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Il timer, orologio o temporizzatore, è in grado di azionare all'ora desiderata e per una durata predeterminata, qualsiasi apparecchiatura elettrica: da una lampada esterna ad una stufa elettrica. Esso, in pratica, è la combinazione di un orologio e di un interruttore.
Quando l'orologio, avanzando, fa scattare un particolare meccanismo, viene inviata tensione all'apparecchio elettrico da azionare. Nello stesso modo l'orologio, dopo un periodo predeterminato, scollega l'apparecchiatura.
In commercio sono reperibili diversi tipi di timer elettrici. Il modello più comune è costituito da un quadrante ruotante sul quale sono marcate le ore e le suddivisioni delle stesse.
In una corona circolare che contorna il quadrante sono presenti una serie di settori spostabili con cui è possibile preimpostare uno o più periodi di accensione dell‘apparecchiatura da azionare.
Esistono anche diversi modelli digitali che si impostano agendo su pulsanti, visualizzando i tempi su un display.
Alcune apparecchiature, come le stufe elettriche, i termoconvettori e altri, hanno il timer incorporato, altri invece no e per ottenere la temporizzazione è necessario provvedere a una installazione esterna che risulta, peraltro, assai facile.
Un timer può essere installato in qualsiasi punto dell'abitazione ma è certamente conveniente che non sia troppo distante dall'apparecchiatura che deve azionare.
Ad esso devono pervenire due conduttori, neutro e fase, che partono dalla più vicina scatola di derivazione. Un conduttore di neutro deve anche pervenire all'apparecchiatura da azionare mentre la fase passa attraverso il timer prima di pervenire all'apparecchiatura.
In generale gli orologi possono azionare più di un apparecchio contemporaneamente per cui la loro morsettiera, in uscita, è doppia.
Ecco come funziona il circuito elettrico di collegamento dell'orologio-timer.
A titolo esemplificativo sono inserite due lampadine al posto degli apparecchi da azionare.
Quando è alimentato un apparecchio l'altro è escluso. Intorno al quadrante sono collocati i settori mobili che permettono di impostare gli orari di accensione.
Aprite con le forbici i passaggi per le canaline nella mascherina della morsettiera-supporto dell'orologio timer.
Con le apposite graffe a muro installate le canaline dei cavi di alimentazione del timer e quelli di partenza verso gli apparecchi. Inserite la mascherina, infilate la morsettiera-supporto del timer in posizione e marcate sulla parete i punti in cui andranno collocati i tasselli.
Con una punta da muro forate la parete e inserite le guaine di plastica dei tasselli a espansione. Inserite nelle canaline i cavi per mezzo della sonda, quindi spellatene i capi.
Nella canalina di destra vi sono i cavi di neutro e fase. Collegate la fase e il neutro nei morsetti contrassegnati con le lettere A e B e realizzate un ponticello tra la fase e il morsetto (3).
Collegate i cavi che conducono ai due apparecchi da azionare ai morsetti (1) e (2), quindi fissate la morsettiera alla parete.
Inserite l'orologio-timer sulla morsettiera fissa incastrando le lamelle nelle relative fessure.
Bloccate l'orologio con una coppia di viti al supporto morsettiera.
Quindi potete impostare gli orari, collegare la linea in una cassetta di derivazione a interruttore generale scollegato. Poi potete rimettere tensione e accendere il timer.
Per mezzo di canaline esterne applicate alla parete, fate pervenire i conduttori di neutro e quello di fase, che provengono da una cassetta di derivazione, nel punto in cui intendete installare il timer.
Parallelamente a questa canalina collocate anche quella di partenza del cavo o dei cavi che vanno all'apparecchio da comandare.
I collegamenti da effettuare sono molto semplici:
fase e neutro vanno collegati a due morsetti che, in generale, sono indicati con le lettere A e B.
Al morsetto A (fase) viene anche collegato un ponticello che porta la fase al contatto (1) del timer mentre ai morsetti (2) e (3) vengono collegate le uscite per due apparecchi elettrici.
Nel modello di timer illustrato nelle fotografie, quando l'apparecchio alimentato da contatto (1) è in azione, viene scollegato l'apparecchio collegato al (2) e viceversa.
L'orologio-timer viene inserito sulla morsettiera con lamine a incastro e può essere facilmente asportato per essere sostituito o riparato.
Durante prolungati periodi di inutilizzo è conveniente sconnettere il timer, magari asportandolo, in modo da lasciar riposare il motorino elettrico che funzionerebbe inutilmente.
La massima potenza azionabile è chiaramente indicata sul timer ma conviene rimanere sempre su valori inferiori.
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