|
L'idrovalvola è un tipo di valvola idraulica che consente la regolazione di portata, pressione e livello nell'ambito di impianti idraulici sia domestici che industriali.
Le valvole di regolazione sono applicate per ottenere minori perdite in rete.
L'idrovalvola funziona senza utilizzare energia esterna, lo fa sfruttando la stessa energia dell'acqua. Non ha necessità di alimentazione elettrica perché funziona considerando il bilanciamento delle pressioni: c'è una camera di controllo che si comporta come una camera a tenuta provvista di una membrana elastica e isolata dal resto.
L'energia necessaria al funzionamento di questa valvola è fornita dalla pressione del fluido presente in condotta che la valvola è destinata a gestire.
Se la pressione che sta a monte è maggiore di quella di valle, la membrana si dilata; viceversa, si contrae. È un principio di bilanciamento di forze, poiché c'è un piatto che si dilata o contrae in funzione delle pressioni.
Le idrovalvole sono formate da una valvola di base e da un circuito pilota.
Per quanto riguarda la valvola base consta di:
Il coperchio forma insieme a un setto interno la cosiddetta camera di manovra nel quale si muove il diaframma a membrana. Variando il volume all'interno della camera si modifica il posizionamento dell'otturatore.
Il corpo è inoltre individuato da tre zone:
Il piatto interno dell'idrovalvola scende o sale in base alla dilatazione della membrana all'interno della camera di controllo. Se il piatto è chiuso oppure semichiuso, c'è una perdita di carico.
Questa camera di controllo è collegata ad un tubicino di monte e uno di valle.
Entra acqua da entrambi i tubicini e tutte e due hanno una certa pressione.
Nella camera di controllo, se entra acqua da valle allora la pressione è minore di quella di monte e il piatto sale. Se l'acqua entra da monte, poiché la pressione è maggiore di quella di valle, il piatto scende.
Esiste inoltre il pilota che è una molla: se il tubicino di valle ha una pressione minore di quella della molla, questa rimane ferma e il passaggio per l'acqua è chiuso.
Se viceversa la pressione è maggiore, la molla si sposta e apre il passaggio all'acqua.
Per la presenza di tutti questi tubicini il sistema è molto vulnerabile.
L'idrovalvola possiede diverse caratteristiche e vantaggi, tra i quali:
L'idrovalvola è particolarmente utilizzata per:
Possono essere anche telecontrollate da remoto, tramite dei sensori di misura che riportino i valori di portata o pressione. In base al tipo di lettura delle misure è possibile regolare il sistema per ottenere le caratteristiche desiderate.
Tale valvola, date le sue diverse applicazioni, può essere utilizzata anche in edifici domestici per regolare la portata del flusso di acqua oppure in sistemi di riscaldamento centralizzato.
Questo tipo di valvola per il controllo e la regolazione automatica rientra nel catalogo di T.i.s. Group Essa possiede la capacità di regolare la sua funzione in base all'energia idrica presente in condotta.
Le variazioni, misurate tramite il diaframma, sono trasmesse al pilota che agisce andando a correggere la posizione della valvola principale, in modo da consentire una perfetta regolazione.
La valvola avrà due prese per consentire la rilevazione della portata transitante mediante un manometro, nel caso in cui non sia presente un dispositivo di misurazione della portata.
Mantiene inoltre una pressione minima, è in grado di intercettare mediante un comando da remoto elettronico e mantiene un livello costante.
Le valvole di regolazione motorizzate dell'azienda Danfoss sono utilizzate per il teleriscaldamento o teleraffrescamento e forniscono un controllo molto preciso dell'acqua e del vapore.
Grazie a ciò si ha di conseguenza un miglior controllo della temperatura, aumentando l'efficienza energetica, così da avere un maggior comfort per l'utente.
Le principali caratteristiche sono le seguenti:
Come abbiamo potuto notare l'idrovalvola rappresenta una scelta utile in ambito domestico per il riscaldamento e la regolazione della portata.
|
||