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Esistono varie tipologie di fondi cassa condominiale ma l'unico obbligatorio per legge è quello previsto per far fronte alle spese di manutenzione straordinaria, il cosiddetto fondo speciale disciplinato dall'articolo 1135 codice civile.
Il fondo cassa condominiale è uno strumento amministrativo utilizzato per garantire una gestione finanziaria efficiente e tempestiva delle spese comuni di un condominio.
Condominio in cui è previsto un fondo cassa per le spese straordinarie - foto Getty Images
Rappresenta una riserva di denaro costituita dai contributi dei condomini, utilizzata per coprire spese programmate o impreviste legate alla manutenzione, ai servizi o alle emergenze che riguardano le parti comuni dell'edificio.
Il fondo cassa condominiale è una riserva di denaro utile a fronteggiare situazioni di emergenza; viene istituita su decisione dell'assemblea condominiale ed è amministrato dall'amministratore di condominio.
Esso non è obbligatorio per legge in tutti i contesti, ma è fortemente raccomandato per garantire una gestione economica più stabile e per prevenire situazioni in cui manchi la liquidità necessaria per affrontare spese urgenti o straordinarie.
Il fondo è alimentato dalle quote versate dai condomini, che possono essere calcolate in base ai millesimi di proprietà o in proporzione all'uso di determinati servizi (come l'ascensore, il riscaldamento centralizzato o altre parti comuni).
I condomini, quindi, versano una somma prestabilita che confluisce in questo fondo, così da costituire una riserva economica pronta per essere utilizzata in caso di necessità.
Esistono diversi tipi di fondo cassa condominiale, a seconda delle finalità per cui viene istituito: Il fondo cassa ordinario è il più comune e viene utilizzato per coprire le spese ordinarie e prevedibili del condominio.
Include i costi di manutenzione e gestione quotidiana delle parti comuni dell'edificio, come:
Il fondo cassa ordinario viene deliberato dall'assemblea condominiale durante l'approvazione del bilancio preventivo.
I condomini versano periodicamente la propria quota e l'amministratore lo utilizza per effettuare i pagamenti necessari.
Le principali finalità del fondo cassa condominiale sono le seguenti:
Il fondo cassa straordinario è un tipo di fondo destinato a coprire spese impreviste o straordinarie che non rientrano nella gestione ordinaria.
Può trattarsi, ad esempio, di:
Il fondo straordinario viene solitamente deliberato ad hoc, in occasione di un'assemblea condominiale straordinaria, e i condomini sono chiamati a versare una quota aggiuntiva rispetto alle spese ordinarie.
Esempi di utilizzo sono:
In questi casi, i condomini sono chiamati a contribuire con versamenti specifici, proporzionali alle spese previste per il progetto.
Un fondo cassa per morosità è istituito per prevenire gli effetti negativi della mancata partecipazione di alcuni condomini alle spese comuni.
La morosità condominiale è un problema diffuso che può mettere in difficoltà la gestione economica del condominio, soprattutto se le spese da sostenere sono urgenti.
Fondo cassa condominiale per morosità - foto Getty Images
Con questo fondo, gli altri condomini anticipano le quote non versate dai morosi, evitando che il condominio si trovi in una situazione di insolvenza nei confronti di fornitori o aziende di servizi.
L'importo versato dai condomini può essere recuperato una volta che il moroso provvede a saldare il proprio debito.
Come abbiamo visto in Italia, il fondo cassa condominiale non è obbligatorio per legge, salvo specifici casi.
Tuttavia, la sua costituzione può essere deliberata dall'assemblea condominiale, che ne definisce l'importo, le modalità di utilizzo e i criteri di gestione.
Fondo speciale - foto Getty Images
È importante sottolineare che, una volta approvata dall'assemblea, la decisione di costituire un fondo cassa è vincolante per tutti i condomini, compresi coloro che hanno espresso voto contrario.
Un caso particolare di obbligatorietà riguarda gli interventi di manutenzione straordinaria o di innovazione. In questi contesti, l'articolo 1135 del Codice Civile prevede che l'assemblea debba accantonare anticipatamente i fondi necessari per l'esecuzione dei lavori.
L'amministratore del condominio è il responsabile della gestione del fondo cassa.
È suo compito:
Il rendiconto deve essere approvato dall'assemblea condominiale, che ha il diritto di verificare la correttezza della gestione.
Il fondo cassa condominiale è uno strumento essenziale per una gestione efficace delle spese comuni e per garantire la serenità finanziaria del condominio.
La sua istituzione e il suo utilizzo richiedono però una gestione trasparente e condivisa, con un coinvolgimento attivo dei condomini nelle decisioni.
I vari tipi di fondo, adattabili alle diverse esigenze, offrono una flessibilità che permette di rispondere sia alle necessità ordinarie che a situazioni straordinarie, rendendo il condominio un ambiente più organizzato e sostenibile.
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