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Il Glicine, noto anche col nome scientifico di Wisteria, è una pianta rampicante che proviene dall'Asia, in particolare dalla Cina e dal Giappone, appartenente alla famiglia delle Papilionacee.
Portato in Europa dall'Oriente da Marco Polo, il Glicine è una delle piante ornamentali più belle: grazie ai suoi boccioli profumati, dalle tonalità delicate, come il lilla, bianco o rosa e raccolti in abbondanti grappoli, il Glicine permette di abbellire e ricoprire pergole e ringhiere o creare spalliere dal sicuro effetto scenografico.
Il Glicine è caratterizzato da un tronco che si attorciglia nella parte inferiore e sulla parte superiore è in grado di adattarsi alla struttura che viene posta vicino alla cima della pianta.
Come già accennato, il Glicine presenta dei fiori dal colore delicato, dall'azzurro al violetto, che si sviluppano in infiorescenze lunghe anche fino a 25 cm e dal profumo molto intenso e gradevole.
Anche il fusto può raggiungere una notevole lunghezza, fino a 10 o 15 metri, e deve essere sempre tenuto sotto controllo.
Trattandosi di una pianta rampicante con un tronco decisamente flessibile, il Glicine può arrampicarsi ovunque; per questo, si consiglia di collocare sempre vicino alla pianta dei sostegni che, durante la crescita, daranno forma all'esemplare.
Le foglie del Glicine, invece, che si sviluppano insieme a dei piccoli frutti molto simili a fagioli, sono ovali, lanceolate e di colore verde bronzato.
Esistono almeno 10 specie di Glicine pianta: tra queste, una delle più diffuse è senza dubbio la Wisteria sinensis. Caratterizzata da una crescita molto veloce, questa specie è in grado di raggiungere anche 30 metri di altezza.
La Wisteria sinensis fiorisce tra aprile e maggio e, in alcuni casi, anche in estate ed è decisamente adatta a crescere su muri o spalliere, visto il suo sviluppo in orizzontale.
Molto diffusa è anche la Wisteria floribunda, idonea alla crescita sotto forma di albero Glicine e capace di arrivare fino a 10 metri di altezza, con una fioritura di colore rosaceo in grappoli che avviene tra maggio e giugno.
La Wisteria floribunda cresce soprattutto in verticale ed è quindi ideale a creare un pergolato di Glicine. Per chi invece ha poco spazio a disposizione, la soluzione migliore è senza dubbio la Wisteria frutescens, specie non particolarmente robusta e dalla crescita piuttosto lenta, che non richiede particolari interventi di contenimento.
La Wisteria frutescens regala dei bellissimi fiori, specialmente in estate, tra giugno e luglio.
Originario dell'Asia ma apprezzato in tutto il mondo, il Glicine, per il suo sviluppo a spirale, con movimento orario o antiorario, viene associato alla coscienza dell'uomo che si evolve dai centri vitali interiori fino a influenzare il mondo esterno.
I grappoli penduli del rampicante Glicine, invece, nella tradizione orientale equivalgono all'atto di inchinarsi per rendere omaggio o per manifestare rispetto verso chi ci sta di fronte.
Il Glicine è una pianta facile da coltivare, sia Glicine in vaso che in piena terra.
Prima della messa a dimora, si consiglia di valutare lo spazio a disposizione, dal momento che la pianta si espande molto e possiede delle radici estremamente robuste in grado di sollevare la pavimentazione e di danneggiare le pareti.
Per questo, si consiglia di mettere sotto il terreno un foglio di plastica di circa 2 metri per un metro di profondità nella parte dove non vogliamo che il Glicine arrivi.
Per quanto riguarda l'esposizione, il Glicine predilige quella in pieno sole, anche se non teme il freddo e si adatta a qualsiasi tipo di temperatura. Il terreno, poi, deve essere ricco e soffice, un po' acido e ben drenato.
Da evitare assolutamente terreni calcarei o argillosi. La messa a dimora può avvenire tutto l'anno ma il periodo migliore è l'autunno.
Dopo la messa a dimora, la pianta del Glicine deve essere innaffiata costantemente per i primi anni, con una frequenza settimanale e utilizzando una quantità molto abbondante di acqua.
Successivamente, si potrà innaffiare il Glicine ogni giorno, avendo cura di far asciugare bene il terreno ogni volta. In estate, è possibile irrigare la pianta più spesso, soprattutto se cresciuta molto.
La concimazione, nel corso dei primi anni di vita del Glicine, deve avvenire almeno 2 volte l'anno durante il periodo vegetativo, somministrando un concime granulare ricco in azoto, fosforo e potassio.
Nei periodi successivi, la concimazione dovrà essere annuale utilizzando un concime meno ricco in azoto e prediligendo la somministrazione di potassio.
La potatura è un'operazione fondamentale per ottenere un buono sviluppo del Glicine: alla fine della stagione invernale, una volta cadute tutte le foglie, dovranno essere accorciati i rami che hanno raggiunto un anno di età, cercando di lasciare almeno 4 o 5 gemme ed eliminando i rami vecchi, secchi o danneggiati.
In estate, invece, la potatura dovrà essere più leggera e dovrà avere uno scopo prevalentemente contenitivo.
Il Glicine rampicante può essere moltiplicato prevalentemente tramite talea oppure, in alternativa, per innesto.
Nel primo caso, l'estrazione delle talee deve avvenire tra la fine di luglio e l'inizio di settembre, eseguendo la radicazione all'interno di un contenitore precedentemente riempito con torba e sabbia e conservato a una temperatura di almeno 16 C°.
La moltiplicazione per innesto, invece, va eseguita a marzo, estraendo le marze, ossia una porzione di pianta con almeno una gemma, e interrandole e conservandole a una temperatura compresa tra 16 e 18 C°.
Il Glicine è una pianta che consente di impostare spalliere e pergole scenografiche per adornare il giardino. Per ottenere un buon risultato, si deve, dopo l'impianto delle rampicanti sempreverdi, tagliare il getto più robusto a circa 80 cm da terra, legandolo ad un sostegno ed eliminando tutti gli altri getti alla base.
Dopo, nel corso della prima stagione vegetativa, il getto principale deve essere legato in verticale, legando a 45° anche i 2 getti laterali più forti dopo averli cimati, provvedendo sempre a eliminare i nuovi rami alla base.
Arrivato l'inverno, si provvederà a tagliare il ramo principale a 80 cm da terra mentre i getti laterali verrano posti a 90°, legati e tagliati di un terzo della lunghezza. Infine, in primavera, si proseguirà piegando i 2 rami nati al di sopra degli altri 2 già impostati, fino a occupare tutto lo spazio in altezza disponibile.
Il Glicine sempreverde può essere acquistato presso vivai e aziende agricole specializzate.
La pianta è acquistabile anche online sull'emporio virtuale di Amazon, dove è disponibile sia in semi che come esemplare adulto in vaso, con prezzi e offerte sempre molto convenienti.
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