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Tutti abbiamo presente il fascino che suscitano le vetrate multicolore che si illuminano con la luce. È una luce magica che ci fa sognare, meditare.
La tecnica Tiffany presenta meno difficoltà della tecnica a piombo.
È perció una tecnica adatta ai principianti.
Fu inventata a fine del secolo scorso da Louis Confort Tiffany e venne presto usata da molti maestri vetrai per creare lavori decorativi composti da piccoli pezzi di vetro.
Per realizzare questo tipo di lavoro è necessario partire da un disegno preciso.
Tutti i pezzi del disegno devono combaciare perfettamente per poter ottenere un buon risultato finale.
Per il taglio del vetro i vecchi maestri vetrai usavano il diamante o lo zirconio.
Oggi è possibile comprare un tagliavetro a rotelle di acciaio speciale.
Per il taglio saranno necessarie, oltre al tagliaverto, un paio di pinze.
Una volta realizzato il disegno, prendete dei cartoncini leggeri e disegnatevi sopra ogni sagoma. Tagliate la sagoma e appoggiatela sul vetro e incidete tutti i lati con il tagliavetro seguendo il bordo del cartoncino.
Facendo leva con le dita levate i pezzi di vetro non necessari al disegno e aiutandovi con la pinza levate i pezzi di vetro rimasti ancora attaccati più vicini alla linea d'incisione.
Se il taglio è curvo il lavoro richiede più attenzione.
Dopo aver tagliato i pezzi di vetro necessari, iniziate a posizionarli sullo schema componendo la figura.
Successivamente dovrete nastrare, con nastri adesivi di rame, tutti i pezzi di vetri che compongono la figura.
I nastri dirame servono a ricoprire i bordi dei vari pezzi di vetro che compongono la vetrata.
Hanno un lato adesivo e si presentano in diversi spessori.
Dovrete inoltre procurarvi un disossidante che è un fluidificante per lo stagno che facilita la saldatura e tiene pulite le punte di rame del saldatore.
In commercio si trovano vari tipi di saldatori con punte di rame diverse. Servono a sciogliere la lega di stagno e piombo.
Fissate dei listelli di legno su di un piano di legno, seguendo i contorni della vetrata che state per realizzare e all'interno posizionate i vari vetri componendo la figura.
Mettete il disossidante e bloccate tutti i vetri tra loro con un punto di saldatura.
Continuate saldando ogni pezzo.
Una volta saldato ogni pezzo, girate il lavoro e procedete in ugual maniera sul retro.
Con uno straccio e acqua saponata lavate il lavoro e togliete le tracce di stagno dai vetri.
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