Installazione di serbatoi GPL

Le disposizioni normative, in materia di installazione di serbatoi di GPL, anche per uso domestico,hanno subito varie modifiche,rendendone l'impiego più accessibile.
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Installazione di serbatoi G.P.L.: www.trivengas.itIn alcune situazioni ambientali, non è possibile sempre ricorrere all'utilizzo del gas metano per uso domestico.

Questo poiché alcune località, possono non essere raggiunte dal servizio pubblico di erogazione.

I proprietari di immobili, si ritrovano così a poter utilizzare il gas G.P.L., fornito da ditte specializzate che, al contempo, danno in comodato d'uso il serbatoio da installare nell'area individuata.

Tendenzialmente, l'utente tipo è il proprietario di villetta isolata dotata di giardino, anche se oggi, è possibile l'installazione per condomini, purché dispongano di area esterna sufficiente ad alloggiare il serbatoio del gas, nel rispetto delle normative vigenti.

La legge, infatti, è stata resa piuttosto severa nei confronti delle ditte erogatrici del servizio e, in riferimento ai requisiti da possedere, per vedersi installato un serbatoio GPL.


Prescrizioni normative per impianti GPL


Ultime disposizioni in termini cronologici, arrivano con il D.L. del 22 febbraio 2006, n. 128 Riordino della disciplina relativa all'installazione e all'esercizio degli impianti di riempimento, travaso e deposito di GPL, nonché all'esercizio dell'attività di distribuzione e vendita di GPL in recipienti, a norma dell'articolo 1, comma 52, della legge 23 agosto 2004, n. 239.

Tale D.L., semplifica, con l'articolo 17, le norme per l'installazione dei depositi di G.P.L. con capacità complessiva non superiore a 13 mc.

L'installazione di questi dispositivi, infatti, viene considerata, ai fini urbanistici ed edilizi, come un'attività edilizia libera, ai sensi dell'articolo 6 del D.P.R. n. 380 e s.m.e i.

Evidenziate le ultime prescrizioni, veniamo al Decreto cardine della legislazione in materia di installazione di serbatoi di G.P.L., ossia il D.M. del 14 maggio 2004 con successivo D.L. del 5 luglio 2005.

Installazione di serbatoi G.P.L.: Fiamma 2000Il D.L. del 5 luglio 2005 ha introdotto delle integrazioni al Decreto Ministeriale del 14 maggio 2004, recante l'approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per l'installazione e l'esercizio dei depositi di gas di petrolio liquefatto, con capacità complessiva non superiore a 13 m3.

Una fondamentale modifica riguarda le distanze di sicurezza da garantire nell'installazione di serbatoio in ambito residenziale.

Nel dettaglio, vanno assicurati:

- 5 ml in riferimento a depositi con capacità fino a 3 metri cubi;

- 7,5 ml per depositi con capacità compresa tra i 3 e 5 metri cubi;

- 15 ml, per depositi aventi capacità compresa tra i 5 e i 13 metri cubi.

Queste distanze, stabilite dal D.M. del 2004, sono state oggetto di integrazione attraverso l'approvazione del D.M. del 5 luglio 2005.

Con quest'ultimo decreto, infatti, viene stabilito che le distanze di sicurezza da mantenere e garantire nella collocazione dei serbatoi GPL, rispetto al circondario, possono essere ridotte della metà, nel caso in cui si ricorresse all'interramento del serbatoio.

In alternativa, si possono interporre dei muri fra gli elementi pericolosi del deposito, ossia serbatoio e relativi accessori di funzionamento, e gli elementi da proteggere.


Le pareti che fungono da barriera, devono essere costruite con un'altezza superiore di almeno 50 centimetri, rispetto all'altezza dell'elemento più alto e pericoloso.

Per edifici e/o locali destinati, anche in parte, ad esercizi pubblici, a collettività e simili, le distanze di sicurezza da adottare, per serbatoti con capacità compresa tra i 3 e i 5 metri cubi, potranno dimezzarsi solo ed esclusivamente ricorrendo all'interramento del serbatoio.


Scopo del D.M. del 14 maggio 2004


Lo scopo e il campo di applicazione del D.M. del 14.05.2004, con le relative integrazioni e modifiche, è quello di fornire degli ordinamenti in materia di prevenzione incendi.

La norma ha così cercato di dare delle linee guida necessarie alla corretta installazione e, ad un attento esercizio, dei depositi di G.P.L. sotto forma di serbatoi fissi di nuova installazione.

La caratteristica sulla quale si fonda la legge, è che i serbatoi in questione, presentino una capacità volumetrica complessiva non superiore ai 13 metri cubi e che siano destinati ad essere impiegati in impianti di distribuzione per impieghi civili, ma anche industriali, artigianali e agricoli.

L'obiettivo che la norma si è posto, è stato quello di ridurre al minimo le cause di perdite accidentali di G.P.L., con possibile incendio o esplosione.

Sicuramente limitare i possibili danni a persone e/o a edifici e cose poste in prossimità del serbatoio.

Infine permettere alle squadre di soccorso di svolgere nel modo più rapido ed efficiente possibile, i soccorsi e di condurre le operazioni in piena sicurezza.


Requisiti costruttivi dei depositi di G.P.L.


Abbiamo visto che la capacità massima di portata del deposito di G.P.L. deve essere di 13 metri cubi. La norma stabilisce, però, che possono essere impiegati al servizio della stessa utenza, anche più serbatoi con capacità singola compresa tra 0.5 e 13 metri cubi, e la scelta della tipologia, dipende dallo spazio di cui si dispone.

Per tale ragione, si parlerà di due depositi distinti e separati, quando la distanza tra il perimetro dei serbatoi più vicini, sarà superiore ai 15 metri lineari.


Installazione dei serbatoi di G.P.L.


Installazione di serbatoi G.P.L.: ISIGASI serbatoi contenti il G.P.L., interrati o fuori terra che siano, devono essere installati esclusivamente su aree libere e a cielo aperto.

Di riflesso, è vietata l'installazione di serbatoi su terrazze o aree sovrastanti locali chiusi, come ad esempio giardini pensili.

Installazione dei serbatoi nei cortili


Anche quando si parla di cortili occorre verificare la persistenza di alcune condizioni fisiche del sito e, solo in questo caso, i serbatoi che si possono installare, devono essere esclusivamente di tipo interrato.

Prima caratteristica da verificare è che l'accesso del cortile, abbia una larghezza ed altezza libera, non inferiori a 4 metri.

Inoltre il cortile deve estendersi per una superficie di almeno 1000 metri quadrati e avere almeno un quarto del perimetro sgombro dalla presenza di edifici e costruzioni.

La restante parte del perimetro, ossia i rimanenti tre quarti, devono confinare con edifici di civile abitazione, con altezza antincendio inferiore ai 12 metri e la destinazione d'uso delle costruzioni non deve prevedere affollamento di persone.

La norma inoltre prevede l'installazione di serbatoi interrati, anche su terreni in pendenza e, grazie al D.L.128 del 22 febbraio 2006, le distanze di sicurezza tra i serbatoi interrati e gli edifici possono essere dimezzate anche se in presenza di terreni con pendenze pari o superiori ai 5°.

In questo caso le distanze di sicurezza andranno misurate secondo la proiezione orizzontale.

Nel caso di serbatoi esterni, le piazzole dovranno essere sempre realizzate in piano.

Non è invece ammessa l'installazione di serbatoi in corrispondenza di rampe carrabili.


Tipologie di serbatoi e di installazione


I serbatoi impiegati per il G.P.L., possono venire installati fuori terra o, come abbiamo visto, possono essere anche interrati.

Installazione di serbatoi G.P.L.: LAMPOGASTutto dipende dalle loro caratteristiche costruttive, dai requisiti del sito prescelto per la loro collocazione e dallo spazio di cui si dispone.

Serbatoi G.P.L. fuori terra


La norma, in generale, prevede che i serbatoi siano sempre ben ancorati al suolo, per scongiurare eventuali spostamenti e oscillazioni durante la fase di riempimento.

Nel caso in cui siano posti a meno di 3 metri da superfici carrabili, occorre realizzare una idonea difesa fissa per evitare possibili urti provocati dai veicoli in transito.

Si può optare per una protezione collocata ad una distanza di almeno 1 metro dal perimetro del serbatoio o, nel caso di un cordolo, questo deve avere un'altezza minima di 20 cm ed una distanza dal serbatoio uguale o superiore al metro e mezzo.

Il D.L. n.128 prevede che i serbatoi debbano essere circondati da un'area ampia, completamente sgombra da vegetazione, ivi compresi alberi ad alto fusto.

Serbatoi G.P.L. interrati


Installazione di serbatoi G.P.L.: LAMPOGASI serbatoi da interrare, devono essere predisposti per una tale funzione di esercizio e devono presentare, tutti gli accessori e i dispositivi di sicurezza posti e raggruppati all'interno di un pozzetto stagno, che abbia in dotazione un apposito coperchio con serratura e che garantisca la completa impermeabilizzazione.

Inoltre, il pozzetto deve avere uno specifico sistema di sfiato, nel caso in cui ci fossero perdite e fuoriuscite di gas dagli accessori o anche, dai dispositivi di tenuta.

Importante è che l'attacco per l'erogatore dell'autocisterna sia posizionato all'esterno del pozzetto e accessibile in tutta sicurezza dall'operatore.

riproduzione riservata
Serbatoi G.P.L.: installazione
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  • Davide2
    Davide2
    Domenica 20 Agosto 2017, alle ore 11:17
    Vorrei mettere un bombolone GPL inferiore a 3m nell' aiuola di proprietà.L'aiuolaconfinacon un muro  altocirca  7 mt dove sotto passa una strada.
    rispondi al commento
  • Maria Cristina
    Maria Cristina
    Venerdì 19 Agosto 2016, alle ore 19:10
    Sto comprando casa in un paesino di montagna, dove, siccome non arriva il metano, è presente un serbatoio di gpl, da 3000 lt, vecchio di 50 anni che dovrei cambiare, ma è praticamente vicinissimo, oltre che alla casa stessa, anche alle altre abitazioni.

    La mia preoccupazione è che non mi diano il permesso per metterne un altro, anche più piccolo.
    rispondi al commento
  • Flavia La Greca Bertacchi
    Flavia La Greca Bertacchi
    Martedì 21 Giugno 2016, alle ore 10:38
    Ogni quanto va cambiata la valvola di sicurezza di un bombolone gpl esterno in giardino per legge ?

    Sulla ricevuta dell'ultima sostituzione non c'e' la data della scadenza della valvola ne' di quando bisogna fare la prossima sostituzione. e' corretto che debba pagare 25 euro ?
    rispondi al commento
    • Davide
      Davide Flavia La Greca Bertacchi
      Venerdì 24 Giugno 2016, alle ore 21:26
      La valvola di sicurezza va cambiata ogni due anni per legge. Il fatto che te la facciano pagare è a discrezione delle aziende che ti hanno dato il serbatoio in comodato.

      Di solito la fanno pagare a quelli che consumano poco.

      Comunque se guardi il contratto ci dovrebbe essere, altrimenti faglielo notare. Loro ci provano sempre.
      rispondi al commento
  • Antonello
    Antonello
    Mercoledì 1 Giugno 2016, alle ore 20:24
    La distanza di un serbatoio gpl fuori da un capannone di allevamento polli quanto deve essere ?
    rispondi al commento
  • Liberoputifarri
    Liberoputifarri
    Martedì 4 Agosto 2015, alle ore 20:47
    Abbiamo da diversi anni un bombolone GPL condominiale interratoQuest'anno il fornitore del GPL e propietario del bombolone ci chiede una certificazione dei tratti di tubatura che collegano i contatori con gli appartamentiE' veramente obbligatoria? perché questa richiesta emerge solo ora?Quale tarfiffa sarebbe equa per ottenerla? (sono 3 appartamenti)Grazie in anticipo a chiunque avrà la gentilezza di fornirmi una risposta
    rispondi al commento
  • Angelovins
    Angelovins
    Lunedì 23 Marzo 2015, alle ore 22:57
    Salve sono nuovo qui, mi sembra di non aver trovato nulla sul mio problema.Allora una compagnia nota mi ha installato un serbatoio di gpl interrato nel 2008 di 500 litri mi sembra. Ma solo ora con un controllo della provincia in qualità di proprietaria dell'abitazione in cui risiedo ho scoperto che ci sono alcune irregolarità. La distanza da alberi e la documentazione. Mi potete delucidare sul da farsi i costi e su chi ha responsabilità? Grazie!
    rispondi al commento
  • Massimo74@
    Massimo74@
    Martedì 10 Marzo 2015, alle ore 22:43
    Buonasera, avrei un problema piuttosto arduo: ho effettuato dei lavori di ampliamento con il piano casa aumentando la volumetria del mio appartamento.Il progrettista non ha però considerato le distanze di sicurezza con il bombolone condominiale GPL interrato facendo quindi venir meno le stesse, che, dovrebbero essere di 2,5m dal fabbricato (e non vi sono).Volevo sapere se vi possono essere soluzioni a questo problema!Un cordiale saluto a tutti
    rispondi al commento
  • Alessia1984
    Alessia1984
    Venerdì 5 Settembre 2014, alle ore 15:08
    Salve, devo installare un serbatoio di gpl ma ho poco spazio, mi è stato consigliato uno da 295 litri perché avrebbe l'obbligo delle distanze dimezzate e non ha bisogno del CPI , è vero?
    rispondi al commento
    • Anonymous
      Anonymous Alessia1984
      Lunedì 8 Settembre 2014, alle ore 09:57
      Sì, non c'è bisogno di autorizzazione dei vigili del fuoco, ma le distanze possono essere dimezzate solo in determinate condizioni (ad es. installazione interrata).
      rispondi al commento
  • Ing.granato
    Ing.granato
    Venerdì 14 Marzo 2014, alle ore 10:32
    Restando valide le considerazioni già fatte dai colleghi aggiungo che si tratta della valvola di sfogo o sicurezza che non andrebbe cambiata cosi di frequente. Se la cambiano ogni volta che caricano è perché riempiono il serbatoio oltre misura e la fanno aprire (pressione eccessiva) , una volta aperta la devono buttare perché non è ri-armabile.
    rispondi al commento
    • Rickyjay
      Rickyjay Ing.granato
      Lunedì 8 Settembre 2014, alle ore 14:12
      La valvola è da sostituire con cadenza biennale. Questa interviene solo nel caso la pressione del serbatoio oltrepassi i 17,65 barQuesto avviene solo scaldando il serbatoio ( incendio)Se viene riempito al 100% non gassifica più ed il GPL non esce. Saluti
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