Novità Imu 2021

Il versamento della seconda rata IMU 2020, prevista per il 16 dicembre scorso, è stato spostato al 28 febbraio 2021, causa Covid 19. Ecco come si calcola l'IMU
Pubblicato il / Aggiornato il

Cos'è l'IMU e chi deve pagare


Quando parliamo di IMU le date da ricordare sono essenzialmente due: il 16 giugno, la data prevista per il versamento dell'acconto e il 16 dicembre, il termine ultimo per poter effettuare il pagamento della seconda rata, con eventuale conguaglio.

Anche per la nuova Imu 2020, derivante dall'accorpamento di Tasi e Imu, le date da segnare a calendario sono rimaste le stesse. Tuttavia, a fronte dello stato di emergenza da Covid-19, come vedremo più avanti, il conguaglio relativo al versamento dell'imposta è stato spostato al 28 febbraio 2021.

Tutto questo non ha determinato sostanziali variazioni circa i criteri di calcolo della tassa sulla casa.

Calcolo Imu
Precisiamo innanzitutto che l'Imu (l'imposta municipale unica) è dovuta dal proprietario o dal titolare di altro diritto reale, per il possesso di fabbricati, aree fabbricabili e terreni agricoli.

L'Imu non è dovuta dai proprietari di immobili destinati ad abitazione principale, cioè presso i quali il possessore e il suo nucleo familiare hanno stabilito la residenza o dimora abituale. L'esenzione si applica anche alle pertinenze di categoria catastale C2, C6 e C7.

Sono invece soggette all'Imu le abitazioni principali che rientrino in una delle seguenti categorie catastali:

  • A/1 abitazioni di tipo signorile;

  • A/8 ville;

  • A/9 castelli o palazzi di eminenti pregi artistici o storici.


Chi non deve pagare l'IMU?


L'imposta municipale unica non si applica dunque:

-ai possessori dell'abitazione principale a eccezione di quelle rientranti nelle categorie catastali A1, A8 e A9, comprese le relative pertinenze C2, C6 e C7, nella misura massima di una pertinenza per ciascuna categoria.

Come calcolare Imu
Sono assimilati all'abitazione principale:

  • le unità immobiliari delle cooperative a proprietà indivisa adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari;

  • le unità immobiliari delle cooperative a proprietà indivisa destinate a studenti universitari assegnatari, anche ove non sia stata fissata la residenza anagrafica;

  • i fabbricati di civile abitazione destinati ad alloggi sociali;

  • la casa coniugale che venga assegnata al genitore affidatario dei figli;

  • un'unità immobiliare non locata, posseduta dai soggetti appartenenti alle Forze armate, alle Forze di polizia, al personale dei Vigili del fuoco nonché a quello appartenente alla carriera prefettizia;

  • l'unità immobiliare non locata appartenente ad anziani e disabili che siano stati ricoverati presso case di cura o di riposo, in caso di specifica delibera comunale.

Si ricorda che a partire dal 1° gennaio 2020 è venuta meno l'esenzione per i titolari di pensione estera che siano iscritti all'Aire. Tuttavia, con l'entrata in vigore della Legge di Bilancio 2021, in caso di pensione estera in regime di convenzione internazionale, l'importo da pagare verrà ridotto del 50%.


Le aliquote IMU


Per procedere al calcolo dell'Imu è necessario conoscere le aliquote applicabili stabilite dagli Enti locali.
Influiscono sulla decisione del Comune le possibilità di bilancio dell'amministrazione comunale.


Come calcolare l'IMU
Il calcolo dell'Acconto Imu 2020, dovuto per il 16 giugno 2020, è stato facilitato dal fatto che si è dovuto versare un importo pari alla metà di quanto pagato nel 2019 a titolo di Imu e Tasi.
Diverso il discorso per il calcolo del saldo in scadenza il 16 dicembre.

Quest'ultima rata normalmente deve essere corrisposta tenendo conto della delibera da parte del Comune delle aliquote applicabili. Tuttavia, a causa del rinvio del termine per l'aggiornamento delle aliquote da applicare da parte delle Amministrazioni comunali (solitamente previsto per il 28 ottobre), ai fini del saldo 2020, è stato corrisposto un importo calcolato sulla base delle vecchie aliquote a disposizione il 16 novembre scorso.


La data per il conguaglio è così slittata al 28 febbraio 2021 e il contribuente avrà a disposizione più tempo, senza dover incorrere nel pagamento di alcuna sanzione o di interessi. In fase di conguaglio il contribuente sarà chiamato a versare l'eventuale differenza tra l'Imu calcolata sulla base delle vecchie aliquote e l'imposta IMU dovuta sulla base delle aliquote aggiornate dal Comune.

Il DL 125/2019 ha sancito la proroga al 31 gennaio 2021 del termine per la pubblicazione di aliquote e regolamenti relativi ai tributi comunali sul sito del Dipartimento delle finanze del MEF.


Come avviene il calcolo dell'Imu?


Qual è la formula per il calcolo della nuova IMU? Per poter individuare l'importo da pagare si dovrà disporre in primo luogo della visura catastale.
La base per il calcolo dell'IMU è la rendita catastale, dato che è rinvenibile dalla visura catastale.

La visura può essere richiesta gratuitamente, recandosi all' Agenzia delle Entrate, oppure online nel sito dell'Agenzia delle Entrate munendosi di:

  • codice fiscale del titolare;

  • foglio, mappale e subalterno dell'immobile, dati reperibili dal contratto di acquisto dello stesso.


Si ricorda che se non sono intervenute variazioni non sarà necessario munirsi di nuove visure catastali.

Una volta che si dispone della rendita catastale occorre seguire i seguenti passi:

  • rivalutare la rendita catastale del 5%, ovvero moltiplicare il valore della rendita per 1.05;

  • moltiplicare il valore della rendita rivalutata per il coefficiente di ogni immobile in relazione al quale si dovranno effettuare i pagamenti;

  • il risultato così ottenuto dovrà essere moltiplicato per le aliquote che, come abbiamo visto prima, dovranno essere deliberate da ciascun Comune.


Quali sono i coefficienti per il calcolo dell'Imu


Per il calcolo Imu bisogna conoscere i coefficienti degli immobili.

Il Coefficiente pari a 160 viene utilizzato in riferimento ai seguenti immobili:

  • fabbricati di gruppo A (abitazioni), esclusa la categoria A/10 (uffici e studi privati);

  • i fabbricati di categoria C/2 (magazzini e locali di deposito);

  • C/6 (stalle, scuderie, rimesse e autorimesse senza fini di lucro);

  • C/7 (tettoie).


Il coefficiente pari a 140 viene applicato in riferimenti ai seguenti immobili:

  • i fabbricati di categoria B (tra i quali case di cura senza fini di lucro e uffici pubblici);

  • i fabbricati di categoria C/3 (laboratori per arti e mestieri);

  • C/4 (fabbricati e locali per esercizi sportivi senza fini di lucro);

  • C/5 stabilimenti balneari e di acque curative senza fini di lucro.


Il coefficiente pari a 80 viene utilizzato in riferimento a:

  • fabbricati di categoria D/5 (istituti di credito, cambio e assicurazione)
    A/10.

Il coefficiente sarà pari a 65 per:

  • fabbricati di categoria D (D5 esclusi), che vanno dagli opifici alle sale cinematografiche;

  • fabbricati di categoria C/1.

riproduzione riservata
Imu come si calcola
Valutazione: 5.01 / 6 basato su 205 voti.
gnews
  • whatsapp
  • facebook
  • twitter

Inserisci un commento



ACCEDI, anche con i Social
per inserire immagini
Alert Commenti
  • Angelo Oliva
    Angelo Oliva
    Domenica 10 Gennaio 2021, alle ore 07:13
    Ho fittato l'unica casa di proprietà, abitazione principale, con decorrenza 1 luglio e presentando due distinte dichiarazioni IMU, quella relativa alla casa libera e quella relativa alla casa concessa in locazione.
    Non avendo quindi pagato la prima rata IMU 2015, ma solo la seconda relativa al periodo di occupazione dell immobile dal 1 luglio al 31 dicembre 2015, ora mi è arrivata la sanzione.
    Chiedo conferma per fare ricorso.
    rispondi al commento
    • Pasquale
      Pasquale Angelo Oliva
      Lunedì 11 Gennaio 2021, alle ore 10:30
      Se Lei nel primo semestre del 2015 era residente nella casa di proprietà, ha pieno titolo per fare ricorso. Diversamente è tenuto a pagare come seconda casa. Cordiali saluti.
      rispondi al commento
  • Riccardo
    Riccardo
    Mercoledì 2 Dicembre 2020, alle ore 18:51
    Ho acquistato casa ad Ottobre 2020 ma, al momento, per mancata approvazione di abitabilità dal comune, ancora non ho potuto effettuare il cambio di residenza.
    Devo comunque pagare la seconda rata?
    rispondi al commento
    • Pasquale
      Pasquale Riccardo
      Sabato 5 Dicembre 2020, alle ore 09:40
      Purtroppo deve pagare la seconda rata dell'Imu. Il mancato rilascio dell'abitabilità non inficia il pagamento del tributo. Cordiali saluti.
      rispondi al commento
  • Jackk
    Jackk
    Mercoledì 18 Novembre 2020, alle ore 18:47
    Possiedo una abitazione principale e una seconda abitazione mansardata al rustico (che risulta avere l'abitabilità).
    Le unità abitative sono separate, la metratura è la stessa, ma la mansarda ha in diverse zone il tetto molto basso che rendono i mq abitabili quasi la metà.
    Come viene calcolato l'importo dell imu sulla mansarda?
    Ha la stessa rendita dell'appartamento?
    rispondi al commento
    • Pasquale
      Pasquale Jackk
      Giovedì 19 Novembre 2020, alle ore 19:47
      Se la mansarda è stata accatastata e censita Le è stata calcolata una determinata rendita che tiene conto dei parametri indicati in planimetria e nei mod. 1N parte prima e parte seconda riportati dal tecnico redattore dell'accatastamento. Se i dati sono corrispondenti avrà certamente una riduzione significativa della rendita. Tutto quanto lo potrà appurare da una semplice visura catastale della mansarda. Cordiali saluti.
      rispondi al commento
  • Fabdj
    Fabdj
    Domenica 15 Novembre 2020, alle ore 20:53
    Possiedo un abitazione civile più garage dal 30 giugno (data rogito) e ad oggi non la sto ancora occupando in quanto sto ci sto facendo dei lavori.
    Nei prossimi giorni ci andrò ad abitare e farò il cambio di residenza.
    Al momento questa risulta la mia seconda casa. Il comune non mi calcola in automatico l'imu.
    Come faccio a calcolarla e avere il modello F24 da pagare?
    rispondi al commento
    • Pasquale
      Pasquale Fabdj
      Lunedì 16 Novembre 2020, alle ore 16:42
      Lei ha inteso perfettamente. Il calcolo dell'Imu con le agevolazioni previste per l'abitazione principale lo potrà fare solo dopo la richiesta della residenza. In tal caso per l'importo da pagare potrà recarsi in uno dei tanti Caf presenti nella Sua zona. Cordiali saluti.
      rispondi al commento
      • Fabdj
        Fabdj Pasquale
        Martedì 17 Novembre 2020, alle ore 11:36
        La ringrazio per la risposta.
        L'appartamento è di mia proprietà dal 30 giugno (data del rogito dal notaio).
        Ad oggi non ci abito ancora per via di lavori interni.
        A breve andrò a occuparla e a cambiare residenza.
        Nel modello F24 ci sono delle voci da barrare: ravvedimento, acconto, saldo e immobili variati.
        Quali o quale di queste voci devo segnare?
        rispondi al commento
        • Pasquale
          Pasquale Fabdj
          Giovedì 19 Novembre 2020, alle ore 19:40
          Dovrà barrare la casella "saldo" e "immobili" e scrivere n.1. In ogni caso potrà contare sul CAF della zona dove Le compilerà l'F24 con i vari codici tributi. Cordiali saluti.
          rispondi al commento
  • Mark
    Mark
    Sabato 14 Novembre 2020, alle ore 11:46
    Immobile storico, appartamento unico di residenza formato da 3 sub A3,  l'IMU si deve pagare?
    O rientrano tutti e tre nell' agevolazione prima casa?
    rispondi al commento
    • Pasquale
      Pasquale Mark
      Lunedì 16 Novembre 2020, alle ore 16:36
      In assenza della fusione dei tre subalterni, l'esenzione per l'abitazione principale va applicata sull'unità più grande. Le altre due unità immobiliari sono considerate seconde case ma con uno sconto del 50% per il vincolo storico. Cordiali saluti.
      rispondi al commento
  • Vitt
    Vitt
    Sabato 7 Novembre 2020, alle ore 06:48
    Possiedo una casa al 50% con mia moglie.
    Ho una separazione a breve con l'assegnazione della casa coniugale a lei poiche ci sono minorenni.
    Sto acquistando un abitazione post separazione dove sarà trasferito la residenza, devo pagare Imu ?
    In oltre la nuova casa la posso acquistare come prima casa solo con l'assegnazione della prima casa a lei è non il trasferimento.
    Vittorio
    rispondi al commento
    • Pasquale
      Pasquale Vitt
      Lunedì 9 Novembre 2020, alle ore 18:43
      Se l'acquisto avviene dopo la separazione e quindi l'assegnazione della casa alla Sua ex moglie, può beneficiare delle agevolazioni fiscali sulla Sua nuova prima casa con l'esenzione Imu se vi trasferisce la residenza anagrafica. Cordiali saluti.
      rispondi al commento
  • Italy
    Italy
    Lunedì 13 Luglio 2020, alle ore 12:59
    Sono residente all'estero con una casa ereditata in Italia.
    Ho pagato l'IMU fino al 2014.
    Il mio consulente mi ha in seguito comunicato che non dovevo piu' pagarlo.
    Sono molto preoccupata perchè ho scoperto che dovevo e lo devo.
    Vorrei sapere come posso calcolare quanto devo e se c'è un extra (multa) da pagare.

    rispondi al commento
    • Pasquale
      Pasquale Italy
      Mercoledì 15 Luglio 2020, alle ore 16:15
      Per calcolare l'Imu deve essere in possesso di una visura catastale per ricavare la rendita della Sua abitazione. La stessa va aumentata del 5% e moltiplicata per il coefficiente 160; il valore ottenuto va moltiplicato, infine, per l'aliquota del 7,6/1000. Per qiuanto attiene ai mancati versamenti pregressi può avvalersi dell'istituto del ravvedimento operoso pagando una sanzione del 3,75% annuo oltre agli interessi legali dello 0.05%. Ne ha facoltà solo per l'anno 2019 e 2020. Cordiali saluti.
      rispondi al commento
      • Franco77
        Franco77 Pasquale
        Mercoledì 22 Giugno 2022, alle ore 14:07
        Salve sig pasquale, mia sorella ha la prima casa in cui vive poi mia madre gli ha donato in donazione altre 3 case tra le quali una viene usata solo per villeggiatura 2 mesi all'anno.
        Paga l'IMU solo sulle ultime 3 case e se c'è qualche sconto sull' IMU o qualche altro modo per pagare meno.tasse sull'IMU.
        Naturalmente sempre nel legalità e se avendo quella famosa casa da villeggiatura pagare di meno sulla stessa.

        rispondi al commento
        • Pasquale
          Pasquale Franco77
          Giovedì 23 Giugno 2022, alle ore 19:20
          Può scontare l'Imu del 50% se una o più case vengono locate in comodato d'uso gratuito a genitori o figli o tra parenti in linea retta entro il primo grado, con contratto regolarmente registrato, purchè ci si risiede anagraficamente. Cordiali saluti.
          rispondi al commento
  • Manu82
    Manu82
    Giovedì 11 Giugno 2020, alle ore 11:44
    Essendo l'IMU una tassa comunale il comune non é obbligato a fare il calcolo e a chi ne faccia richiesta dare F24 da versare?
    Chiedo questo perché per principio essendo tassa comunale se vuoi che ti paghi mi presenti 'il conto' in genere funziona cosi..
    Nel nostro comune l'addetta ha sempre avuto da ridire e faceva il calcolo solo su espressa richiesta del cittadino.
    Personalmente, di lavoro faccio altro, ho provato ad utilizzare il servizio calcola IMU ma già alla richiesta della 'rendita castale' non so rispondere!
    Può il comune rifiutarsi di effettuare il calcolo delegandolo ai propri cittadini?
    Le persone anziane ma anche non devono essere obbligate a pagare un ente/studio che provveda per loro conto?
    rispondi al commento
    • Pasquale
      Pasquale Manu82
      Lunedì 15 Giugno 2020, alle ore 10:00
      Concordo pienamente. Dovrebbe essere l'Ente esattore ad emettere l'F24 per il tributo come avviene, peraltro, per la tassa sui rifiuti con il bolletino precompilato. Cordiali saluti.
      rispondi al commento
  • Dona3
    Dona3
    Lunedì 11 Settembre 2017, alle ore 23:23
    Ho acquistato la mia prima casa a marzo 2017 ma ancora non ho trasferito la residenza.
    Devo quindi pagare l'IMU per il periodo marzo/giugno con la mora per il ritardo, ma non riesco a capire come calcolarla! 
    Dovrò pagare anche la seconda rata del l'IMU a dicembre anche se trasferisco la residenza tra un paio di settimane?
    rispondi al commento
  • espandi
  • espandi
Torna Su Espandi Tutto
347.379 UTENTI
SERVIZI GRATUITI PER GLI UTENTI
SEI INVECE UN'AZIENDA? REGISTRATI QUI