Per creare un giardino sospeso a casa vostra, nei locali interni dell'abitazione come anche all'esterno, un'idea di tendenza molto scenografica sono i kokedama.
Kokedama: palla di muschioper il giardino sospeso
Il giardino suscita sempre un grande fascino, specie quando le piante sono al massimo della fioritura.
Gli amanti del verde possono portare la vegetazione anche dentro casa, ma in maniera originale, cambiando letteralmente prospettiva rispetto alle sistemazione tradizionale delle piante da appartamento in casa.
Ciò è possibile se si decide di puntare su un giardino sospeso in aria, spettacolare e tutto da ammirare nella sua particolare bellezza.
Nei giardini sospesi, le piante invece di crescere dentro al vaso, vivono sospese sopra le nostre teste o quasi.
In questo modo tutte le specie e in particolare quelle cascanti diventeranno elementi di arredo capaci di abbellire la casa come per magia e dare grande soddisfazione.
Questo è possibile grazie ai kokedama, antica arte giapponese piante senza vaso, piccoli bonsai a forma sferica, adatte all'arredo sia dentro che fuori casa in spazi chiuso o aperti.
Kokedama: piante sospese come opera d'arte
I Kokedama il cui termine è la combinazione della sfera e del muschio secco, possono essere considerati come bonsai e risultano originali creazioni vegetali tipiche della cultura giapponese.
La storia tramandata rimanda alla tecnica Nearai, ossia far crescere un bonsai in un vaso piccolo e stretto per poi estrarre la pianta dal vaso e mostrarla in tutto il suo naturale splendore con le radici ben in vista invece che come siamo abituati noi, nascoste dentro al terreno.
La pianta era considerata un'opera d'arte verde naturale e per questa ragione esposta in maniera inedita: sospesa per essere vista in tutta la sua bellezza.
Infatti l'apparato radicale delle piante non affonda nel terreno posto dentro al vaso, ma viene avvolto da un mix di terra e argilla e rivestita di muschio che prendono la forma di una piccola palla di fango che successivamente può essere fissata in aria.
La coltivazione dei kokedama offre diverse possibilità di composizione.
Le sfere possono essere appoggiate ad una base, sopra ad un vaso d'arredo per esempio o su un'alzata per dolci, diventando centrotavola green davvero belli da vedere, oppure possono essere disposti sospesi, da soli o in una composizione variegata di piante differenti tra loro.
La casa in questo modo verrà valorizzata, diventerà originale e sofisticata. L'introduzione dei kokedama rappresenta la nota green che può divenire anello di congiunzione tra interno ed esterno.
I Kokedama sono composizioni ideali anche per essere regalate. Invece di donare un mazzo di fiori, bellissimo ma dalla durata breve, quest'idea andrà ad abbellire casa e resisterà nel tempo, diventando complemento d'arredo e proposta di design.
Lo stupore sarà doppio negli ospiti che vedranno a casa vostra un giardino sospeso, di grande fascino e atmosfera di per sè, per soffermarsi poi ad ammirare le piante che già conoscono sotto una nuova forma per loro inedita: la sfera di muschio che ne avvolge le radici.
Le piante con caduta cascante risultano particolarmente scenografiche, come anche quelle dai fiori sgargianti.
Come si realizza unkokedama
I kokedama sono piante pensili verdi a sfera che possono essere appese o appoggiate. Moltissime tipologie di piante verdi e fiorite, tropicali ma anche bonsai, piante grasse e altro ancora possono essere utilizzate e trasformate in versione kokedama.
Inutile negare che se amate i kokedama potete cercarli dai vivaisti specializzati in bonsai, ma proviamo a capire quali sono i passaggi che portano, grazie a mani abili ed esperte, alle creazioni sferiche che ben conosciamo.
Lombarda Flor spiega bene come Il terriccio che contiene le radici della pianta vada lavorato affinché assuma la forma rotonda.
Per prima cosa prepariamo il terriccio: è un mix di due tipi e va mescolato in una bacinella con l'acqua in modo da ottenere un composto.
In questo modo sarà più facile da plasmare fino all'ottenimento della forma e della dimensione sferica desiderata che non supera mai le dimensioni di un pompelmo.
La sfera, ricoperta di muschio, va inumidito per poi avvolgere completamente la sfera di terriccio.
Per tenere il muschio aderente si ricorre a del filo di nylon o filo di cotone.
Fatto ciò la sfera completata verrà riposta in acqua e poi estratta, fatta gocciolare dall'eccesso di acqua prima di venire appesa in sospensione.
Kokedamao bonsai volanti senza vaso: quali sono le piante più adatte
I tipi di piante che meglio si prestano a diventare kokedama, come bonsai, succelente a forma di rosetta, calancola e rigogliose orchidee a radice libera sono ideali. Se amate l'effetto cascante potete optare per edera, felce e pothos, tutte qualità molti indicate alla coltivazione in appartamento.
Per la scelta vi consigliamo sempre di consultare il vostro vivaista specializzato, indicandogli dove volete esporre i kokedama, se dentro casa o in una veranda riparata, in maniera tale che possa aiutarvi in maniera consapevole indicandovi le piante che si troveranno meglio in quelle specifiche condizioni.
La cura dei kokedama, benché siano pianta così particolari per forma e posizionamento sospeso, non è troppo differente da altre piante da appartamento. Invece di usare l'innaffiatoio andremo a spruzzarle d'acqua, vaporizzandola per mantenerne l'umidità necessaria.
L'esposizione migliore per veder crescere in salute i kokedama è in un ambiente luminoso ma non a diretto contatto con il sole.
I kokedama o perle di muschio o ancora sfere di muschio bonsai sono un'alternativa attualmente particolarmente apprezzata e in voga alla coltivazione delle piante in vaso o dentro vaschette.
I kokedama, essendo piccoli come detto, non cresceranno di molto ma manterranno dimensioni controllate sia nelle piante verdi che in quelle fiorite.
La sfera contenente le radici e quindi l'anima della pianta è un mix di materiale argilloso e terriccio per piante a composizione acida: questo mix è pensato proprio per mantenere le radici sempre nell'umidità necessaria.
La composizione e le giuste quantità da utilizzare restano il segreto degli esperti creatori dei kokedama.
Per questa ragione chi volesse provare a cimentarsi nella realizzazione di un kokedama fai da te a casa propria può mixare terriccio apposito per bonsai e terriccio universale per piante verdi, il più comune a molte piante d'appartamento o da terrazzo.
Altri suggeriscono invece terriccio per geranei, torba e pomice.
Dentro la sfera realizzata va ovviamente inserita la pianta prescelta.
Ovviamente per approfondire quest'arte una buona idea è leggere qualche manuale a tema, studiare e ispirarsi a quanto appreso.
Una volta acquistato il proprio kokedama lo si può appoggiare o appendere ricorrendo a un filo a vista o sottile e trasparente.
Una buona regola è sistemarlo e non spostarlo più, se ha trovato la posizione ideale e questo lo scopriamo monitorando il suo stato di salute.
Potete anche acquistare kokedama online.
Diverse versioni si trovano anche su Amazon, come su Etsy spaziando da piante sempre verdi a piante fiorite.
