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Proteggere albero di Natale e presepe dagli animali domestici è una necessità sempre più comune nelle case in cui vivono cani e gatti.
I gatti sono curiosi per natura - Foto Sora
Durante le feste, decorazioni luccicanti, fili elettrici e piccoli oggetti diventano irresistibili stimoli di gioco, con il rischio di danni, incidenti o situazioni pericolose.
I gatti sono attratti soprattutto dall'altezza e dalla possibilità di arrampicarsi, mentre i cani interagiscono a livello del suolo, tra urti involontari e morsi curiosi.
La soluzione non è rinunciare alle decorazioni, ma adottare accorgimenti pratici: scegliere alberi stabili, posizionare correttamente presepi e addobbi, limitare l'accesso agli elementi più fragili e utilizzare materiali sicuri.
Un Natale davvero sereno passa anche da un ambiente domestico a misura di animali.
Quando in casa vive un gatto, la stabilità dell'albero di Natale diventa il primo vero fattore di sicurezza.
Gatto nell'albero di Natale - Foto Pixabay
Un albero leggero o con una base instabile viene percepito come una sfida verticale irresistibile.
È preferibile scegliere una base ampia e pesante, meglio se in metallo, capace di mantenere l'albero saldo anche in caso di urti o tentativi di arrampicata.
Il posizionamento è altrettanto importante: collocarlo in un angolo, con almeno due lati a ridosso del muro, riduce le possibilità di salto laterale.
Andrebbero inoltre allontanati divani, sedie o mobili che possano fungere da trampolino.
Nei casi più critici, un fissaggio discreto con filo trasparente al muro o al soffitto può prevenire cadute improvvise senza compromettere l'estetica.
Una volta messa in sicurezza la struttura dell'albero, l'attenzione deve spostarsi sugli addobbi e sull'impianto di illuminazione.
Meglio evitare addobbi fragili di vetro - Foto Pixabay
Le decorazioni più delicate, come palline in vetro o oggetti facilmente staccabili, andrebbero evitate soprattutto nella parte bassa, dove animali curiosi possono raggiungerle senza sforzo.
Materiali infrangibili come plastica, legno o tessuto riducono il rischio di incidenti e danni.
Le luci meritano un'attenzione ancora maggiore: fili penzolanti o poco fissati rappresentano una forte attrazione non solo per gatti e cani (loro più che altro potrebbero incastrarcisi, facendo venir giù tutto), ma anche per conigli, che tendono istintivamente a rosicchiare i cavi elettrici.
È importante far aderire bene i fili ai rami e proteggere quelli a terra con canaline o copricavo. Anche prese e trasformatori dovrebbero essere nascosti o resi inaccessibili.
Il presepe, con le sue strutture in miniatura e i materiali naturali, esercita un forte richiamo sui gatti, che lo interpretano come uno spazio in cui entrare, esplorare e, spesso, sdraiarsi.
Il gatto troverà molto attraente il presepe - Foto Sora
Per questo motivo andrebbe sempre evitata la collocazione a terra o su superfici facilmente raggiungibili.
La soluzione più efficace è posizionarlo in alto, su una mensola o su un mobile stabile, fuori dalla portata di salti agevoli.
In alternativa, una teca trasparente in plexiglass o vetro permette di proteggere il presepe senza rinunciare alla visibilità.
Anche il fissaggio degli elementi è fondamentale: statuine, casette e accessori dovrebbero essere ancorati con biadesivo resistente o colle removibili.
Materiali come muschio, sabbia e sughero andrebbero limitati o sostituiti, perché particolarmente irresistibili per i gatti.
Un'idea efficace per chi convive con gatti particolarmente curiosi è scegliere o realizzare un presepe in un unico blocco, privo di elementi mobili o staccabili.
Presepe senza statuine mobili - Foto Brubaker
In questo tipo di presepe, statuine, case e paesaggio sono integrati in una struttura compatta, spesso in resina, legno o ceramica, che non offre pezzi da spostare o far cadere.
L'assenza di parti leggere riduce drasticamente il rischio di danni causati da salti, zampate o tentativi di esplorazione.
Anche dal punto di vista pratico, un presepe senza pezzi mobili è più facile da posizionare e da pulire.
Collocato su un mobile stabile o leggermente rialzato, permette di mantenere la tradizione senza trasformarla in una continua fonte di stress.
Qui il problema è più che altro fisico, soprattutto con cani di grossa taglia, che possono urtare l'albero con il corpo o la coda senza nemmeno rendersene conto.
Un albero instabile o troppo basso rischia quindi di cadere facilmente.
L'approccio di un cane è molto più fisico - Foto Pixabay
È consigliabile scegliere modelli con rami che partono più in alto dal pavimento e una base ampia e ben zavorrata.
Anche la disposizione degli addobbi va pensata in funzione del cane: nella parte inferiore andrebbero evitati oggetti fragili o che possano sembrare giochi o cibo.
Decorazioni profumate, biscotti o elementi naturali possono stimolare morsi e strattoni.
Nei casi di cani giovani o particolarmente vivaci, una piccola recinzione decorativa intorno alla base dell'albero può rappresentare una soluzione efficace, permettendo di mantenere le decorazioni senza rinunciare alla sicurezza.
A differenza dei gatti, il cane non è attratto dall'idea di entrarci dentro, ma anche in questo caso, può facilmente urtarlo passando, giocando o scodinzolando.
Presepe rialzato su mensola - Foto Sora
Le statuine, spesso piccole e fragili, possono rompersi o, peggio, essere ingerite, con conseguenze pericolose per la salute dell'animale.
Va inoltre considerato che alcuni cani adorano masticare qualsiasi oggetto trovino a portata di muso e il Gesù Bambino del presepe non fa affatto eccezione.
Anche muschio, paglia e piccoli accessori naturali possono essere scambiati per giochi o cibo.
Per questo il presepe andrebbe sempre collocato in alto, su un mobile stabile o all'interno di una vetrina chiusa.
Se non è possibile, l'unica alternativa sicura è una teca protettiva robusta o un recinto, che impedisca l'accesso diretto e riduca il rischio di incidenti durante le festività.
Odori e repellenti infine, possono aiutare a tenere lontani gli animali da albero e presepe, ma vanno considerati solo come supporto ad altre misure.
Recinto di protezione per albero di Natale - Foto ChenBoow
I gatti sono spesso sensibili agli agrumi e la presenza di scorze di arancia o limone vicino alla base dell'albero può ridurne l'attrattiva.
Esistono anche spray repellenti specifici, studiati per essere sicuri in ambienti domestici. È invece sconsigliato l'uso di oli essenziali puri o rimedi fai-da-te aggressivi, perché alcune sostanze possono risultare tossiche, soprattutto per i gatti.
Per i conigli, così come per i cani invece, l'approccio olfattivo funziona poco o per nulla: la tendenza dei primi a rosicchiare è legata più all'istinto che agli odori, rendendo indispensabile la protezione fisica di fili, cavi e decorazioni.
Il cane invece non evita un oggetto perché ha un odore sgradevole nello stesso modo in cui lo fa un gatto. Il suo rapporto con gli odori è esplorativo, non difensivo.
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