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I cambiamenti climatici ci hanno messo tutti di fronte alla necessità non più procrastinabile di promuovere uno sviluppo sostenibile del pianeta.
Così anche i maggiori produttori di energia, come Enel ed Eni nel nostro Paese, stanno portando avanti delle campagne di informazione che invitano i cittadini a muoversi nella direzione del risparmio energetico, ponendo l'accento non solo sui benefici per l'ambiente e per la salute, ma anche sull'aspetto economico.
In particolare, sul sito ENI è possibile trovare presentata la campagna Eni 30percento, nella quale sono elencati 24 consigli per ridurre i consumi di energia e anche le relative spese per i consumatori.
In questo articolo, mi limiterò ad illustrare quei consigli che riguardano la gestione e i consumi inerenti la casa, e quindi l'amministrazione dell'economia domestica.
- Non lasciare gli elettrodomestici in stand-by, cioè spegnendoli con il telecomando e lasciando la spia accesa, ma spegnerli definitivamente con l'interruttore;
- usare lampade a basso consumo: durano molto più di una normale lampadina a incandescenza e il consumo di elettricità è sensibilmente minore. Quindi la durata permette di ammortizzare il maggior costo iniziale, che comunque tende a calare;
- installare dei riduttori del flusso dell'acqua: sono semplici da applicare ai rubinetti e permettono di ridurre la portata e quindi la quantità di acqua, senza diminuire il getto.
Per cui si ottiene non solo un risparmio di acqua, ma anche dell'energia necessaria a riscaldarla;
- installare delle valvole termostatiche sui termosifoni, in modo da regolare il flusso dell'acqua in base alla temperatura necessaria in ogni singolo locale ed evitare così gli sprechi;
- isolare il cassonetto degli avvolgibili in maniera da non avere dispersione di calore;
- sostituire i vecchi elettrodomestici con quelli più efficienti presenti in commercio, di classe energetica A+ e superiore;
- usare la lavatrice a temperature non superiori ai 60°: è possibile anche grazie ai moderni detersivi;
- usare la lavastoviglie solo a pieno carico e non usare l'asciugatura ad aria calda: basterà tenere il portello aperto per qualche minuto per asciugare le stoviglie;
- sostituire la vecchia caldaia con una più efficiente e lo scaldabagno elettrico con uno a gas;
- regolare la temperatura interna sui 20° in inverno con il riscaldamento, e su un valore non inferiore a più di 5° rispetto alla temperatura esterna in estate con i condizionatori, usandoli moderatamente e non lasciandoli accesi di notte.
Seguendo questi semplici regole , insieme a quelle relative all'uso e alla manutenzione dell'auto, si è calcolato che una famiglia media può arrivare ad un risparmio economico fino al 30% sul budget impiegato solitamente per tali spese.
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