Suggerimenti per realizzare un giardino verticale

Cos'è un Giardino Verticale

Un giardino verticale è una soluzione innovativa che permette di coltivare piante in uno spazio verticale, sfruttando strutture appositamente costruite o addirittura le pareti e poter realizzare un "angolo green" in spazi ridotti.

Esempio di giardino verticale - Canva

Realizzare un giardino verticale richiede una pianificazione attenta e una costruzione precisa.

Bisogna definire innanzitutto l'area e considerare la misurazione, poi individuare una parete o una struttura verticale che riceva luce sufficiente per le piante che si desidera coltivare.

Può essere una parete interna ben illuminata o una esterna esposta alla luce solare.
Misurare lo spazio con un metro, altezza e larghezza dell'area disponibile, poi annotare tali misure per utilizzarle nella progettazione del layout.

Progettare la struttura disegnando il piano, magari usando una carta millimetrata o un software di progettazione per ottenere una visione chiara.
Indicare poi sul disegno i punti di ancoraggio per capire dove andrà fissata la struttura portante.

Dopo bisogna iniziare a considerare la scelta dei materiali, tra i quali: legno trattato, metallo zincato o plastica resistente; l'importante che i materiali utilizzati siano robusti e resistenti alle condizioni ambientali del luogo di installazione.

Scelta dei materiali per un giardino verticale

Quando si tratta di scegliere i materiali per la struttura di un giardino verticale, è importante considerare diversi fattori, tra cui la durabilità, i costi e l'estetica.


Tubi in PVC per giardino verticale - Canva

Ecco un'analisi dei principali materiali utilizzati, insieme ai pro e contro.

1. Legno Trattato, costo medio.
   
   Pro: Esteticamente gradevole e naturale, facile da lavorare e personalizzare, buona resistenza quando trattato adeguatamente contro l'umidità e gli insetti.
   
   Contro: Richiede manutenzione periodica per prevenire il deterioramento e può deformarsi o marcire se esposto a condizioni umide senza un trattamento adeguato.
   
   
2. Metallo Zincato, costo medio - alto.
   
   Pro: Estremamente resistente e durevole e richiede poca manutenzione.
   
   Contro: Può diventare molto caldo se esposto al sole diretto, potenzialmente danneggiando le piante; è più difficile da lavorare e installare rispetto al legno.
   
   
3. Plastica resistente con un costo basso medio.
   
   Pro: Leggera e facile da installare, si presenta resistente all'umidità e alle intemperie.
   
   Contro: Esteticamente meno attraente rispetto al legno o al metallo ed alcuni tipi di plastica possono non essere ecologici.
   
   
4. Pannelli in PVC con un costo medio.
   
   Pro: Impermeabili e resistenti alle intemperie, facili da pulire e mantenere e leggeri e facili da installare.
   
   Contro: Esteticamente meno gradevoli rispetto ai materiali naturali e sono non biodegradabili, quindi meno ecologici.
   
   
5. Mattoni o blocchi di cemento dal costo medio alto.
   
   Pro: Estremamente durevoli e robusti e dalla buona capacità di isolamento termico. Possono essere utilizzati per creare strutture stabili e permanenti.
   
   Contro: Pesanti e difficili da installare. richiedono una base solida e un supporto adeguato; si presentano quindi meno flessibili per modifiche e aggiustamenti rispetto ad altri materiali.
   
   
   

Preparazione della struttura di un giardino verticale

Per la preparazione della struttura di supporto per un giardino verticale bisogna identificare innanzitutto dei punti di ancoraggio sulla parete o sulla struttura scelta, utilizzando una livella per assicurarsi che questi punti siano allineati correttamente e garantire così che la struttura sia perfettamente dritta e uniforme.

Questo passaggio è cruciale per evitare inclinazioni o instabilità che potrebbero compromettere la sicurezza del giardino verticale.

La struttura portante può essere costituita da vari materiali, come pannelli reticolari, griglie metalliche o un sistema di rastrelliere.

Iniziare l'installazione della struttura posizionandola contro la parete e assicurarsi che sia in linea con i punti di ancoraggio precedentemente segnati.


Esempio di struttura in legno - Canva

Utilizzare tasselli ad espansione o viti lunghe per fissare saldamente i supporti principali alla parete o al muro portante.

Se si usa una griglia o un pannello reticolare, basta fissare ai supporti con viti o fascette metalliche, assicurandosi che ogni punto di contatto sia stabile e sicuro per distribuire meglio il peso delle piante.

Scegliere i vasi in un giardino verticale

I contenitori per la realizzazione del giardino verticale possono essere vasi da parete, tasche di tessuto, tubi in PVC e cassette di legno; ogni tipologia ha un costo, un metodo di aggancio e una disposizione differente.


Vasi da parete come contenitori per giardino verticale - Canva

Si inizia valutando il tipo di piante da inserire, la loro profondità e la robustezza.

Tra i contenitori si può optare per:

1. Vasi da parete: disponibili in vari materiali come ceramica, plastica o metallo, sono ideali per piante più piccole e decorazioni, ed hanno un costo che si aggira tra i 5 e i 20€ cadauno.
   Possono essere agganciati con ganci o staffe, basta fissare bene il gancio alla struttura con una vite robusta, così da poter assicurare un buon supporto per il vaso.
   
   
2. Tasche di tessuto: realizzate in materiali traspiranti, sono leggere, facili da installare e perfette per piante che richiedono un buon drenaggio.
   Il costo varia tra i 10 e i 30€ per unità e possono essere installate alla struttura attraverso gli occhielli rinforzati.
   
   
3. Tubi in PVC: resistenti e facili da tagliare su misura, adatti per progetti su larga scala, con costi molto accessibili: 2-10€ al metro.
   Si possono fissare alla struttura con delle fascette o staffe metalliche.
   
   
4. Cassette di legno: offrono un look naturale e sono ottime per piante più grandi o composizioni multiple; il loro costo è di 15-50€ ciascuna, a seconda della qualità usata.
   L'aggancio alla struttura avviene attraverso delle staffe angolari.
   
   
   

Disposizione dei contenitori in un giardino verticale

La disposizione dei contenitori in un giardino verticale è fondamentale, basta posizionare i contenitori in modo che le piante più alte o con maggiore bisogno di luce siano in cima, mentre le piante che tollerano l'ombra più in basso.


Disposizione dei contenitori - Canva

Per quanto riguarda la distanza, bisogna lasciare lo spazio sufficiente tra i contenitori per permettere alle piante di crescere senza competere per la luce e l'aria: una buona distanza tra i contenitori è di circa 20-30 cm.

Irrigazione del giardino verticale

Un sistema di irrigazione efficiente per un giardino verticale rigoglioso potrebbe essere l'irrigazione a goccia, oppure una rete di tubi con piccoli fori.


Sistema d'irrigazione a goccia - Canva

Il sistema di irrigazione a goccia è altamente efficiente, in quanto riduce lo spreco d'acqua e assicura che ogni pianta riceva la quantità d'acqua necessaria.

Questo sistema è ideale per i giardini verticali poiché l'acqua gocciola lentamente e penetra direttamente nelle radici.

Una valida alternativa sono le reti di tubi con piccoli fori, perché facile da installare e può essere adattato alle dimensioni e alla disposizione del giardino verticale.
I tubi con piccoli fori permettono una distribuzione uniforme dell'acqua lungo tutta la struttura.

Per realizzare un impianto di irrigazione fatto di reti di tubi con piccoli fori fai da te basta procurarsi:

1. Tubi per irrigazione a goccia o tubi perforati.
   
   
2. Connettori e raccordi.
   
   
3. Timer per irrigazione (facoltativo, ma consigliato per automatizzare il processo).
   
   
4. Forbici o taglierino per tagliare i tubi.
   
   
5. Supporti per fissare i tubi alla struttura.
   
   

Iniziare poi disegnando uno schema del giardino verticale, indicando la posizione dei contenitori e delle piante.

Decidere dove posizionare i tubi per garantire una copertura uniforme, dopo misurare e tagliare i tubi secondo le dimensioni del giardino.

Posizionare i tubi in modo che passino vicino a tutte le piante, utilizzando supporti per fissarli alla struttura. Inserire a questo punto dei fori o dei gocciolatori (se si sta usando un sistema di irrigazione a goccia, inserire i gocciolatori nei tubi vicino alle radici delle piante).

Per una rete di tubi perforati, assicurarsi che i fori siano rivolti verso il terreno delle piante.

Adesso si potrà collegare il sistema di irrigazione a un timer per automatizzare l'irrigazione; questo permetterà di programmare l'irrigazione in base alle esigenze delle piante, evitando sia l'eccesso che la carenza d'acqua.

I benefici del giardino verticale

Estetica, isolamento termico, acustico e benessere sono solo alcuni dei vantaggi che i giardini verticali offrono.

L'estetica, in quanto aggiungono un tocco di bellezza e originalità a qualsiasi ambiente.
Migliora la qualità dell'aria, infatti le piante assorbono anidride carbonica e rilasciano ossigeno, contribuendo a purificare l'aria.

Alcune specie di piante possono anche assorbire composti organici volatili (VOC) e altre sostanze inquinanti presenti negli ambienti interni.

Garantiscono isolamento termico e acustico poiché possono contribuire a isolare termicamente gli edifici, riducendo la necessità di riscaldamento e raffreddamento. Inoltre, le piante aiutano a ridurre il rumore, creando un ambiente più tranquillo.

In ultimo, le piante in un giardino verticale riducono lo stress, migliorano l'umore e aumentano la produttività.

Un giardino verticale interno può trasformare una stanza in un'oasi di pace e relax.