In questo glossario è descritta la terminologia della matematica dei segnali digitali o numerici e del calcolo statistico alla base delle trasmissioni digitali.
In questa seconda parte del glossario è descritta la terminologia della modellazione matematica dei segnali digitali o numerici e del calcolo statistico alla base delle trasmissioni digitali. Codifica decodifica dei segnali, trasformazione di Fourier, diversi tipi di distorsioni ed equalizzazioni sono operazioni e fenomeni ordinari nelle trasmissioni digitali descritte anche nell'articolo successivo.
COFDM
Coded Orthogonal Frequency Division Multiplexing, schema di modulazione che suddivide il segnale digitale su più portanti (segnali sinusoidali) simultanee, i segnali sinusoidali sono poi inviati ortogonalmente tra loro (sfasati di 90°) in modo da evitare interferenze.
Costellazione
Rappresentazione vettoriale degli stati di fase e ampiezza che può assumere una portante numerica modulata (segnale analogico associato ad un segnale digitale o numerico).
Crominanza
Parte del segnale video composito relativa alla composizione del colore.
Cross Talk
Disturbo causato dall'interferenza elettromagnetica generata da un segnale su un altro presente in un circuito adiacente.
Curva di risposta
Rappresentazione grafica della relazione che intercorre tra due parametri di un dispositivo, in funzione uno dell'altro.
dBmV
Espressione in forma logaritmica di un valore di tensione rispetto ad un millesimo di Volt.
dBm_V
Espressione in forma logaritmica di un valore di tensione rispetto ad un milionesimo di Volt.
DCT
Discrete Cosine Transform, è una trasformazione matematica a cui vengono sottoposti i blocchi di 8x8 pixel nei quali viene suddivisa l'immagine per la riduzione dello spazio nelle codifiche JPEG ed MPEG.
Deinterleaving
Procedimento inverso dell'interleaving, utilizzato in ricezione per ricostruire la sequenza originaria.
DDT
Discrete Fourier Transform, è una trasformazione matematica che permette di interpretare nel dominio della frequenza un segnale discretizzato come la composizione di singole componenti sinusoidali di diversa frequenza combinate linearmente fra loro.
Discretizzazione segnale
Conversione del segnale da grandezza analogica a digitale, prevede due tipi di operazioni: discretizzazione temporale (campionamento) e discretizzazione dei valori di ampiezza (quantizzazione).
Distorsione
Variazione non prevista tra segnale di ingresso e segnale di uscita da un dispositivo, ad esempio un amplificatore.
Distorsione lineare e non lineare
La distorsione lineare di ampiezza si ha quando segnali a frequenze diverse vengono attenuate o amplificate in modo diverso le une dalle altre. La distorsione lineare di fase si ha quando lo sfasamento tra le componenti in uscita e quelle in ingresso non seguono una legge lineare. La distorsione lineare può essere compensata tramite equalizzazione. La distorsione è non lineare se vengono introdotte nel segnale di uscita componenti non presenti nel segnale di ingresso, dette prodotti di intermodulazione.
DBV
Acronimo di Digital Video Broadcasting è un insieme di standard europei che definiscono le tecniche di trasmissione broadcast dei segnali digitali per applicazione (principalmente) TV, via satellite, via cavo e terrestre.
DVB S-T
Standard DVB per la trasmissione di segnale digitale terrestre e via satellite.
Eco
Segnale disturbante, dovuto ad una riflessione del segnale stesso, l'eco si somma vettorialmente al segnale originario modificandone l'ampiezza e la fase (generando così una distorsione lineare).
Effetto surrond
Si ottiene in sistemi audio multi-canale, produce sull'ascoltatore la percezione di udire il suono provenire da tre o più direzioni.
Encoder MPEG
È un dispositivo codificatore che trasforma il segnale digitale in ingresso in un flusso MPEG.
Equalizzazione
Operazione sui segnali che permette di eliminare l'effetto di una distorsione del segnale attraverso l'uso di dispositivi che introducono una distorsione.
Fading
Disturbo cui è sottoposto un segnale in ricezione, causato dagli echi del segnale che si sommano ad esso in modulo e fase. Il fenomeno è accentuato se gli echi giungono al ricevitore seguendo percorsi continuamente variabili, ad esempio via etere o nelle comunicazioni mobili.
FEC
Acronimo di Forward Error Correction, è una tecnica di correzione degli errori in fase di ricezione ottenuta aggiungendo in trasmissione una ridondanza nota.
FFT
Acronimo di Fast Fourier Transform è un algoritmo per il calcolo veloce della DFT, grazie al quale si ha una riduzione rilevante del numero di operazioni da compiere, agendo su finestre di segnale. L'operazione inversa è la IFFT.
Filtro di canale
Dispositivo di selezione di un canale con banda passante di larghezza limitata e selettività elevata. Per ovviare all'attenuazione inevitabilmente legata alla selettività spesso il filtro di canale prevede un amplificatore.
FTTH
Acronimo di Fiber To The Home, indica la tecnologia che consente il collegamento in fibra ottica fino alle singole abitazioni.
Guadagno
Indica il rapporto tra la potenza del segnale di ingresso ad un amplificatore e quello di uscita.