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Gli open space sono un must dell'interior design contemporaneo ma trovano anche diffusione le varie soluzioni che permettono di separare la cooking area dal living facilmente senza pareti divisorie o porte.
L'idea classica di un muretto divisorio è tra le soluzioni progettuali una delle più apprezzate e può essere realizzata con materiali differenti per adattarsi meglio al proprio open space, sia dal punto di vista spaziale che estetico.
Un muretto divisorio basso, che contiene ad esempio una panca e che sostiene delle doghe in legno dotate di inserti integrati multifunzionali, può diventare un elemento di arredo ideale per dividere piccoli open space, se disegnato su misura da un architetto, rappresentando un valore aggiunto per l'intera casa.
Un tramezzo che divide la cucina dalla sala da pranzo può essere demolito secondo un disegno ben preciso, creando un'apertura da incorniciare con un profilo in legno o altro materiale, così da donare profondità all'ambiente.
Il muretto divisorio che ne deriva può fungere anche da bancone, piano di lavoro o passavivande.
In alternativa si può scegliere di creare un muretto divisorio tra cucina e soggiorno, di media altezza, con partenza da una delle due pareti, oppure inserirlo in posizione centrale lasciando così un corridoio di passaggio sia sul lato destro che su quello sinistro.
Muretto soggiorno cucina con tavolo integrato
Al muretto divisorio può anche essere integrato un tavolo, ideale non soltanto per la colazione, creando in un ambiente non molto spazioso una pratica zona pranzo.
Il muretto divisorio tra soggiorno e cucina, a seconda dello stile della casa, può essere rivestito con materiali differenti e avere forme più o meno lineari e dimensioni variabili anche considerando più funzionalità.
Ad esempio, invece del classico muretto di mezza altezza, si può realizzare un muretto più alto con vari incavi, con funzione di esposizione oggetti, oppure integrare un caminetto, che diventa l'elemento focale di attrazione dell'open space.
Divisorio soggiorno-cucina con caminetto
Rivestimenti del muretto con pannelli in pietra naturale o finta pietra, oppure l'utilizzo del cartongesso per creare forme anche articolate e multifunzione, possono fare insorgere numerose idee per rendere un ambiente unico e personale.
Tra le soluzioni per dividere soggiorno e cucina il muretto può creare una separazione anche solo ideale, capace di dare la sensazione che i due spazi siano visivamente divisi, anche se magari, solo in parte.
Uno dei materiali ricercati nell'interior design di case dal concept rustico è la pietra naturale o la pietra ricostruita come elemento di finitura caratteristico, capace di creare contrasto stilistico con il contesto di arredo preesistente.
Se si opta per un muretto divisorio tra soggiorno e cucina in pietra, si può scegliere una tonalità che possa spiccare rispetto ai mobili esistenti o mantenersi sul neutro prendendo a riferimento la palette di colori degli arredi presenti.
Muretto soggiorno-cucina rivestimento in pietra
L'ideale sarebbe un muretto divisorio tra cucina e soggiorno di dimensioni tali da avere comunque un campo visivo che dia la profondità dell'open space.
Al giorno d'oggi si ha sempre più la tendenza a creare continuità tra le stanze della casa, in modo da favorire una certa libertà di movimento, garantire una maggiore diffusione della luce e creare un'atmosfera più intima e conviviale.
Un muretto di separazione nell'open space consente di conciliare queste necessità con l'esigenza di delimitare comunque gli spazi in base alla loro funzione.
Il cartongesso è un materiale che consente di realizzare varie soluzioni per dare un nuovo volto all'open space.
Infatti, può essere facilmente modellato per ottenere un divisorio ad esempio con vani portaoggetti, creando spazi di esposizione aggiuntivi, oppure realizzare un semplice muretto divisorio dal design sobrio.
Muretto divisorio soggiorno-cucina con elementi di arredo
In caso di ampie volumetrie, caratterizzate da altezze importanti, anche in presenza di controsoffitti, ad esempio nei loft, una soluzione per delimitare gli spazi è rappresentata da pareti divisorie indipendenti.
Da un lato del muro, volendo si possono appendere i pensili della cucina, dall'altro si arreda la zona living.
Tuttavia, è meglio evitare di installare muretti divisori alti fino al soffitto, se si desidera mantenere l'effetto open space.
Una soluzione più complessa ma anche esteticamente più bella e funzionale consiste nel costruire un muro divisorio con camino integrato.
Questa variante progettuale consente di unire cucina e soggiorno, nel caso si volesse optare per un modello bifacciale, riscaldando entrambi gli ambienti, oppure rivolto verso il soggiorno facendo bella scena nell'open space.
Muretto soggiorno-cucina con camino bifacciale
Dividere l'open space con un camino moderno, è una soluzione di gran classe, una scelta raffinata, che donerà al living un'atmosfera unica.
Per questa tipologia di soluzione, si può optare anche per un camino elettrico o al bioetanolo, un prodotto in cui si fondono design e innovazione tecnologica.
Si può innalzare una parete alta fino al soffitto, che sia larga quanto il tavolo della sala più o meno, in modo da creare una separazione tra cucina e soggiorno ideale, come se fossero uno il proseguimento dell'altro.
Tante sono le idee per avere un muretto divisorio tra cucina e soggiorno, ma vi sono anche alternative, dove il muretto diventa solo un punto di partenza, che ispira altre idee.
Arredare l'open space di casa può dare grande libertà nell'organizzazione degli spazi, che possono essere resi più funzionali anche grazie a una bella isola o penisola.
Muretto soggiorno-cucina con penisola
Dividere cucina e soggiorno con la penisola è una soluzione moderna e ricercata.
La penisola, nelle sue varianti modulari, consente di creare zone di separazione multitasking ideali tra i due ambienti.
La penisola, oltre a fungere da elemento di separazione tra zona pranzo e cucina, al contempo unisce gli spazi nei momenti dello snack e di incontro con gli ospiti.
Nell'open space, quindi, è possibile avere due funzioni abitative differenti in un ambiente unico, che non ha elementi strutturali per dividerlo nettamente.
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