|
L'illuminazione all'interno del giardino è un elemento molto importante sia dal punto di vista funzionale che sul piano estetico. Le lampade da esterno infatti consentono di vivere gli spazi esterni della casa pienamente anche di sera e di notte, rendendo i viali di accesso e tutte le aree verdi più sicure.
Allo stesso tempo, la grande varietà di tipologie, forme e colori dei vari elementi d'illuminazione consente di arredare con la luce il giardino, di creare atmosfere particolari o mettere in risalto dei punti ben precisi.
Gli elementi che vengono solitamente utilizzati per l'illuminazione del giardino sono i lampioni, le lampade ed i faretti. I lampioni impiegati per le aree esterne sono molto simili a quelli pubblici che vediamo per la strada, specialmente nella struttura, ma ovviamente si differenziano a livello estetico.
Il lampione da giardino è infatti generalmente molto alto ed ha una struttura portante a palo che sorregge la lampada, la quale a sua volta è chiusa da una teca in vetro contornata in ferro. Il lampione può avere anche più di un braccio e di conseguenza anche più punti luce.
Il materiale più utilizzato per i lampioni è il ferro, in quanto garantisce resistenza e robustezza all'intera struttura. Viene utilizzato anche il ferro battuto, che conferisce eleganza all'interno di ogni tipo di giardino, grazie anche alle diverse decorazioni possibili. Esistono anche lampioni in plastica, più bassi e sicuramente meno prestanti a livello estetico.
La funzione principale del lampione è quella di consentire un'adeguata illuminazione nei viali e nei punti principali del giardino. I lampioni costituiscono infatti gli elementi portanti dell'intero sistema d'illuminazione, specialmente quelli alti. I lampioni più bassi invece servono sostanzialmente a convogliare la luce in determinati punti che si vogliono valorizzare.
I faretti svolgono invece una funzione scenografica all'interno del giardino. Servono infatti a delineare il percorso dei viali, oppure la forma di una piscina o di uno stagno dove presenti. Possono avere più forme, tonda, quadrata o rettangolare, sono calpestabili e molto resistenti. In ogni caso, i faretti forniscono una luce molto delicata e soffusa. Per questo, creano un'atmosfera molto suggestiva nei giardini durante le ore serali e notturne.
In molti casi, i faretti vengono messi vicino a piante particolari di cui si vogliono enfatizzare le caratteristiche, oppure ad elementi artistici all'interno del giardino.
Per assolvere a tutte queste funzioni, i faretti possono essere installati a terra, con un'illuminazione quindi diretta dal basso verso l'alto, oppure incassati nel muro, con la luce convogliata dall'alto verso il basso.
In tutti e due i casi, l'illuminazione fornita dai faretti, per le sue caratteristiche, sarà secondaria. Per questo motivo, i faretti vanno sempre abbinati a fonti di luce più forti, come le lampade e i lampioni.
Per quanto riguarda le lampade da giardino, va detto innanzitutto che ne esistono diversi tipi. Possono infatti avere la classica forma a lanterna oppure avere un design particolarmente raffinato ed elaborato. Ovviamente anche le dimensioni sono diverse, a seconda anche delle funzioni che devono assolvere.
Le lampade da collocare sul tavolo sono generalmente di piccole dimensioni, mentre quelle a muro e a terra hanno solitamente dimensioni variabili e servono come illuminazione principale, ad esempio per illuminare l'area pranzo o la zona relax.
Le lampade a terra possono avere anche una funzione estetica, molto simile a quella dei faretti, fornendo però una luce più forte. In questo caso, le forme possono essere le più svariate.
Stesso discorso per le lampade sospese, che possono essere collocate anche sugli alberi e, oltre ad illuminare in mdoo efficace, donano all'ambiente un'atmosfera particolarmente suggestiva.
Spesso, lo stesso oggetto ornamentale svolge la funzione di lampada. È il caso dei simpatici nani da giardino, che possono contenere al loro interno la lampadina, fornendo così un'adeguata illuminazione e decorando allo stesso tempo l'area in cui sono collocati. Anche gli stessi vasi per le piante possono diventare lampade, sempre se dotati di luce al loro interno. Nei giardini più elaborati, infine, vengono usate anche statue sulle quali sono collocate delle lampade come ulteriore ornamento.
Un materiale molto utilizzato per le lampade è la plastica. Grazie alla sua duttilità infatti consente la creazione delle forme più diverse e può essere verniciata assumendo qualsiasi colore, e permettendo così di abbellire i giardini più moderni.
Come già detto, l'illuminazione da esterno deve garantire la fruibilità e la sicurezza delle diverse aree e allo stesso tempo essere un elemento d'arredo e rendere più bello possibile il giardino. In ogni caso però bisogna fare attenzione a non dotare gli esterni di una luce troppo forte e concentrata. Si creerebbe infatti un vistoso effetto giorno che comprometterebbe l'atmosfera.
La luce utilizzata può essere sia fredda che calda. Un fattore molto importante da considerare è anche il consumo energetico. Dal momento che l'illuminazione dei vialetti o dei punti d'accesso è pressoché continua, è consigliabile utilizzare sempre delle lampadine a basso consumo.
In fase di progettazione dell'impianto elettrico, invece, andranno stabiliti preventivamente i punti in cui verranno collocati gli elementi che dovranno fornire l'illuminazione principale.
Una volta realizzata questa parte, si procederà a progettare gli elementi per l'illuminazione secondaria.
Per evitare un eccessivo consumo energetico, la soluzione ideale è quella di installare lampade che utilizzano l'energia solare, evitando così di ricorrere a quella elettrica. L'energia fornita dal sole non inquina ed è inesauribile e consente di risparmiare in termini economici e soprattutto di rispettare l'ambiente.
Le lampade da esterno ad energia solare sfruttano la luce del sole, accumulandola durante il giorno e rilasciandola durante la notte, consentendo così un'illuminazione adeguata a tutto il giardino senza ricorrere all'energia elettrica.
Esistono faretti ad energia solare, installati a terra grazie ad un supporto e che presentano nella parte superiore un piccolo pannello solare inclinato. L'inclinazione del pannello fa sì che la luce del sole possa essere captata e sfruttata anche durante l'inverno.
Molto diffusi sono anche i lampioni ad energia solare che hanno la struttura portante come qualle dei normali lampioni mentre all'estremità superiore, accanto alle lampade, hanno anch'essi il pannello solare inclinato, dalla struttura in metallo e la copertura in vetro, resistente agli urti e agli agenti atmosferici.
|
||