|
C'erano una volta la struttura, le pareti, le solette, il tetto. Tutte parti distinte di un'abitazione che diventano preistoria nel nuovo progetto che porta la firma di Marco Ferreri.
L'architetto/designer ha creato infatti la Casa tutta di un pezzo, attualmente esposta a Milano nel piazzale antistante al palazzo della Triennale.
Una costruzione che già a prima vista non lascia indifferenti, ma se si scopre com'è stata realizzata viene da pensare come oggi sia davvero labile il confine fra fantascienza e realtà.
La casa è praticamente stampata e costruita in un pezzo unico direttamente da un file 3D. Ma cosa significa esattamente?
Il segreto è capire in cosa consiste la D-shape Technology, sviluppata da Enrico Dini dell'azienda Dinitech Spa.
Una tecnologia rivoluzionaria perché il prodotto viene realizzato senza bisogno di casseforme, centine o stampi, risparmiando così tempo e costi.
D-shape è in pratica una stampante all'avanguardia: stampa infatti forme libere di qualsiasi dimensione.
Non modellini in scala, ma elementi in formato reale 1:1.
Questa tecnologia utilizza semplice sabbia e uno speciale inchiostro: un bi-componente inorganico e perfettamente ecocompatibile, che trasforma la sabbia, o un materiale granulare alternativo, in solida roccia.
Una volta importato il file CAD nel programma della stampante, la struttura in alluminio e la sua testa di stampa a 300 ugelli si mettono all'opera esattamente come uno scultore.
Il risultato, strato dopo strato di sabbia, è il progetto finito: pezzi unici o macroblocchi trasportabili facilmente.
Proprio come è avvenuto con la Casa tutta di un pezzo di Marco Ferreri, che è arrivata in via Alemagna davanti all'ingresso della Triennale trasportata da un tir verde.
La sua struttura misura 2.40 x 4 x h 3.50 metri ed è tutta in cemento.
La casa, costruita con massima fedeltà rispetto al disegno originale di Ferreri, sarà visibile fino al 6 gennaio 2011.
Utilizzando D-shape un'unica stampata ha permesso in due settimane lavorative di costruire la casa, usando come materia prima 35 metri cubi di una particolare sabbia miscelata di cui ben il 90 per cento recuperabile per altre stampe.
Finora la casa è un'icona-propotipo. Ma siamo certi che di quest'abitazione e della rivoluzionaria tecnologia con cui è stata realizzata sentiremo ancora molto parlare.
Per maggiori informazioni consultare i siti internet:
|
![]() |
||||
Testata Giornalistica online registrata al Tribunale di Napoli n.19 del 30-03-2005 | ||||
Copyright 2025 © MADEX Editore S.r.l. |
||||