggi è possibile l' imitazione di questa rifinitura con della finta lacca. Un'ottima preparazione dell' oggetto da laccare è fondamentale per la resa finale.
Il legno dovrà essere trattato attentamente scartavetrando la superficie del legno in modo da togliere tutte le imperfezioni del legno.
La sera prima di iniziare il lavoro sciogliete una parte di colla di coniglio in grani in sedici parti d' acqua calda.
Riscaldate leggermente la colla e passatela sulla superficie levigata. Lasciate asciugare e scartavetrate.
Di seguito preparate uno stucco mescolando del gesso di Bologna ben setacciato con della colla di coniglio.
Lo stucco deve avere una consistenza semiliquida e si deve poter stendere facilmente senza lasciare il segno delle setole del pennello ma non deve essere liquido al punto tale da risultare trasparente una volta steso.
Lasciate asciugare e scartavetrate con una carta sottile.
Ripetete l'operazione diminuendo ogni volta la grammatura della carta vetrata fino ad arrivare ad una superficie vellutata senza righe nè buchi.
La lacca vera come anche quella di imitazione può essere colorata aggiungendo pigmenti; quando è secca può essere decorata con intarsi o pitture.
Prima si procede con la preparazione della gommalacca.
Nei colorifici potrete acquistare la gommalacca decerata in scaglie e scioglierla nell' alcool etilico a 95 gradi non colorato, nella proporzione 1:10.
I colori tipici della lacca cinese sono principalmente il nero fumo e il rosso cinabro. Il rosso cinabro è un pigmento tossico e quindi bisogna fare attenzione a non inalarlo.
Sciogliete in un piatto di ceramica il colore scelto con otto parti di gommalacca già preparata. Il composto finale non deve presentare grumi e il colore deve essere uniforme.
Sulla superficie preparata con la colla di coniglio e lo stucco si procede con la stesura della lacca con un pennello che non lasci righe. La lacca deve essere applicata in più mani e ogni mano deve essere applicata quando la precedente è ben secca.
Tra un passaggio ed un altro, lavate il vostro pennello con dell' alcool. Per ottenere un effetto finale più lucido è preferibile aumentare la proporzione di gommalacca rispetto al pigmento.
Una volta che il supporto è perfettamente asciutto e avrete finito con i diversi passaggi di lacca, potrete trasferire il disegno con della carta grafite chiara. L' immagine sarà poi pitturata con la tecnica prescelta.
Passate ancora della gommalacca trasparente e lasciate asciugare.
La lucidatura finale è molto importante e verrà fatta due settimane dopo aver finito la decorazione. La tecnica di lucidatura consiste nel cospargere la superficie con una farina fossile molto sottile la cui composizione principale è la silice. Questo tipo di farina fossile la si conosce con il nome di farina Tripoli.
Passare la polvere con movimenti rotatori e facendo una leggera pressione fin quando la superficie non diventa lucida.
Dopo aver completato questa operazione si passa un batuffolo di cotone bagnato in olio di oliva e altra polvere sempre con movimenti rotatori.
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