Impianto fotovoltaico, installazione e problematiche

Grazie agli incentivi erogati dal governo e a causa dell'aumento del costo dell'energia, molte persone si chiedono come installare un impianto fotovoltaico
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Impianto fotovoltaico: tutti gli incentivi


A seguito del primo rincaro bollette e del paventato aumento dei consumi che questo inverno ci attende, molti iniziano a riflettere sull'installazione di impianti fotovoltaici sui tetti delle proprie case.

Questa idea è spinta anche dal governo, grazie agli incentivi messi a disposizione sia tramite il Superbonus 110%, sia attraverso il bonus fotovoltaico e la semplificazione della procedura per l'inizio dei lavori.
La richiesta è molto semplice. Difatti, il grosso intoppo che fino allo scorso anno era presente, ossia la richiesta di tutta la documentazione necessaria e la creazione da parte di un tecnico di SCIA o DIA, è stata abolita.

È stato snellito l'intero processo e richiesta, sia per quanto riguarda la comunicazione di inizio attività, che dovrà inviare la società appaltatrice per l'installazione dell'impianto fotovoltaico, sia per quanto riguarda la comunicazione che il committente dovrà inviare al gestore dei servizi energetici.

Installazione impianti fotovoltaici: comunicazione e tecnologia


In questa fase sarà sufficiente una semplice comunicazione di inizio lavori per poter installare un impianto fotovoltaico, il che garantisce uno snellimento dell'intero processo.

Basterà dunque che il tecnico scarichi e compili il modulo presente sul sito del gestore dei servizi energetici e lo invii tramite pec al Comune e al GSE.
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Altro elemento di spicco della nuova generazione di impianti è la tecnologia utilizzata, e di conseguenza, alcune difficoltà che potrebbero incontrarsi.

È bene ricordare che per una corretta installazione è necessaria un'esposizione ottimale verso il sole, e una batteria di accumulo, l'unico modo per riceve pieni vantaggi da un impianto fotovoltaico soprattutto nella stagione invernale, quando le ore di sole sono inferiori rispetto all'estate e per le avverse condizioni metereologiche.


Problemi installazione pannelli fotovoltaici su tetto a falda


Esistono diverse tipologie di installazione fotovoltaico, da valutare attentamente insieme a un tecnico esperto e alla società installatrice.

Tra le più importanti tipologie di installazione che potremmo trovare per un'abitazione ci sono:

  • l'impianto fotovoltaico su tetto a falde;

  • l'impianto fotovoltaico su tetto piano;

  • l'impianto fotovoltaico integrato nel tetto.


Impianto fotovoltaico su tetto a falda
Per quanto concerne l'installazione pannelli fotovoltaici su tetto a falde, ossia i classici tetti inclinati, è necessaria la realizzazione di una struttura portante, generalmente costituita da telai metallici che fungono da supporto ai pannelli.

Tali supporti vengono fissati tramite tasselli, staffe e montanti, unico modo per permettere ai pannelli di reggersi.

Per questa tipologia di installazione, tuttavia, esistono diversi intoppi che possono incontrarsi lungo il percorso di montaggio.

Il più comune riguarda la rottura involontaria della guaina di protezione del tetto.
Ciò potrebbe creare infiltrazioni d'acqua, o di altri agenti atmosferici, che non solo sono molto fastidiose da vedere ma anche da eliminare.

Riparazione del danno


Per poter riparare il danno accidentalmente causato sarà necessario eseguire prima alcuni tentativi che possano evitarne lo smontaggio:
In caso contrario bisognerà procedere con lo smontaggio dell'intero impianto.

Dunque, sarà fondamentale una riparazione della guaina, il rimontaggio della struttura e, di conseguenza, dell'impianto fotovoltaico. Altra problematica, meno comune ma ugualmente fastidiosa, è la possibilità che il supporto scelto non regga il peso del pannello.

Questo potrebbe essere causato o dal fornitore o dall'installatore, perchè involontariamente piega la struttura con un piede o con un attrezzo durante il montaggio. Anche in questo caso sarà necessario sostituirla attraverso lo smontaggio della struttura.

Per finire, potrebbe capitare che i pannelli vengano rigati, scheggiati o, addirittura rotti durante la fase di montaggio, sia nell'ancoraggio alla staffa, sia durante il cablaggio per l'immissione in rete dell'impianto.


Problemi di installazione impianto fotovoltaico su tetto piano


Qualora dovessimo trovarci in presenza di installazione impianto fotovoltaico su un tetto piano, un terrazzo per intenderci, come quelli di edifici commerciali, fabbriche o palazzi, potremmo avere difficoltà e problematiche diverse dal tetto a falde, ma comunque fastidiose da risolvere.

Questo è dovuto alla differente modalità di montaggio, che riduce di molto i danni fisici all'abitazione, anche se non li esclude, ma potrebbe arrecarne all'impianto.
Anche in questo caso, come in precedenza, bisognerà utilizzare una struttura per il fissaggio dei pannelli.

Impianto fotovoltaico su tetto piano
Tale struttura deve essere in grado sia di inclinarsi che di reggere i pannelli posti su di essa. I pannelli dovranno, quindi, essere posizionati su una specie di cavalletto e rialzati dal piano del tetto, a differenza di quelli montati su tetto a falde.

La struttura dovrà essere in grado di reggere almeno 20 Kg al mq e qui potrebbe presentarsi il primo intoppo. Infatti, potrebbe essere possibile che per difetti di fabbricazione della struttura, quest'ultima non sia in grado di reggere tale peso, cedendo e rovinando l'intero impianto.

Piccole problematiche aggiuntive


Oltre a queste problematiche maggiori, per un errato montaggio, potrebbero nascere alcuni fastidi legati a determinate fasi dell'installazione.
Una è quella che potrebbe accadere durante l'ancoraggio della struttura al piano del tetto.

Infatti, in questa fase si potrebbero generare dei fori, dei microfori o delle crepe, le quali con una certa lentezza durante la stagione invernale potrebbero generare delle fastidiose infiltrazioni.

Infiltrazione d'acqua
Ancora, potrebbe accadere che l'ancoraggio a terra non sia stato fatto in maniera adeguata, pertanto, soprattutto in zone molto ventose, potrebbe capitare che durante le giornate di tempesta, la struttura potrebbe oscillare rovinosamente ed essere divelta.

Anche l'inclinazione deve essere ben gestita, oltre all'esposizione, questo potrebbe comprometterne la funzionalità stessa dell'impianto, accumulando meno e producendo poco.

In questo caso sarà necessario risarcire l'intero costo al committente oltre al danno arrecatogli per una errata installazione.


Impianto fotovoltaico integrato al tetto


Una soluzione ancora diversa, che non è sovente vedere, è l'impianto fotovoltaico integrato nel tetto. Questa tipologia non fa altro che integrare l'impianto al tetto stesso, dunque i pannelli vanno a sostituire le tegole.

Una soluzione che spesso diviene obbligatoria in zone con forti vincoli paesaggistici, ad esempio.

In questo caso bisognerà analizzare attentamente la soluzione per l'installazione pannelli solari. Dunque, al di là di inclinazione ed esposizione ottimale, dovrà essere analizzato il tetto a falda stesso.

Infatti, risulta essere esteticamente una delle migliori soluzioni, in quanto non presenta alcuno spessore. Tuttavia ha delle forti limitazioni. Purtroppo, essendo integrati, i pannelli tenderanno a surriscaldarsi.

Impianto fotovoltaico integrato al tetto
Questo è uno dei problemi maggiori nell'installazione di un impianto fotovoltaico integrato, in quanto bisognerà studiare attentamente la soluzione per il riciclo d'aria. Ciò non da solamente un problema all'isolamento, ma anche al pannello stesso in termini di produzione.

Tale soluzione non permette ai pannelli, nella maggioranza dei casi, di produrre a pieno regime, producendo meno di un normale impianto fotovoltaico.

Oltre a questa problematica, analogamente a quanto visto con l'installazione di un impianto fotovoltaico su tetto a falde, potrebbe capitare di forare accidentalmente la guaina di protezione del tetto oppure di rigare accidentalmente un pannello.


Installazione impianti fotovoltaici: problemi con l'impianto di accumulo


Per finire, altra problematica potrebbe essere quella legata alle batterie di accumulo dell'energia prodotta dall'impianto fotovoltaico installato.

Queste hanno la necessità di essere installate in un luogo apposito, solitamente in un locale tecnico, installandole a una certa altezza da terra e in una zona protetta il più possibile dalle intemperie.


Le problematiche possono essere poste, prima di tutto, in termini di riciclo d'aria, magari vengono poste in una zona poco arieggiata, facendo surriscaldare la batteria.

Seppur normale che a determinate condizioni la batteria di accumulo scaldi, potrebbe divenire un problema qualora questa scaldi di frequente durante il giorno.

Modulo da esterno impianto fotovoltaico
Altra problematica è legata al posizionamento in una zona soggetta a forte umidità o con forte presenza di acqua.

In questo caso potrebbe succedere che il locale tecnico costruito ad hoc per le batteria di accumulo, oppure la zona del garage predisposta al loro posizionamento, si riempia accidentalmente d'acqua, generando la rottura delle batterie e la necessaria sostituzione per risolvere il malfunzionamento.

Le soluzioni


Tale problematica potrebbe essere esclusa grazie all'utilizzo dei nuovi impianti che man mano vengono adottati. Infatti, alcuni modelli di batterie di accumulo, sono totalmente integrati all'impianto.

Di conseguenza, riescono a ridurre l'ingombro, presentando inoltre un design elegante. Ciò permette di poterle collocare anche in spazi diversi.
Ad esempio, in uno spazio a vista, come la lavanderia o, perché no, in cucina.

Batteria di accumulo compatta
A questo, si aggiunge la parte software: grazie all'integrazione di un ricevitore Wi-Fi, questi modelli permettono di essere perennemente connessi alla rete internet di casa.

In questo modo saremo in grado di controllare il loro funzionamento con l'app dedicata, potendo sia captare eventuali malfunzionamenti e/o errori, sia controllare lo stato della batteria, evitando il surriscaldamento.

Oltre, ovviamente, alla possibilità di consultare l'energia prodotta, l'energia accumulata e l'energia immessa in rete.

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Installazione impianti fotovoltaici: ecco come
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