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Forse mai come quest'anno è gnomo mania. In vista del Natale il tradizionale gnomo scandinavo è uno dei simboli della stagione invernale e di festa e si presta per andare a rallegrare le case.
Esistono gnomi in tessuto da realizzare ex novo seguendo tutorial per esperti, ma non mancano nemmeno proposte che vanno recuperare materiali già presenti in casa per dargli nuova vita.
Gli gnomi che si vedono nelle vetrine, nei locali e dentro le case possono avere forma e dimensione molto variabile, essere molto panciuti o più allungati, avere le gambe lunghe o poggiare direttamente sui piedini.
Esistono moltissime variazioni sul tema dello gnomo di Natale e tutte quante possono essere di ispirazione per chi anche in questi ultimi giorni ha voglia di cimentarsi in un lavoretto fai da te all'insegna di creatività e fantasia.
Abbiamo selezionato una serie di proposte piuttosto semplici e soprattutto rapide da realizzare.
Di ciascuna andremo a fornire le istruzioni e i passaggi oltre all'elenco dei materiali che è utile procurarsi per veder realizzare il proprio gnomo.
Ovviamente, esiste anche la possibilità di realizzare gnomi inpannolenci colorati e stilosi, praticamente con risultati professionali e splendidi nella resa, ma i progetti a seguire si distinguono per semplicità e per questo si rivolgono a grandi e bambini anche alle prime armi e poco abituati al fai da te.
Appurato che lo gnomo di Natale è un soggetto che piace moltissimo, ecco qualche spunto pratico per realizzarlo da soli con materiali già presenti in casa o facilmente reperibili in qualsiasi negozio e a basso costo.
Un simpatico gnomo dalla lunga barba bianca lo si può realizzare ricorrendo al mocio oppure al mop che utilizziamo per pulire i pavimenti di casa.
Le frange del mop o mocio per la detersione delle superfici a pavimento si presentano fitte e candide.
Ovviamente per realizzare il vostro gnomo potete comprare ricariche per mop nuove per averle a disposizione già pulite, mai utilizzate e per questo candide.
Bisogna inoltre procurarsi o realizzare dei coni in schiuma come quelli che si acquistano anche in polistirolo, per esempio, per realizzare alberelli di natale stilizzati e personalizzati, o in alternativa comporne di nuovi in cartoncino arrotolato su se stesso a forma di cono.
Immancabile è poi la colla a caldo con la sua pistola che serve a dosare la colla in uscita, come anche lo spago. Un altro materiale necessario è un calzino che non usiamo più, meglio se in spugna o in ciniglia.
Il primo passaggio è tagliare le frange del mop pronte per essere incollate con la pistola di colla a caldo a metà altezza del cono.
A questo punto la tenda di frange avrà formato la lunga barba dello gnomo.
Quindi si prosegue andando a ricoprire la parte alta del cono con un calzino che andrà a formare il cappello dello gnomo. Questo viene legato con dello spago decorativo.
Creata barba e cappello non serve fare altro che fissare il naso sul volto dello gnomo.
Il naso può essere realizzato attaccando una perla o un semplice bottone.
Questo progetto è di Craftymorning.com.
Lo stesso sito illustra i passaggi che portano alla realizzazione fai da te di un simpatico gnomo last minute realizzato utilizzando un calzino.
In meno di mezzora questo gnomo di riciclo può prendere vita per mano di un adulto, magari aiutato da un bambino.
Minima spesa e massimo venti minuti di lavorazione utilizzando appunto un calzino per ogni gnomo che si vuole realizzare, un paio di collant, due tazze di sabbia, della lana, un tessuto magari scozzese nei colori preferiti e ancora imbottitura in polyfil e delle palline di natale che non usate più o comunque piccole e non appesa all'albero.
Si parte andando a infilare dentro al nylon dei collant la sabbia, per poi chiudere bene per evitare che fuoriesca, e si inserisce dentro una calza in lana o spugna.
Si continua legando la parte superiore della calza con un semplice nodo, tirando poi l'estremità libera della calza oltre il nodo.
Un po' di lana servirà a creare barba e baffi dello gnomo.
Per concludere si passa a creare il naso e si incolla sotto la calza.
Ogni gnomo, si sa, indossa un lungo cappello a punta.
Per ottenerlo si deve tagliare un triangolo di tessuto e incollare i lati lunghi per dargli la forma. Nell'incollare serve lasciare un forellino in cima al cappello appuntito.
Questo va capovolto e si inserisce un filo metallico per tenerlo in piedi e mantenerlo in forma. L'interno del cono va riempito con imbottitura quindi si incolla il bordo del cappello sopra il naso e intorno agli occhi dello gnomo.
Un'altra idea facile da realizzare anche all'ultimo minuto è il sacchetto di lavanda fai da te a forma di gnomo.
Occorre procurarsi un sacchetto o bustina in feltro o in materiale intrecciato come la iuta. Si trovano sacchetti in vendita in stock sia online che nei negozi: in genere vengono utilizzati come porta confetti.
I passaggi per realizzare lo gnomo sono riempire il sacchetto con lavanda essiccata, magari raccolta in estate in giardino o comprata.
Chiudere il sacchetto con un cappello a contrasto e aggiungere barba a piacere e un piccolo naso.
Ora lo gnomo portalavanda è pronto per essere regalato e andare a profumare in maniera piacevole e utile, grazie al suo potere antitarme, gli armadi e i cassetti.
Questa è una proposta semplice e veloce di Ruffles and Rain Boots.
Lo stesso sito propone un altro video tutorial che spiega come riciclare piccoli tessuti in pelliccia per realizzare la barba degli gnomi in perfetto stile scandinavo.
La pelliccia bianca, grigia o variegata è ideale per creare barbe folte e lunghe perfette sulla sagoma dello gnomo che si sceglie di realizzare.
Infine, una variazione sul tema è utilizzare lo gnomo come soggetto, ma nella versione da appendere alla porta.
Basta usare scampoli di tessuto di recupero per fargli la forma.
Al contrario degli altri gnomi tridimensionali e free standing questo serve da decorazione e si presenta piatto e ideale per decorare porte e finestre.
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