Grandi formati di pavimenti ceramici

Una delle tendenze più evidenti emerse non solo dall'ultima edizione di Cersaie, ma anche da quelle degli anni precedenti, è la produzione di piastrelle ceramiche di formati sempre più grandi.

Questo perché è desiderio di progettisti e committenti ottenere superfici sempre più ampie ed omogenee, con l'utilizzo della ceramica e senza indirizzarsi alla scelta di altri materiali, come la resina o il cemento.

Visto che il settore ceramico, in Italia, nonostante la crisi è sempre orientato verso lo sviluppo e la ricerca, è stato possibile, negli ultimi anni, grazie all'evoluzione tecnologica, ottenere lastre di gres porcellanato dagli spessori sempre più ridotti, ma dai formati molto grandi e talvolta grandissimi, fino a dimensioni di 3x1 metro e 3x1,5 metri.

Senza voler analizzare per il momento questi estremi, ci soffermiamo qui sull'analisi di collezioni ceramiche proposte in formati di grande dimensione, che sicuramente incontreranno un favorevole riscontro presso il grande pubblico.

Collezioni ceramiche di grande formato

GIGACER è un'azienda faentina nata proprio nel momento in cui la richiesta del mercato, per il settore pavimenti e rivestimenti, si è maggiormente orientata verso la ricerca di superfici continue, ed è per questo che è diventata in breve leader nella produzione di grandi formati ceramici.

L'azienda, quindi, si sviluppa grazie alla contemporanea richiesta di questo tipo di prodotto da parte degli studi di progettazione e allo sviluppo della tecnologia del gres porcellanato a tutta massa, che consente di ottenere il formato 120x120 cm.
La lastra in gres porcellanato di tali dimensioni è utilizzabile anche in tutti i suoi sottomultipli, grazie alla linea di taglio interna dell'azienda, e in tal modo si concede al progettista un'ampia modularità e versatilità d'impiego.

Nell'ambito della produzione è possibile usufruire di un'ampia scelta cromatica che prevede la presenza della stessa base di colore anche in collezioni diverse, che così risultano facilmente abbinabili, nonostante la finitura differente.

Lo stesso si può dire per gli spessori: collezioni con spessori diversi, infatti, presentano colori abbinabili. Tali spessori possono essere di 4,8 mm, 12 mm e 24 mm.

Ceramiche Caesar azienda ceramica di Fiorano Modenese, presenta alcune interessanti proposte.

I grandi formati caratterizzano alcune importanti collezioni, come il 60x120 cm di Tecnolito e Flow e il 75x150 cm di Gate, indicati per rispondere alle esigenze più spinte di architetti e professionisti.

La collezione Gate dona al progettista una grande libertà espressiva e creativa, visti i nove formati e i sette colori neutri disponibili.
Questa grande possibilità di personalizzazione è oggi ancora più ampia proprio grazie al nuovo, grande formato, da 75x150 cm.
Le lastre di Gate, in questo nuovo formato, offrono 1,125 mq di superficie per un effetto avvolgente e una continuità visiva di grande impatto estetico.

La grandezza della superficie si traduce con Gate in una materia omogenea e versatile, adatta per la posa sia a pavimento che a rivestimento: il nuovo formato, infatti, dilata gli spazi, valorizza i volumi, amplifica le possibilità creative del progetto contemporaneo.

Tra le finiture disponibili appare originale e grintosa quella strutturata che reinterpreta con la versatilità tipica della ceramica l'impronta lasciata dalla cassaforma in legno sul cemento.
Grazie al coefficiente antiscivolo pari a R11 A+B la finitura si adatta all'utilizzo in esterni, ma è ideale anche per il rivestimento di pareti interne.

Le possibilità compositive si sono ampliate anche grazie alla nuova finitura lappata, che gioca con grazia nei riflessi di luce, rilasciando un effetto superficiale morbido ed avvolgente.

Oltre al maxi formato citato, Gate è disponibile nei formati 75x75, 50x75, 25x75, 15x75, 5x75, 60x120, 60x60, 30x60, 11,7x60; 30x60, 60x60 per la finitura lappata; 75x75 per la finitura strutturata con uno spessore di 10 e 10,5 mm.

I colori disponibili sono Jet Black, Tube, Downtown, Breath, Broadway, Greige, Licorice.

Sono disponibili il Decoro Doghe 3D 30x60 cm e scalini e battiscopa come pezzi speciali.

Grandi formati li troviamo, come detto, disponibili anche nelle linee della collezione in gres porcellanato Archiproject, Flow e Tecnolito, questa volta nelle dimensioni 60x120 cm.

In questa collezione si unisce alla ricerca estetica più attuale un'attenzione particolare per una produzione ecosostenibile, rigorosamente Made in Italy.
Arichiproject propone infatti un gres porcellanato certificato Ecolabel e superfici che, realizzate nei colori scuri, possiedono materiale riciclato pre-consumer in grado di consentire l'ottenimento di punti Leed per l'accreditamento green dell'edificio.

Come posare i grandi formati ceramici

La corretta posa in opera è una condizione particolarmente importante nel caso di grandi formati ceramici per ottenere un'adeguata resa estetica e funzionale.
Per grande formato si intende, in genere, quello di lastre di 90x90 cm e 120x120 cm e loro sottomultipli.

Per spiegare come mettere in opera questo tipo di prodotto Cooperativa Ceramica D'imola Sc ha realizzato un video esplicativo, molto chiaro ed esauriente, che in 4 minuti di durata illustra tutto il percorso che va dalla corretta formazione del massetto di sottofondo, fino alla consegna dell'ambiente finito.



L'esame dei vari step di questo intervento, quindi, inizia con un'attenta analisi del supporto sul quale le lastre vanno posate.
La seconda fase consiste nella scelta dell'adesivo con il quale effettuare l'incollaggio, scelta che dipende dall'ambiente in cui le lastre si andranno a posare e dalla tecnica di posa utilizzata.

Il consiglio è quello di utilizzare una doppia passata di adesivo con una spatola a denti stretti, in modo da ottenere una superficie più omogenea del prodotto sulla piastrella.

Nel video sono presenti altri due suggerimenti molto interessanti sia dal punto di vista estetico che funzionale.

Il primo consiglio riguarda la formazione della fuga, che deve essere di almeno 2mm; il secondo, invece, è quello di realizzare dei giunti strutturali ogni 25 metri quadri di superficie posata, in modo da contrastare le tensioni che si potrebbero creare.

Per finire, sono presenti consigli sulla pulizia della superficie piastrellata, che deve essere eseguita tempestivamente rispetto alla fine dei lavori e da personale esperto e qualificato, rispettoso dei tempi di posa.