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Piastrelle esagonali: come sceglierle per un effetto grafico moderno negli interni

Le piastrelle esagonali donano un tocco contemporaneo a bagni, cucine e living. Scopri formati, colori e abbinamenti per un risultato armonioso ed elegante.
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Il fascino dell’esagono nell’arredo contemporaneo


Le piastrelle esagonali sono diventate uno degli elementi più iconici del design d’interni moderno.

La loro forma geometrica, capace di unire rigore e movimento, permette di creare superfici originali e dal forte impatto visivo.

Non si tratta solo di una tendenza estetica: la modularità e la versatilità degli esagoni consentono di giocare con contrasti, sfumature e texture.

Si adattano perfettamente a stili diversi, dal minimalista all’industrial, dal vintage al nordico.

Piastrelle esagonaliRivestimenti geometrici esagonali per dare carattere all'ambiente - foto Iperceramica



Che si tratti di pavimenti o rivestimenti verticali, queste piastrelle donano personalità e profondità agli ambienti domestici, trasformando pareti e superfici in veri e propri elementi decorativi.


Piastrelle esagonali, perché sceglierle


Rispetto ai formati tradizionali, le piastrelle esagonali introducono una dinamica visiva unica.

La disposizione a nido d’ape rompe la linearità delle fughe e crea un effetto tridimensionale capace di espandere o definire visivamente gli spazi.

Costituiscono, quindi, la scelta perfetta per:

  • valorizzare porzioni di parete in bagno o cucina, creando zone di accento;
  • delimitare visivamente aree funzionali in open space o soggiorni con angolo cottura;
  • creare “tappeti ottici” sul pavimento, con giochi di colore e texture che aggiungono ritmo e continuità.


La loro forma modulare consente diverse interpretazioni: dalla posa continua con fughe ridotte per un effetto elegante e uniforme, alla composizione sfumata o a contrasto per soluzioni più audaci e decorative.

Piastrelle esagonali effetto cemento per il bagnoPiastrelle esagonali effetto cemento per pavimento e parete del bagno - foto Matericashop



Un ulteriore vantaggio optando per le piastrelle esagonali consiste nella possibilità di combinarle con altri materiali, come parquet, resina o microcemento.

Questo consente di ottenere transizioni fluide e raffinate tra zone diverse della casa, ad esempio tra cucina e soggiorno.


Materiali, formati e finiture delle piastrelle esagonali: massima libertà creativa


Le piastrelle esagonali sono disponibili in una grande varietà di dimensioni e materiali, adattabili a ogni contesto abitativo.

I piccoli esagoni da 5 – 10 cm ricordano i mosaici classici e sono ideali per dettagli decorativi, come mostra la foto seguente di Marca Corona.

Piastrelle esagonali piccole per il rivestimento della pareteEsagoni di piccole dimensioni per il rivestimento della parete - foto Marca Corona

I grandi formati, ossia dimensioni da 40 – 60 cm,
si prestano perfettamente a pavimenti contemporanei e open space, dove le fughe minime amplificano la percezione dello spazio.

Per quanto riguarda i materiali, i maggiormente apprezzati sono:

  • gres porcellanato, resistente, facile da pulire e adatto anche a pavimenti riscaldati;
  • ceramica smaltata: è perfetta per le pareti del bagno o della cucina grazie alle finiture lucide o satinate;
  • cemento e pastina, dal sapore artigianale, per ambienti dal carattere materico e urban chic.


Le finiture tra cui possiamo scegliere sono:

  • lucido riflettente che dona luminosità all'ambiente;
  • materico opaco, caldo e contemporaneo;
  • effetto legno, marmo o metallo: costituiscono le soluzioni ideali se siamo alla ricerca di texture realistiche e di grande pregio.


Piastrelle esagonali: colori e combinazioni, eleganza e personalità


Nella scelta cromatica, le tonalità neutre come bianco, grigio, tortora e antracite, risultano essere le più diffuse grazie alla loro capacità di abbinarsi a qualsiasi arredo.



Per chi desidera un ambiente più caratterizzato, invece, ci sono le sfumature più decise, come ad esempio il blu petrolio, il verde salvia, l'ocra o il color terracotta.

Piastrelle esagonali colorate per impreziosire l'angolo docciaPiastrelle esagonali di grande formato per impreziosire il box doccia - foto Pinterest



Per ottenere effetti raffinati e contemporanei, si può optare per una di queste soluzioni:

  • combinazioni tono su tono, con leggere variazioni di colore tra un esagono e l’altro;
  • mix di superfici opache e lucide, che creano giochi di luce delicati;
  • abbinamenti a contrasto, come bianco e nero, ideali per interni dal gusto grafico.


In alternativa, si possono scegliere piastrelle esagonali decorate, con motivi geometrici o floreali.

Motivi che richiamano lo stile vintage o mediterraneo, perfette per pavimentare una zona pranzo o un ingresso.


Piastrelle esagonali: diverse possibilità di posa


L’effetto finale dipende molto dalla posa.

In bagno, le piastrelle esagonali possono rivestire la parete della doccia o la zona lavabo.

Creano una transizione sfumata verso la pittura murale come vediamo nella foto sotto di Ragno Ceramiche.

In cucina, possono impreziosire la parete paraspruzzi oppure definire l’area operativa rispetto al resto del pavimento.

Rivestimento della zona lavabo del bagnoPiastrelle esagonali per pavimento e parete angolo lavabo del bagno - foto Ragno Ceramiche



Un uso sempre più diffuso è la posa a “tappeto”, che consiste nel delimitare una specifica area del pavimento, ad esempio, quella al di sotto del tavolo da pranzo oppure all’ingresso.

Posa a tappeto nella zona living - foto Marca CoronaPiastrelle esagonali con posa a tappeto nella zona living - foto Marca Corona



Una posa molto scenografica è quella che prevede un gruppo di esagoni che si “scompongono” gradualmente verso il contorno, come illustra la foto sopra di Marca Corona

Le piastrelle esagonali sono estremamente versatili, infatti, si abbinano magnificamente con elementi in legno chiaro, in ferro verniciato e con la trasparenza del vetro, trovando spazio in progetti moderni, scandinavi o industrial chic.


Eleganza geometrica e armonia per tutta la casa


Scegliere le piastrelle esagonali significa puntare su un design distintivo e senza tempo, capace di coniugare funzionalità e stile.

Dalla cucina al bagno, dal soggiorno al corridoio, questi rivestimenti donano identità e movimento a ogni ambiente, rendendolo unico, come il rivestimento del pavimento nella foto seguente di Iperceramica.

Posa a tappeto nella cucina - foto IperceramicaPosa a tappeto piastrelle esagonali ed effetto contrasto con il parquet - foto Iperceramica



Grazie alla varietà di colori, materiali e formati, le piastrelle esagonali si adattano a ogni esigenza progettuale, offrendo soluzioni creative che valorizzano lo spazio con ordine geometrico e armonia visiva.

Un dettaglio d’arredo che, più di altri, riesce a unire tradizione e innovazione nel linguaggio dell’interior contemporaneo.



riproduzione riservata
Guida alla scelta delle piastrelle esagonali per interni moderni
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