Fiori d'autunno: quali specie coltivare

Fiori e piante autunnali: consigli su come coltivarli

Spesso, quando l'estate volge al termine, si interrompono le attività di giardinaggio a causa del brusco cambio delle condizioni climatiche e si attende con pazienza l'anno nuovo per ricominciare a praticare questo bellissimo hobby. Al contrario di quanto si pensi, coltivare splendidi fiori in autunno è possibile: basta scegliere le piante giuste!

Alcune tipologie di fiori infatti, hanno proprietà che gli consentono di sopravvivere e fiorire durante i mesi autunnali ed invernali. Proprio per questo motivo, è possibile avere balconi colorati anche durante le stagioni fredde.

Scopriamo insieme quali fiori si possono coltivare da settembre a novembre e alcuni suggerimenti su come mantenerli sani e rigogliosi.

Fiori autunnali: preparazione del terreno e messa a dimora

Anche se ogni pianta ha necessità differenti, è possibile stabilire alcune regole generiche di base per coltivare al meglio i fiori autunnali, che riguardano in particolare la messa a dimora e la preparazione del terreno.

Se non disponete di uno spazio verde privato dove coltivare i fiori, potete installare sul vostro balcone delle fioriere, oppure, all'occorrenza, creare un piccolo mobiletto su misura dove collocare i contenitori per le piante. In quest'ultimo caso, è necessario provvedere a fissare i vasi in modo che non cadano a causa del vento e delle forti perturbazioni dei mesi autunnali.


Ogni pianta deve essere sistemata all'interno di un contenitore provvisto di fori, utili per lo scolo dell'acqua in eccesso. Tale caratteristica è fondamentale, soprattutto per tutte le piante sistemate all'esterno, le quali sono esposte a piogge frequenti. Inoltre, per consentire un miglior drenaggio dell'acqua, è necessario riempire il vaso con un sottile strato di materiale inerte, come i lapilli, le pietre di fiume o l'argilla espansa.


Dopo aver creato una base per il drenaggio, occorre distribuire il terriccio al di sopra di essa. La corretta composizione del terreno è il fattore chiave per ottenere risultati soddisfacenti, sia in termini di fioritura, sia per quanto riguarda la salute delle piante. In genere, i fiori autunnali prediligono un substrato di terra acido e soffice, possibilmente arricchito con un materiale più solido, come ad esempio la sabbia.

È inoltre possibile aggiungere concimi o fertilizzanti naturali (come il compost) per aumentare le proprietà nutritive della terra e garantire così una fioritura più durevole e rigogliosa delle piante. Bakker realizza fertilizzanti organici ideali per piante da fiore, come Pokon^®, che contiene oligoelementi, humus, manganese, ferro e biostimolante ed è disponibile in confezioni da 250 ml al costo di 5,50 euro.


Dopo aver preparato il terreno, occorre distribuirne una parte all'interno del vaso e in seguito, mettere a dimora le piante. Per svolgere questo procedimento in modo corretto, è necessario rimuovere delicatamente il vaso in cui sono posti i vegetali, cercando di non schiacciare troppo le radici, che successivamente, dovranno essere leggermente smosse.

L'ultimo passaggio consiste nel posizionare la pianta scelta all'interno del vaso, ricoprendola con una buona quantità di terriccio, che deve essere adeguatamente compattato intorno alla base dei vegetali.

Tipologie di fiori autunnali

Tra le tipologie più conosciute di fiori autunnali c'è il Ciclamino, una pianta perenne in grado di resistere anche tutto l'inverno, se ben riparata dal sole diretto e dalle temperature estremamente fredde. Il Ciclamino è infatti il fiore autunnale per eccellenza: i suoi coloratissimi petali hanno nuance rosa, bianche, viola o rosse, mentre le foglie sono di forma arrotondata.


Non tutte le specie di ciclamini sono adatte alla stagione autunnale: proprio per questo motivo, occorre prestare attenzione alla scelta degli esemplari. Tra le varietà esistenti, quella che meglio si adatta alle fredde temperature autunnali e invernali è il Cyclamen hederifolium, così denominato per la particolare struttura delle foglie, simili a quelle dell'Edera.

È bene ricordare che le piante più piccole e meno sviluppate si rivelano spesso quelle più resistenti e che durante la fase di messa a dimora del Ciclamino, non occorre allargare le radici, in quanto questo tipo di vegetale è un tubero. Come la maggior parte delle piante autunnali, bisogna evitare di innaffiare abbondantemente il terriccio, per prevenire i ristagni d'acqua e rimuovere periodicamente i fiori e le foglie secchi. Su Manomanopotete acquistare i bulbi di ciclamino disponibili in confezioni da 6 unità al prezzo di 6,99 euro.

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Le piante di Erica Calluna sono tra le più apprezzate, poiché producono fioriture abbondanti e colorate, dalle tipiche tinte viola, rosa, rosso e bianco. Dotate di foglie aghiformi e appuntite, queste piante, note per l'ottima resistenza ai periodi più freddi dell'autunno e dell'inverno, nascono spontaneamente in varie zone della nostra penisola, sia in collina che in montagna e, fin dall'antichità, gli si attribuiscono proprietà curative eccellenti.


Come il Ciclamino, l'Erica Calluna è una pianta perenne e ha bisogno di un terreno con pH acido; deve essere collocata in zone ombreggiate e soffre i ristagni d'acqua: proprio per questo occorre irrigarle solo quando il terreno risulta completamente asciutto. Per mantenere in salute le piante di Erica Calluna è necessario potarle quando raggiungono un'altezza superiore ai 40 cm e concimarle una volta all'anno.


La Celosia è una delle piante da fiore autunnali con infiorescenze coloratissime e appariscenti, i cui petali hanno forme davvero particolari. Le nuance variano dal giallo chiaro al rosso acceso e comprendono gradazioni di rosa e viola molto intense.

In base alla specie, i fiori assumono un aspetto differente: nelle piante di Celosia Argentea Plumosa, detta anche amaranto piumoso, le infiorescenze hanno la tipica forma allungata, mentre i fiori della Celosia Argentea Cristata, meglio conosciuta come cresta di gallo, la disposizione dei petali crea una forma più allargata.
Si tratta di una pianta che fiorisce in estate, tuttavia, può mantenersi in salute fino ad inverno inoltrato e decorare così terrazzi e balconi anche nella stagione più fredda. Per mantenere al meglio la Celosia è consigliabile coltivarla indoor.

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Romantiche e femminili, le Viole del Pensiero sono fiori tipicamente autunnali, semplici da curare e molto resistenti al freddo. In commercio ne esistono tantissime varietà, con colori e dimensioni differenti.

La Viola è perfetta per la coltivazione in vaso o nelle aiuole e predilige luoghi parzialmente ombreggiati e freschi. Anche in questo caso, occorre non esagerare con l'irrigazione, in quanto tali piante sono facilmente soggette a marciume radicale.

Inoltre, per mantenerle sempre in salute, è bene svolgere una manutenzione frequente rimuovendo le parti secche.
Per avere un balcone sempre colorato anche in autunno, non possono mancare i Crisantemi, fiori perenni o annuali caratterizzati da colorazioni sfumate e intense.

Spesso, nel nostro Paese, i Crisantemi non vengono scelti come piante ornamentali, poiché, per tradizione, sono fiori associati alla commemorazione dei defunti.


Quello che molti non sanno è che, in altri luoghi del mondo, come ad esempio in Oriente, questo fiore è il simbolo sacro della vita, legato a festeggiamenti di nozze e nascite e la sua presenza porta positività e gioia.

Se desiderate conoscere altre varietà di fiori da coltivare in autunno, date un'occhiata alla nostra gallery!