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Se il suono di questa parola di origine svedese può risultare ostico nella pronuncia, knoppbräda è in effetti un elemento d'arredo incredibilmente semplice e lineare quanto utile, versatile e soprattutto di tendenza. È, infatti, l'appendino più instagrammato del momento.
Si tratta del classico attaccapanni realizzato in legno naturale, solitamente di betulla, che si contraddistingue per il design minimal capace di racchiudere in pochi centimetri una grande praticità e resa estetica. Caratteristiche chiave che hanno decretato il crescente riscontro dello stile scandinavo anche in Italia.
Lo abbiamo scoperto e ammirato nelle abitazioni nordiche più famose del web.
Vediamo ora come inserirlo all'interno delle nostre case per renderle a prova di like, pin e cuoricini.
Come anticipato prima, minimalismo e funzionalità distinguono il knoppbräda, rendendolo indicato in ogni spazio domestico, a cominciare dall'ingresso.
Qui può essere impiegato per riporre giacche, borse, sciarpe e cappelli di tutta la famiglia.
Avete un ingresso dalle dimensioni contenute?
Che ne dite di sfruttare uno dei ganci del knoppbräda per appendervi uno specchio rotondo, di tendenza pure nella prossima stagione! È l'accessorio che non può mancare in quest'ambiente per controllare che capelli e trucco siano in ordine prima di uscire da casa.
Volete stupire gli ospiti? Attaccateci una ghirlanda di benvenuto fatta con elementi naturali. Foglie d'acero rosso, rami di sempreverdi e steli di grano sono adatti per realizzarne una dal sapore autunnale.
È in cucina, però, che il knoppbräda trova la sua collocazione ideale.
Possiamo metterlo sopra al top per ordinare mestoli, taglieri, piccole pentole e padelle di acciaio o di rame; oltre a essere una soluzione particolarmente pratica, risulta anche molto scenografica. Posizionato su una parete vicino al forno o al lavello, invece, è utile per sistemarvi strofinacci, presine, grembiuli e guanti da cucina.
Cosa ne pensate di usarlo per organizzare piantine ed erbe aromatiche?
Si possono raggruppare in mazzetti e appendere al contrario con un filo di corda o di rafia oppure allocate dentro dei cesti di vimini; quelli thailandesi in fibra vegetale sono perfetti per tale scopo.
E se ancora non ne avete abbastanza, ecco che potete utilizzare il knoppbräda in bagno per agganciarvi gli accappatoi o mini cesti di crochet dentro cui disporre spazzole, spugne, creme e saponi che siete soliti adoperare per la vostra routine di pulizia e cura quotidiana.
La stessa idea può essere riadattata e riproposta nella stanza dedicata al proprio hobby preferito per situarvi tutti i materiali e gli strumenti necessari.
Vi piacciono le soluzioni insolite? Fissate il knoppbräda sopra la testiera del letto e posateci una classica shopping bag di tela dentro cui conservare riviste e libri da tenere a portata di mano per i momenti di relax. Basta aggiungere una decorazione di carta a forma di stella o un acchiappasogni e il colpo d'occhio sarà assicurato.
Dopo avere esplorato le varie funzionalità del knoppbräda, scopriamo ora dove possiamo acquistarlo. Il modello più quotato è quello firmato Iris Hantverk, disponibile su Amazon o nei maggiori punti vendita di arredi e accessori in stile scandinavo.
I suoi punti di forza: semplicità e durabilità, naturalmente.
Nel dettaglio, è composto da un listello di legno di betulla al quale sono ancorati dei pomelli cilindrici dello stesso materiale.
Si tratta di un appendino-portaoggetti tanto minimalista quanto accattivante, come dimostrano le foto della cucina di Nina Plummer, appassionata di arredamento e fondatrice insieme al marito del negozio di interni online Ingredients LDN, molto seguita sui social dai design addicted.
Infine, se avete un po' di dimestichezza con i lavori manuali, potete cimentarvi nella realizzazione di un knoppbräda fai da te. Costruirlo è facile, come ci conferma l'home blogger Federica Del Borrello, alias Chicca Casa.
Ecco l'occorrente:
Vediamo ora, passo passo, il procedimento per ideare un knoppbräda fai da te.
Innanzitutto, da ogni cilindro bisogna ricavare dei piccoli pomelli di 3 cm ciascuno, servendosi del seghetto. Carteggiare leggermente le basi delle manopole così ottenute.
In seguito, con chiodo e martello, creare un forellino (profondo solo due-tre millimetri) su una faccia di ogni pomello.
Regolare la lunghezza del listello di legno, in base a quella della parete sulla quale si vuole appendere, e carteggiare i bordi tagliati fino a renderli lisci.
Per bucare il legno, si possono adoperare le viti spesse.
In particolare, con l'avvitatore, è possibile fare in modo che la punta di ciascuna vite trapassi il listello di legno, da parte a parte, senza però che entri del tutto.
Avvitare manualmente il pomello sulla punta della vite, ruotandolo in senso orario.
Terminare l'avvitatura con il trapano, mantenendo il pomello ruotato.
Ripetere l'operazione per tutte le manopole, calcolando una distanza tra l'una e l'altra di 10 cm.
Il nostro knoppbräda fai da te è pronto all'uso!
Ecco il video-tutorial di Federica Del Borrello, per rivedere i vari passaggi.
Lei ha scelto di mettere il suo knoppbräda in cucina, sulla parete sopra il camino, e di appendervi utensili di metallo alternati ad accessori realizzati in materiali naturali come il legno, il cuoio e il vimini. Ha deciso, poi, di sfruttare la modesta profondità dell'appendino per appoggiare un quadro astratto sulla parte superiore della struttura.
Che ne dite di prendere spunto dalla sua idea e di personalizzarla secondo i vostri gusti e la vostra creatività, per dare vita a un knoppbräda a prova di like. Pronti a provare?
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