Legno ed illuminazione: un binomio ben strutturato al fine di realizzare prodotti e soluzioni dalle linee contemporanee, con un occhio alla sostenibilità ambientale.
Legno e arredamento
Quando si parla di sostenibilità è impossibile non parlare del legno, materiale naturale per eccellenza a cui progettisti e designer fanno riferimento per la realizzazione di strutture ed oggetti ecocompatibili, nel pieno rispetto dell'ambiente.
Abbiamo più volte parlato delle caratteristiche del legno e del suo impiego in architettura e nell'arredamento: la sua lavorabilità, la resistenza e la durabilità, la varietà di essenze che ne permettono l'impiego sia a livello strutturale che per rivestimenti, lo rendono un materiale molto versatile e adatto per realizzazioni dalla piccola alla grande scala.
Data la tendenza diffusa al ritorno ad uno stile sobrio, ispirato alla natura, il legno trova largo impiego nelle nostre case e, per stimolare la creatività dei designer, molti sono i concorsi organizzati aventi a tema proprio il legno.
Un esempio che potremmo riportare e di cui avevamo già parlato è il concorso 2013 La Foresta in una stanza organizzato da FSC, Forest Stewardship Council, associazione no profit che ha a cura la diffusione dell'uso del legno certificato: è infatti buona norma l'utilizzo del legno per la realizzazione di oggetti e strutture, ma è altrettanto importante che lo stesso provenga da foreste certificate e non sia il risultato di operazioni di disboscamento selvaggio del territorio.
Illuminazione in legno
Tra i tanti oggetti d'uso domestico che potrebbero essere realizzati in legno, abbandonando così i materiali ferrosi o plastici che richiedono un processo di lavorazione più lungo, annoveriamo le fonti di luce.
I corpi di luce artificiale, come abbiamo notato al Salone del Mobile 2014, vengono sempre più realizzati con il legno, materiale sì classico ma lavorato e trattato con le più innovative tecniche che lo rendono un prodotto attuale e rispondente alle esigenze del fruitore.
Ma come è possibile svecchiare un materiale e renderlo adatto alle esigenze contemporanee? Tante sono le tecniche di lavorazione che permettono di realizzare oggetti in legno senza limitazioni di forma e di dimensione, salvaguardando la qualità della luce prodotta.
E, per un perfetto abbinamento tra qualità, innovazione e risparmio energetico, le recenti realizzazioni di fonti di luce prevedono la presenza dei led, in grado di diffondere una luce ottimale con un grande risparmio in bolletta.
Una delle prime lampade in legno visionate al Salone Satellite è Filo Lamp realizzata da Laura Modoni,vincitrice del primo premio del concorso FSC e del Special Prize ADI Atelier d'Innovazione.
Si tratta di una lampada a sospensione composta da tante assi di legno di quercia curvilinee che possono essere movimentate a creare una fonte di luce sempre diversa: cool, quiet, romantic, punk, sono solo alcune delle conformazioni proposte.
Per quanto riguarda il funzionamento, sul retro delle assi sono fissati dei led che, a seconda della conformazione data alla struttura, diffondono nell'ambiente una luce sempre diversa.
Il Salone Satellite ospita giovani progettisti provenienti da tutto il mondo, i quali portano in fiera la propria cultura e le sperimentazioni.
Un altro esempio ci è dato dal giovane designer giapponese Kenji Fukushima che, in occasione del Salone, ha presentato Nami, una lampada in legno di quercia, a parete a forma di onda, come evoca il nome giapponese.
Anche in questo caso, sul retro, sono stati applicati dei led che si accendono al tocco della lampada: la struttura è, infatti, dotata di sensori che permettono l'accensione e lo spegnimento dei led con il semplice gesto del tocco.
Infine una lampada da scrivania: Mush Lamp dello studio spagnolo Garay Design è una lampada senza fili, la cui tecnologia risiede nel paralume.
È infatti dotata di batterie e led posizionati sotto il corpo illuminante in ceramica a forma di cappello di fungo, poggiante su di una base e un sostegno realizzati in legno di faggio.
L'assenza di fili, la durata per più di sei ore consecutive e la possibilità di ricarica in due ore, lo rendono un prodotto estremamente versatile e adattabile in qualunque ambiente della casa.