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Per insonorizzare casa con soluzioni fai da te esistono diverse opzioni semplici ed efficaci, ad esempio le guarnizioni per porte e finestre, utili per ridurre i rumori esterni, soprattutto con infissi datati.
Le tende acustiche, invece, contribuiscono a migliorare l'acustica riducendo il riverbero, pur non essendo sufficienti da sole, oppure l'uso di librerie a parete, ricche di libri e oggetti, migliora ulteriormente il comfort sonoro.
A volte l'insonorizzazione è indispensabile - foto ChatGpt4o
I divisori acustici mobili sono ideali per isolare un piccolo angolo studio in open space.
I pannelli fonoassorbenti per pareti e soffitti, così come i pannelli in sughero, rappresentano soluzioni pratiche per migliorare l'isolamento acustico senza interventi complessi.
Unendo queste misure, si può ottenere un ambiente domestico più silenzioso e confortevole.
Tra i migliori materiali per insonorizzare casa troviamo i pannelli fonoassorbenti in schiuma poliuretanica o melamminica, ottimi per attenuare i suoni provenienti dall'esterno.
Inoltre, per insonorizzare casa in maniera efficace, si può optare per tappeti e tende pesanti, che assorbono le onde sonore riducendo l'eco e i rumori interni.
Il sughero è un buon insonorizzante naturale - foto FuturaZeta
Per le pareti, i pannelli in sughero o in fibra di legno sono una soluzione ecologica ed efficace. Anche l'uso di guarnizioni in gomma attorno a porte e finestre contribuisce ad isolare l'ambiente, impedendo al suono di filtrare.
Per un'insonorizzazione fai da te completa, si possono inoltre aggiungere tende fonoassorbenti o pannelli in lana minerale per coprire le superfici che disperdono maggiormente i suoni.
A volte su alcuni prodotti si può leggere la dicitura "coefficiente di assorbimento acustico" aw (αw) è un parametro che misura l'efficienza di un materiale nel ridurre o assorbire il suono.
Questo valore è compreso tra 0 e 1:
Quando si dice che un pannello ha un coefficiente di assorbimento acustico 0,9 aw ad esempio, significa che il materiale è altamente efficiente nell'assorbire il suono.
In questo caso, assorbe oltre il 90% dell'energia sonora che lo colpisce, riflettendo meno del 10%.
I pannelli acustici esagonali autoadesivi rappresentano una delle soluzioni più semplici ed economiche per migliorare l'insonorizzazione fai da te di una stanza.
Aziende come Jamelo, disponibili su Amazon, offrono una vasta gamma di questi pannelli, permettendo di scegliere tra diversi colori e di creare anche pattern accattivanti che si integreranno perfettamente con l'arredamento.
Pannelli adesivi insonorizzanti - foto Jamelo
Grazie alla loro forma modulare e alla facile installazione tramite adesivo, questi pannelli possono essere applicati su qualsiasi superficie senza la necessità di forare o compiere lavori invasivi.
Sebbene non garantiscano un'insonorizzazione totale, i pannelli esagonali sono comunque un ottimo complemento ad altre soluzioni.
Utilizzati in combinazione con tende fonoassorbenti o tappeti pesanti, possono ridurre significativamente i rumori, migliorando l'acustica interna e limitando i suoni riflessi, come l'eco.
Ideali per uffici, home studio, camere da letto o spazi comuni, offrono un buon compromesso tra estetica, costi e funzionalità.
I pannelli fonoassorbenti per soffitti sono ideali per ambienti come uffici o stanze della casa con soffitti sufficientemente alti, offrendo una soluzione pratica e discreta per migliorare il comfort acustico.
Per ottenere un risultato ottimale, si consiglia di coprire circa il 25% della superficie del locale.
Pannelli acustici da soffitto - foto R. Rostagno
Ad esempio, in una stanza di 20 mq, saranno sufficienti circa 5 mq di pannelli sospesi. Il coefficiente di assorbimento acustico di questo prodotto, superiore a 0,9 (aw>0,9), garantisce un'elevata efficienza.
I pannelli insonorizzanti da soffitto hanno un'installazione abbastanza semplice - foto R. Rostagno
L'installazione è semplice grazie al kit fornito con ogni pannello, che include appendini in alluminio e sottili cavi d'acciaio da 1 metro.
Questi cavetti si fissano tramite capsule eleganti, permettendo una sospensione sicura ed esteticamente gradevole.
Prodotti come questi della R Rostagno, offrono una soluzione raffinata, che migliora l'acustica senza compromettere lo stile dell'ambiente.
I pannelli in sughero rappresentano una soluzione versatile e sostenibile per l'insonorizzazione di casa; tra i principali punti di forza del sughero troviamo la sua eco-sostenibilità, essendo un materiale naturale e rinnovabile.
Corridoio rivestito con pannelli in sughero. Foto FuturaZeta
Pur avendo un coefficiente di assorbimento acustico inferiore rispetto ad altri materiali più specifici, offrono numerosi vantaggi.
Inoltre, i pannelli in sughero non solo aiutano a migliorare l'acustica, ma offrono anche un buon isolamento termico, contribuendo a mantenere una temperatura interna stabile.
Sia il sughero che l'armadio contribuiscono all'insonorizzazione - foto FuturaZeta
La loro installazione è semplice grazie alla leggerezza del materiale, che può essere facilmente applicato con adesivi comuni. Esteticamente, il sughero ha un aspetto rustico e naturale che si adatta bene a diversi stili di arredamento.
Tuttavia, rispetto a materiali più tecnici, il sughero ha una minore efficienza acustica e in alcuni casi, il suo costo può essere superiore ad altre opzioni, anche perché la sue efficienza è legata essenzialmente al suo spessore.
È particolarmente adatto per rivestire pareti o soffitti di ambienti dove il comfort acustico non è la priorità assoluta, come camere da letto o salotti.
In ambienti più piccoli o in uffici domestici, può essere una buona soluzione se utilizzato in combinazione con altri materiali insonorizzanti.
Le tende acustiche rappresentano una soluzione interessante per migliorare il comfort sonoro di un ambiente, riducono il rumore di circa 6-10 dB, un miglioramento percepibile, ma non sufficiente a risolvere problemi acustici più complessi.
Tende acustiche - foto Monodream
Queste tende sono però particolarmente efficaci nel ridurre il riverbero, migliorando l'acustica interna e creando un ambiente più piacevole, soprattutto in spazi con superfici dure e riflettenti.
Oltre alla funzione acustica, le tende sono anche utili per ridurre la dispersione del calore, cosa che di certo non guasta, contribuendo a migliorare l'efficienza energetica.
Nonostante non siano una soluzione definitiva, combinandole con altre misure come pannelli fonoassorbenti e tappeti, possono realmente fare la differenza nel creare un ambiente più calmo e confortevole.
Le librerie a parete sono un'ottima soluzione sia funzionale che estetica per arredare e organizzare uno spazio, infatti oltre a fornire un pratico sistema di archiviazione per libri, decorazioni o oggetti personali, contribuiscono anche a migliorare l'acustica di una stanza.
Una libreria assorbirà molto rumore - foto Pixabay
Infatti, una libreria piena di volumi e oggetti irregolari può agire come un grande elemento fonoassorbente, riducendo la riflessione del suono e attenuando il riverbero, soprattutto in ambienti con pareti vuote.
In termini di design, le librerie a parete offrono infinite possibilità di personalizzazione, adattandosi a qualsiasi stile di arredamento, dal classico al moderno.
Inoltre, possono essere utilizzate per dividere spazi o creare punti focali, rendendo l'ambiente più caldo e accogliente senza sacrificare la praticità.
I divisori acustici mobili sono una soluzione versatile, spesso utilizzati negli uffici per creare spazi di lavoro più tranquilli, ma trovano ottima applicazione anche negli ambienti domestici.
In una casa, questi pannelli possono essere particolarmente utili per isolare parzialmente un piccolo angolo studio, ad esempio in un open space, permettendo di creare una zona più silenziosa e raccolta.
Pannello antirumore mobile - foto HJH Office
Pur non offrendo un'insonorizzazione completa, i divisori acustici mobili contribuiscono a ridurre il rumore circostante, migliorando la concentrazione e il comfort acustico.
Possono essere facilmente spostati e adattati alle esigenze, rappresentando una soluzione flessibile ed anche questa, abbinata ad altri sistemi, aiuta a fare la differenza senza dover ricorrere a pesanti lavori dentro casa.
Le guarnizioni per porte e finestre, sono una soluzione semplice ma efficace per ridurre i rumori esterni, soprattutto nei casi in cui si abbiano infissi di vecchia generazione, spesso non più in grado di garantire un adeguato isolamento acustico.
Per i vecchi infissi meglio ricorrere a delle guarnizioni - foto Gvolatee
Questi profili in gomma o silicone, applicati lungo il perimetro delle porte e delle finestre, creano una barriera ermetica che impedisce al suono di penetrare facilmente all'interno dell'abitazione.
Oltre a ridurre il rumore, le guarnizioni migliorano anche l'efficienza energetica, bloccando spifferi d'aria e dispersioni di calore.
Sono una soluzione economica e facilmente installabile che, se abbinata ad altri interventi come doppi vetri o tende acustiche, può migliorare significativamente il comfort acustico e termico di casa.
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