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La capacità di assorbire i rumori da parte di una superficie dipende dai materiali con cui è realizzata e dal suo spessore.
La capacità isolante, infatti, è un parametro funzione della massa superficiale, costituita dal peso al metro quadrato, che è una caratteristica propria di ogni materiale e varia in base alla natura dello stesso, alla forma e allo spessore.
Quindi in una parete esterna, dove i muri devono essere uniformi e compatti, l'elemento più debole appare costituito dai serramenti e, in particolare, dai vetri.
Il benessere acustico interno incomincia da qui.
Per garantire un buon isolamento acustico il primo passo è costituito pertanto dalla sostituzione di vetri semplici con la vetrocamera.
Affinchè un vetro garantisca un buon abbattimento acustico è necessario che:
- si aumenti la rigidità della lastra;
- si aumenti lo spessoredella camera d'aria;
- si aumenti lo spessore delle lastre;
- si riempia la vetrocamera con gas;
- sia perfettamente sigillato.
Ma naturalmente non è solo il vetro responsabile della tenuta acustica.
Per avere dei buoni risultati bisogna assicurarsi che la finestra sia fissata bene alla parete, le parti che la compongono siano indeformabili ed assicurino un contatto perfetto tra gli elementi fissi e quelli mobili.
Una soluzione più drastica ed efficace è naturalmente quella di sostituire completamente gli infissi con i nuovi modelli studiati e certificati proprio per risolvere i problemi di isolamento acustico e termico.
Ottimi sistemi isolanti sono costituiti dagli infissi a taglio termico.
Soprattutto i più moderni infissi in allumino permettono di controllare la trasmissione termica ed acustica.
Particolari profilati composti da poliammide rinforzato con fibra di vetro, infatti, bloccano il passaggio del rumore e della temperatura esterna.
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