Il salotto da comporre come un puzzle

La nuova frontiera del salotto moderno è quella del salotto in continua evoluzione: flessibile, comodo, versatile, giusto per ogni occasione, personalizzabile.
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Il salotto da comporre

Ligne Roset:  Confluences.Vi ricordate i salotti di una volta, ovvero quelli composti da un divano a 3 posti e 2 poltrone o un divano a 3 posti e uno a 2?

Bene, sono ormai considerati obsoleti. Una delle nuove frontiere dei salotti moderni è quella dei salotti in continua evoluzione: flessibili, comodi, versatili, giusti per ogni occasione, personalizzabili.

Sono la soluzione ideale, a volte, per mettere d'accordo varie scuole di pensiero all'interno di un'unica famiglia, anche solo sulla scelta del tipo di tessuto o del colore.

Sono salotti da inventare al momento dell'acquisto e da reinventare in qualsiasi momento, anche dopo, a casa, ad ogni cambio di situazione o anche soltanto di umore.

Il salotto in tanti pezzi: le linee compositive morbide e sinuose

Si parte, in genere, da elementi modulari di base, per poi comporli a seconda dello spazio a disposizione e del gusto del momento. Vediamone alcuni modelli, molti di loro già dei classici all'interno delle produzioni delle migliori aziende di imbottiti.

Chateau d'Ax: Silhouette

Ed è diventato ormai un classico della collezione Chateau d'Ax: il modello Silhouette è comodo e avvolgente come un nido.

Dà il meglio di sé in contesti di ampio respiro, in grandi spazi dove poter comporre i vari pezzi le cui caratteristiche principali sono la lavorazione capitonné rivisitata in chiave moderna e la totale assenza di linee squadrate.

È disponibile con rivestimento in tessuto di vari colori e in ecopelle o pelle naturale.

A partire dall'elemento ad angolo, si possono comporre soluzioni fluide, con l'elemento finale cocktail che tende ad aprire la composizione stessa, oppure usare il semplice modulo ad un posto, senza braccioli, per definire il classico salotto con il divano a 2 o 3 posti.

…salvo poi scomporlo in pezzi singoli alla prima occasione.

Il salotto dalle linee compositive squadrate

Chateau d'Ax: LiterieSempre di Chateau d'Ax, il modello Literie rappresenta la versione squadrata, di misure più contenute, del salotto precedente. Anche in questo caso la lavorazione trapuntata a materasso dei cuscini di seduta e schienale rappresenta una caratteristica che si combina con l'effetto del bordo per sottolineare la forma ad angolo retto.

Allo stesso modo si parte dall'elemento ad angolo, l'unico che presenta una linea curva nello schienale, per realizzare composizioni libere e flessibili, grazie alla mancanza del bracciolo, oppure di stampo più classico, magari abbinando due angoli finali a uno o più elementi singoli per comporre un divano classico da inserire in contesti più ricercati.

Chateau d'Ax: Charlie

Charlie rappresenta la sintesi tra le due concezioni precedenti, con i suoi vari moduli articolati, un po' più vincolanti rispetto agli altri, perché ogni pezzo, tranne il modulo ad 1 posto senza bracciolo, ha un verso preciso.

Il salotto come un puzzle

Ligne Roset: ConfluencesRicorda un po' il gioco del puzzle il modello Confluences di Ligne Roset, premiato nel 2009 con il Red Dot Best of the Best Design Award, ennesima conferma dello stile ricercato e inconfondibile di quest'azienda.

Più che un modello di divano, Confluences è un programma di sedute caratterizzata dagli effetti di intersecazione tipo yin-yang o puzzle. Appunto.

Anche in questo caso assistiamo al trionfo della libertà di aggregazione di forme, pur nel rigore della ricerca stilistica tipica dell'oggetto di design puro. Confluences permette composizioni articolate bloccate così come composizioni ripetibili all'infinito, scandite ritmicamente dai diversi colori del rivestimento.

Il divano a pezzi con lo schienale rialzabileRoche Bobois: Voyage Immobile

Si aggiungono altri elementi di flessibilità nel modello Voyage Immobile di Roche Bobois, dove lo schienale rialzabile rende ancora più libera la componibilità del salotto.

Dalla composizione base per piccoli spazi che sfrutta l'elemento singolo senza bracciolo, si passa a composizioni di più ampio respiro, con l'inserimento di elementi angolari, terminali e pouf.

Roche Bobois: Mah Jong MissoniComponibile all'infinito anche l'ormai ultra-classico modello Mah Jong, sempre di Roche Bobois, anch'esso con lo schienale rialzabile, in una delle tante varianti.
I cuscini di seduta sono trapuntati a effetto materasso, finiti a mano, e gli elementi ripetibili a 1 posto, senza bracciolo, sono affiancati dagli elementi ad angolo e dai pouf.

Qualunque modello decidiate di scegliere, quello di casa vostra sarà sempre un salotto diverso da ogni altro, e sarà diverso anche da quello che avevate deciso al momento dell'acquisto, perché cambierà insieme alle vostre esigenze.

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