Impianti acqua calda sanitaria

Le soluzioni impiantistiche per la produzione dell'acqua calda sanitaria possono essere svariate e possono risolvere diversi tipi di problematiche presenti.
Pubblicato il

Produrre acqua calda sanitaria


L'acqua calda sanitaria è una delle comodità dell'abitare moderno che, ormai, diamo quasi per scontata, eppure per alcuni dei nostri parenti più anziani è stata una conquista non da poco ed ha determinato una netta modifica delle abitudini legate all'igiene personale, nonché alla sicurezza alimentare correlata alla preparazione, alla somministrazione ed alla conservazione dei cibi.

Panasonic: Serbatoio DHWAnche solo poche decine di anni fa, e tuttora in diverse aree del nostro Paese, i sistemi e le tecnologie per la produzione di acqua calda sanitaria erano legati ad apparecchiature specifiche (i cosiddetti scaldabagno) utilissime laddove non ci fossero le reti di adduzione del gas, ma con alcuni limiti specifici, quali la quantità di acqua calda disponibile, strettamente collegata alle capacità del serbatoio integrato ai suddetti apparecchi.

Oggi le tecnologie sono state migliorate, modificate, alcune non sono più in uso e nuove le hanno sostituite, definendo, comunque un ventaglio di possibilità molto più ampio nel quale scegliere la soluzione più adatta alle proprie necessità e volontà, permettendo, inoltre, anche l'integrazione tra sistemi, tecnologie e prodotti diversi, per ottenere efficienza, produttività e risparmio energetico ed economico al meglio.


Integrazione impiantistica


Nell'ottica di un'offerta sempre aggiornata di sistemi tecnologici per il mercato residenziale, Panasonic propone un nuovo serbatoio DHW di acqua calda sanitaria ad alta efficienza, da integrare in un sistema impiantistico che prevede l'impiego di pompe di calore ad aria, monoblocco e biblocco, della gamma Aquarea. Composto da un cilindro in acciaio inox da 185 litri e da un serbatoio di accumulo da 80 litri, permette di avere acqua calda in tempi rapidi grazie al riscaldatore Booster da 3kW in dotazione e garantisce alta efficienza mediante una pompa di classe inserita nel circuito di riscaldamento secondario.

Ideato per essere facilmente istallato e manutenuto, il serbatoio Panasonic si installa grazie ad un telaio quadrato di serie, ha una valvola a tre vie che garantisce sicurezza e facilita le operazioni di montaggio e, grazie alle sue dimensioni contenute, può essere installato in parecchi immobili. L'integrazione con le pompe di calore Aquarea permette di ottenere soluzioni impiantistiche caratterizzate da altissima efficienza abbinata a basso consumo energetico, in grado di fornire acqua calda sanitaria e riscaldamento anche in condizioni di forte differenza di temperatura tra interni ed esterno.

Un'ampia superficie di scambio termico fa in modo che il serbatoio DHW raggiunga in modo rapido ed efficiente la temperatura ideale dell'acqua, e la massimizzazione della resa è garantita anche dall'impiego del poliuretano per l'isolamento. La facilità di manutenzione, infine, è sicura grazie al pannello frontale, facilmente apribile, attraverso il quale è possibile raggiungere agevolmente la pompa, la valvola, la scatola elettrica e il backup di riscaldamento.


Caldaie a condensazione


Apen Group: Aquacond AKYAltro esempio di integrazione impiantistica indirizzata al raggiungimento di sistemi ad alta efficienza è quello che ha avuto come risultato la realizzazione della serie AquaKond AKY di Apen Group, un sistema che collega una caldaia a condensazione per esterno con un bruciatore a basso NOx abbinabile ad aerotermi interni. Il prodotto finale è un sistema con un rendimento di combustione che può raggiungere il 109%, classificabile, cioè con 4 stelle in base alla Direttiva Rendimenti 92/42/CEE.

Il bruciatore del sistema AquaKond Split è a totale premiscelazione aria-gas ed è integrato con un dispositivo di modulazione della potenza termica che garantisce ridotte emissioni di monossido di carbonio e di anidride carbonica e addirittura una bassissima emissione di ossidi di azoto, con classe di emissione di NOx pari a 5 secondo la norma EN483.

L'installazione di tale sistema è estremamente facilitata grazie al numero ridotto di collegamenti, che si limitano all'alimentazione gas, al collegamento idraulico tra la caldaia esterna e l'aerotermo interno e all'alimentazione elettrica 230V – 50 Hz monofase. Le dotazioni di sicurezza e protezione secondo la normativa I.S.P.E.S.L sulle caldaie da 70 kw sono di serie e, in caso di sostituzione dell'impianto di riscaldamento, è possibile accedere alle detrazioni fiscali attualmente in vigore.


Solare termico e fotovoltaico


Solar Energy: Villetta con sistemaSuper Solar Top 7Un terzo tipo di sistema impiantistico moderno per la produzione di acqua calda sanitaria è quello di tipo solare, che a tale funzionalità aggiunge anche la produzione di energia elettrica, sua peculiarità tecnologica. Una recente novità in questo settore è il sistema Super Solar Top7, della Solar Energy, che nasce già come impianto dimensionato per le esigenze di un gruppo familiare medio di 4-5 persone, e permette, alla clientela residenziale, di ottenere un ottimo risparmio sulle bollette dell'energia elettrica e del gas.

Come tutti gli impianti a risparmio energetico di ultima generazione, Super Solar Top7 permette di accedere alle agevolazioni fiscali ed agli incentivi previsti per legge, garantendo una quantità molto ridotta di emissioni di CO2 nell'atmosfera rispetto ai vecchi impianti tradizionali di qualche anno fa. Un impianto Super Solar Top7, nella sua configurazione standard, è composto da un impianto solare termico a circolazione forzata con 300 litri di accumulo e 3 pannelli ed un impianto fotovoltaico da 3 kWp che funzionano in maniera assolutamente integrata.

Il valore aggiunto che la clientela può trovare nella scelta di farsi installare un impianto di questo tipo è la possibilità di avere un interlocutore unico: dalle fasi di studio di fattibilità alla progettazione, dal disbrigo delle pratiche burocratiche presso gli Enti competenti, all'installazione ed alla manutenzione, si occupa di tutto la Solar Energy, arrivando a gestire anche smaltimento e rottamazione alla fine vita dell'impianto.

riproduzione riservata
Impianti acqua calda sanitaria
Valutazione: 4.67 / 6 basato su 3 voti.
gnews
  • whatsapp
  • facebook
  • twitter

Inserisci un commento



ACCEDI, anche con i Social
per inserire immagini
Alert Commenti
347.659 UTENTI
SERVIZI GRATUITI PER GLI UTENTI
SEI INVECE UN'AZIENDA? REGISTRATI QUI