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Il macramè è un'arte antica che consiste nell'annodare fili e cordoncini fino a creare delle trame ornamentali dal carattere arabeggiante. Nata nel XII secolo, questa tecnica ha infatti origini arabe e prende il nome dalla parola Migramah, che in arabo significa frangia.
Per eseguire al meglio il macramè, è necessario innanzitutto disporre di un piano d'appoggio molto stabile dotato di imbottitura compatta, su cui poter appuntare i fili utilizzati per gli intrecci.
Altri attrezzi fondamentali per eseguire il macramè sono gli spilli, gli uncinetti per montare i fili sul portanodi, delle forbici, pettini per separare le frange, e fuselli di piccole dimensioni che serviranno per impedire ai fili di annodarsi mentre si lavora.
I filati che possono essere impiegati nella lavorazione del macramè sono diversi.
Si può iniziare con filati di cotone, lana, fibra sintetica o altro materiale.
A determinare il carattere della tramatura, sarà comunque lo spessore del filo per macramè.
I principali nodi che vengono solitamente realizzati col macramè sono soprattutto quello semplice, detto anche singolo, e quello piatto.
Il primo tipo di nodo viene creato annodando fra di loro due fili da fermare l'uno sull'altro.
In questo modo, si forma un collo in cui verrà inserita l'estremità dell'altro cordoncino, e tirando i due lembi si creerà il nodo.
Il punto piatto macramè, invece, consiste nell'incastro di due fili messi parallelamente e che si compenetrano. Questo è il nodo ideale per la creazione di braccialetti.
Le creazioni più semplici in macramè, che possono essere realizzate anche dai meno esperti, sono in genere oggetti come salviette, oppure i caratteristici asciugamani con frangia di lino molto apprezzati nell'800. In questi caso, però, bisogna ricordare che le frange vanno preparate prima.
La tecnica del macramè richiede sicuramente molta applicazione e una certa dose di precisione. Tutti possono imparare ad eseguire quest'arte in maniera discreta, a patto che si faccia molta attenzione ai passaggi e agli accorgimenti da adottare.
Molto importanti per ottenere un buon risultato sono anche gli attrezzi impiegati, che devono essere di qualità e comodi da utilizzare.
Vediamo ora i vari passi per eseguire la lavorazione macramè.
Per fare un nodo semplice, prendete il filo e appuntatelo alle due estremità della base che utilizzerete come supporto, con l'aiuto degli spilli. Una volta teso il primo filo in orizzontale, prendete un altro filo per macramè e create un'asola rivolta verso l'alto, facendola scorrere sotto l'altro filo.
Portate poi in alto le estremità di questo secondo filo e fatele passare nell'asola in modo da avere un nodo macramè con la base sul primo laccio.
A questo punto, fate passare il filo sinistro su quello destro, creando un'asola piuttosto larga e fateli coincidere nel centro. Il cordoncino dovrà quindi entrare nell'asola e passare sotto il filo destro.
Tirare quindi perbene e ripetere successivamente l'operazione, iniziando però col filo destro come principale.
Il nodo semplice è senza dubbio la base per la tramatura del macramè e un susseguirsi di questi nodi darà vita a una trama a spirale.
Per fare un ottimo lavoro, sarà necessario scegliere bene la lunghezza del filo da impiegare, per non rischiare di rimanere con un filo insufficiente durante la lavorazione.
Per questo, bisognerà utilizzare cordoncini con una lunghezza che sia almeno 5 volte quella della trama finale che vogliamo creare.
Inoltre, si consiglia di optare per tavole da supporto per il macramè con le misure tratteggiate, che saranno d'aiuto per realizzare trame simmetriche e particolareggiate.
Ma se volete sapere di più sulla tecnica del macramè vi consiglio di dare una sbirciata a ilcuoredelmacrame.altervista.org, il blog di Karen Gaglio.
Partendo dal nodo semplice, che come abbiamo visto fa da base alla trama, è possibile creare e decorare diversi tipi di oggetti, anche per decorare la casa.
Senza dubbio, lo stile degli oggetti decorativi con macramè è diventato molto più moderno e si è adattato alle tendenze contemporanee. Fra i principali elementi in macramè che possono arricchire lo stile della casa e dare un tocco originale e allo stesso tempo elegante, troviamo gli arazzi, le fioriere sospese, le tovagliette ed i sottobicchieri.
Uno degli oggetti più diffusi è sicuramente l'arazzo, con trame di nodi e intrecci su una base di legno frequentemente grezzo. Un arazzo con decorazione in macramè renderà suggestivo qualsiasi ambiente etnico e sarà un particolare di classe in ogni altro tipo di arredo.
Anche le fioriere sospese sono decisamente diffuse. Le combinazioni per l'intreccio del portavaso, infatti, sono infinite e danno vita a una specie di amaca che va a contenere il vaso, donando fascino a qualsiasi pianta. L'effetto, in questo caso, è molto naturale, grazie all'unione del verde della pianta e della trama in fibra.
Come le fioriere sospese, anche i paralumi per lampadari pendenti, realizzati in macramè, saranno in grado di creare un'atmosfera suggestiva e romantica in qualsiasi contesto.
Adatti soprattutto ai principianti ma anche a chi vuole eseguire lavori in macramè di alta precisione, sono i kit per macramè disponibili comodamente online.
Sull'emporio virtuale di Amazon, ad esempio, è possibile acquistare un kit di macramè per il fai da te, che comprende il filo adatto per macramè in bianco naturale con spessore di 3 mm ed altri accessori utili per la lavorazione del macramè.
La corda in dotazione è in materiale morbido, inodore, e del tutto naturale ed è adatta per qualsiasi tipo di lavorazione di oggetti decorativi in macramè. Insieme alla corda, sono presenti nel kit anche delle perline e degli anelli in legno per arricchire la decorazione.
Acquistabile al prezzo di 20,99 euro.
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