|
Le nostre case sono sempre più un concentrato di funzioni che convivono, si trasformano, cambiano e per vivere meglio nei nostri spazi dobbiamo trovare posto per tutto quanto ci occorre e ci fa stare bene.
Molte sono, inoltre, le case piccolissime, nelle quali ottimizzare lo spazio diventa una necessità imprescindibile.
Ecco che allora ci vengono in aiuto le soluzioni salvaspazio che sfruttano al centimetro gli ambienti a nostra disposizione.
Si parte da idee che riguardano le strutture per arrivare a quelle più semplici da attuare che sono gli oggetti utili per arredare in poco spazio, passando per quelli trasformabili o multitasking che possono avere varie funzioni.
Sia che ci troviamo in una casa piccola o grande spesso capita durante una ristrutturazione di avere degli spazi residui che non possono essere impiegati per alcuna funzione: ad esempio un pilastro in una posizione difficile ci può creare un passaggio inutilizzabile.
In questo caso possiamo sfruttare questa stortura a nostro favore, riempiendo quell'avanzo con la realizzazione di una nicchia.
Se anche non avessimo una condizione del genere, le nicchie, dove si può ricavarle, sono sempre comode, perché moltiplicano lo spazio svuotando i muri.
Per salvare spazio nelle nostre case possiamo ridurre il numero di pareti piene e sostituirle con pareti trasparenti contenitive,
come ad esempio divisori realizzati con librerie bifacciali o strutture di arredo che inglobino contenitori da entrambi i lati.
Altra soluzione strutturale è quella che sfrutta le altezze. Ci sono alcuni ambienti che hanno un'altezza sufficiente a creare un soppalco ad esempio.
Se invece abbiamo altezze minime, ricordatevi che per i corridoi ad esempio l'altezza può essere inferiore ai 2,70m standard e può arrivare ai 2,40 m, per cui possiamo sfruttare i centimetri residui per creare un mezzanino apribile dalle camere che danno sul corridoio e che può essere un utile ripostiglio.
Un altro modo per sfruttare le altezze è creare delle mensole aeree, come quelle in gallery, realizzate con struttura in ferro e finitura in cartongesso, oppure, come queste, che svuotano la parte superiore del muro.
Ci sono poi varie soluzioni salvaspazio per gli elementi costruttivi.
Tra questi innanzitutto ricordiamo le scale, di cui troviamo varie tipologie salvaspazio, da quelle a chiocciola a quelle retrattili o quelle di dimensioni ridotte come Fokus di Fortanot, con un ingombro minimo proprio per piccoli spazi, con il corrimano posizionato all'esterno in modo da aumentarne lo spazio utile.
Altra soluzione che risparmia centimetri sono le porte salvaspazio, come le ormai note porte scorrevoli, interne o esterne alla parete e altre soluzioni di cui vi voglio portare qui alcuni esempi.
Sto parlando delle porte a libro, come il sistema Indue di Ferrero Legno, che è una porta divisa perfettamente in due parti in modo da dimezzarne l'ingombro.
In alternativa abbiamo anche le porte rototraslanti come queste di Garofoli SpA, che hanno sempre l'ingombro ridotto del 50%, esteticamente sono identiche a quelle a battente, ma facilitano anche l'accesso a persone disabili.
Più semplice ancora è l'adozione di soluzioni di arredo che risparmiano centimetri preziosi, i cosiddetti mobili salvaspazio, che possono avere varie caratteristiche.
Ci sono quelli che si definiscono tali perché di dimensioni ridotte e ci sono quelli che riuniscono in sé varie funzioni.
In camera da letto possiamo adottare varie soluzioni.
Ci sono gli ormai molto diffusi letti contenitore o quelli con cassettone sottostante del tipo Mandal di IKEA.
Altra soluzione è quella dell'armadio a ponte, sotto cui posizionare il letto.
Infine, possiamo ancora realizzare mensole e nicchie attorno alla testiera del letto, creando un effetto scenografico e allo stesso tempo ottimizzando l'uso di questo spazio che altrimenti resterebbe inutilizzato.
Analogamente, per la stanza dei ragazzi, se le dimensioni sono ridotte possiamo adottare la stessa idea dell'armadio cameretta a ponte.
Oppure farci aiutare da letti cassettone come Ankara di Mon Lit Cabane, con una piccola mensola sulla testata del letto dove riporre giocattoli, libri e altro.
Dotata anche di un cassettone sottostante che può essere utilizzato per riporre oggetti o come un secondo letto piccolo, di dimensioni 80x120 cm.
Lo spazio nella camera dei piccoli si può sfruttare, infine, con un letto a soppalco, tipo il letto a soppalco G sempre di Mon Lit Cabane, in cui lo spazio sottostante può essere sfruttato per una scrivania, il gioco o altro.
In cucina ci sono varie soluzioni di minicucine, come Minicompact 124 di Minicucine.com, una cucina piccolissima a scomparsa di 124 cm appunto, interamente customizzabile con ante a libro salvaspazio o anche ante apribili a 180°.
Scavolini invece propone un sistema che contiene anche lo spazio per altro, ad esempio una lavanderia.
Si tratta di BoxLife, un progetto modulare per soluzioni lineari o angolari con pannellature di chiusura a scomparsa o scorrevoli, adatte non solo per la cucina, ma per tutti gli ambienti.
In camera da letto, ad esempio, questo sistema può contenere anche il letto oltre che gli armadi.
In bagno possiamo salvare centimetri preziosi adottando la classica sostituzione della vasca con la doccia. Un'alra soluzione consiste nel prendere un sistema ibrido doccia-vasca. Come quella integrata in Corian di Rexa Design della collezione Unico.
Questa soluzione consta di vari elementi, tutti realizzabili su misura, grazie proprio all'impiego del Corian©, un materiale molto versatile.
In alternativa, possiamo realizzare una doccia a pavimento che evita il fastidioso ingombro del piatto doccia ed è molto bella da vedere.
Per quanto riguarda gli altri sanitari ci sono soluzioni per piccoli lavabi.
Kyros, ad esempio, è un mobile con lavabo mini di Ceramica CIELO, montato su una struttura in acciaio verniciato, con un praticissimo cassetto con apertura laterale, oltre a un portasciugamani integrato.
Infine, se non abbiamo spazio per WC e bidet, possiamo adottare la soluzione del vaso-bidet, come Sensia Arena di Grohe , la shower toilet, con sensore che chiude il sedile e una luce che guida nel buio, oltre alla funzione di assorbimento odori.
Infine, l'ho già anticipato, ci sono dei comodissimi mobili salvaspazio multitasking.
Tra questi troviamo il divano libreria Book Nest di Nube, a firma Carlo Colombo, fortemente caratterizzato proprio da una mini libreria posizionata nel retro dello schienale.
Ancora, ci sono vari coffee table che fungono anche da portarivista, come DAD di TrackDesign, tavolino in acciaio con una comodissima tasca portariviste.
Molto simpatiche sono le soluzioni multifunzione proposte da Paola Zani, come Albisola, una combinazione di tavolo basso seduta e fioriera integrate per l'esterno.
Sempre di Paola Zani è Zenit, per un divano da interni o esterni che integra anche un tavolino-vassoio.
Da ultimo vi propongo Clochard, la luce vagabonda di Martinelli Luce, una luce che è anche un tavolino e uno svuotatasca a forma di bastone appoggiato al muro proprio come un clochard.
|
||