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Durante l'inverno, balconi e terrazzi sono tra le parti più esposte della casa.
Le superfici esterne affrontano sbalzi termici continui, temperature che scendono sotto lo zero e, in molti casi, accumuli di acqua piovana che possono trasformarsi in ghiaccio.
Ringhiera ghiacciata per gelo improvviso - Getty Images
Il problema non riguarda solo il comfort: il gelo può provocare danni ai pavimenti, alle fughe, ai parapetti, ai vasi e perfino agli impianti esterni.
Le superfici ceramiche, soprattutto quelle non antigelive, possono subire microfratture. Le fughe si sgretolano, l'acqua penetra e, congelando, aumenta di volume.
È proprio questo ciclo gelo–disgelo a generare le rotture, anche quando non si notano immediatamente.
Lo stesso vale per ringhiere metalliche, parapetti in muratura o piccoli impianti come rubinetti esterni, che possono rovinarsi per effetto del freddo intenso.
Preparare balconi e terrazzi all'inverno non richiede necessariamente grandi lavori.
Con una manutenzione regolare e alcuni accorgimenti mirati si può proteggere efficacemente l'intera superficie esterna.
Il primo elemento da analizzare è la pavimentazione. Se le fughe sono consumate o presentano microcrepe, l'acqua tende a infilarsi negli interstizi.
Durante un'ondata di gelo, quest'acqua può ghiacciare e dilatarsi, causando sollevamenti delle piastrelle o distacchi localizzati.
Per questo motivo, prima dell'arrivo del freddo conviene verificare l'integrità delle fughe e intervenire dove necessario.
Controllare sempre l'integrità delle mattonelle con isolamento termico - Getty Images
Un semplice controllo visivo può far emergere punti critici.
In caso di fughe molto rovinate, una stuccatura con prodotti specifici per esterni aiuta a ripristinare la protezione originaria.
È un intervento rapido e preventivo, utilizzabile anche su piccole superfici.
Oltre alla sigillatura, è importante valutare se la pavimentazione è antigeliva.
Le piastrelle non idonee assorbono più acqua e quindi sono più vulnerabili durante il gelo.
In questi casi, proteggere la superficie con tappeti da esterno o coperture temporanee può limitare i danni in attesa di una futura sostituzione.
Uno dei modi migliori per proteggere balconi e terrazzi è evitare che l'acqua ristagni.
Le pendenze insufficienti o otturate da foglie, sporco e detriti impediscono il corretto deflusso dell'acqua, favorendo la formazione di ghiaccio.
Una pulizia autunnale e pre-invernale è fondamentale: griglie, pozzetti e scarichi devono essere completamente liberi.
L'acqua che defluisce correttamente diminuisce drasticamente il rischio di rotture dovute al gelo.
In alcune situazioni, soprattutto nei terrazzi più grandi, può essere utile monitorare se la superficie presenta zone che si allagano più facilmente.
Anche una piccola pozzanghera, se trascurata, può trasformarsi in un'area critica durante la notte.
I vasi, soprattutto quelli in terracotta, sono particolarmente vulnerabili al gelo. La terracotta assorbe umidità e quando le temperature crollano, può creparsi.
Per proteggere le piante e i contenitori, è utile sollevarli dal pavimento tramite piedini o piccoli supporti che evitano il contatto diretto con la superficie gelida.
Controllare sempre i vasi in balcone - Getty Images
Le piante più sensibili vanno protette con teli di tessuto non tessuto o spostate in zone più riparate del balcone, come vicino a una parete esterna più calda o sotto una tettoia.
Se il balcone presenta esposizione a nord, la protezione deve essere ancora più attenta.
Per i vasi più grandi, esistono fasce isolanti da avvolgere attorno al contenitore: sono soluzioni economiche e rapide che evitano danni sia alla pianta sia al vaso.
Molte abitazioni, soprattutto nelle case indipendenti o nei condomini con terrazzi ampi, dispongono di rubinetti esterni o piccole tubazioni per l'irrigazione.
Questi elementi sono tra i più esposti al gelo e richiedono particolare attenzione.
I rubinetti esterni sono sempre un punto critico - Getty Images
È importante:
Questi accorgimenti impediscono all'acqua residua di congelare e dilatarsi all'interno del tubo, evitando rotture che, oltre ai danni strutturali, possono generare costi elevati di riparazione.
Le ringhiere in ferro, acciaio o alluminio risentono molto del gelo, soprattutto se già presenti punti di ruggine o vernice scrostata.
Una terrazza ben protetta dal gelo - Getty Images
Prima dell'inverno, una pulizia accurata e l'applicazione di un protettivo anticorrosione aiutano a prevenire danni dovuti all'umidità e alle basse temperature.
Anche i parapetti in muratura vanno verificati: piccole crepe possono peggiorare con il gelo e richiedere interventi più complessi a stagione avanzata.
Quando il gelo diventa particolarmente intenso, alcune soluzioni temporanee possono proteggere pavimenti e creare il giusto isolamento termico.
Tappeti drenanti, pedane in plastica o legno trattato permettono di ridurre il contatto diretto con il freddo e di limitare l'assorbimento dell'acqua.
Anche piccole tettoie mobili o coperture leggere possono fare la differenza nelle zone maggiormente esposte.
Sono interventi reversibili, utilissimi per chi vive in zone climatiche dove il gelo è frequente ma non continuo.
Proteggere balconi e terrazzi dal gelo significa in realtà prevenire danni ben più costosi da riparare in primavera.
Una pavimentazione che si solleva, una ringhiera corrosa, un rubinetto rotto o una fuga infiltrata possono richiedere interventi importanti.
Con pochi controlli, una pulizia regolare e alcune protezioni mirate, è possibile attraversare l'inverno senza problemi, preservando la qualità e la durata degli spazi esterni.
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