Bonus internet veloce: voucher di 300 euro per le famiglie indipendentemente dall'Isee
Per le famiglie italiane è in arrivo un bonus per internet veloce da 300 euro. Al momento non è ancora operativo, ma lo sarà presto.
L'agevolazione è in perfetta linea con il piano del Governo che, nel rispetto anche di quelli che sono gli obiettivi definiti con il Pnrr, vuole portare l'internet ultra veloce, con una connessione di almeno 30 Mbps di velocità in download, ovunque.
Per incentivare quindi le famiglie ad attivare una linea internet più veloce, si è pensato a questo bonus del valore di 300 euro che servirà per pagare le prime mensilità dell'abbonamento.
Il Bonus internet veloce di 300 euro sarà svincolato dal reddito. Potranno quindi farne richiesta tutti i nuclei famigliari rientranti nelle categorie previste, indipendentemente dall'ISEE.

Potranno richiedere il bonus internet veloce le persone o le famiglie che non hanno una linea internet a casa o che, avendone una sotto i 30 Mbps (ovvero la velocità minima del collegamento che dà diritto al bonus) vogliono attivarne una più performante.
Spetterà un solo bonus per famiglia e fino a esaurimento delle risorse. Con grande probabilità, sarà data priorità a chi vive in quelle aree territoriali svantaggiate come, ad esempio, i comuni montani.
Non essendo previsti limiti legati al reddito, per avere il bonus internet da 300 euro non serve presentare alcuna domanda.
Il bonus sarà applicato direttamente dall'operatore nel momento in cui si procede all'attivazione della linea.
Al costo di attivazione (se previsto) oppure scalato dall'abbonamento mensile (fino alla somma complessiva di 300 euro appunto).
La cifra di 300 euro è stata stabilita sulla base delle rilevazioni effettuate da Infratel, tenendo conto dei costi delle offerte attualmente sul mercato. La cifra predetta sarebbe infatti sufficiente per coprire i costi di attivazione e abbonamento per un periodo fino a 2 anni.
Per evitare dinamiche di concorrenza sleale tra i vari operatori del settore, non sarà possibile vincolare i clienti al contratto per il quale si è usufruito del voucher. Il cambio operatore sarà dunque sempre consentito e, in tale eventualità, sarà anche possibile utilizzare l'eventuale ammontare residuodel bonus per l'attivazione della nuova linea.