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È possibile realizzare, in casa, una soffittatura in travi, sostenendo un spesa molto contenuta e con grande facilità. A questo scopo si usano le travi in materiale sintetico, ovvero il poliuretano, che imitano il legno.
In effetti si tratta di un'imitazione che, anche al tatto, è assolutamente totale ed è necessario sollevare una trave oppure forarla per accorgersi della differenza.
Naturalmente si tratta di finte travi, che non hanno alcun compito strutturale ma sono solamente decorative: il poliuretano permette di ottenere elementi molto più leggeri del legno e, dunque, di più facile collocazione.
Si trovano facilmente presso qualsiasi distributore di materiale per il fai da te.
Le travi sono in poliuretano espanso rigido, ricoperto da una materia sintetica colorata.
Gli elementi sono disponibili in diverse sezioni e sono cavi al loro interno per poterli facilmente collocare a soffitto e per alleggerirli: una trave di circa 25x25 cm di sezione, lunga 4 m, pesa pochi chilogrammi.
L'installazione non prevede particolari difficoltà: per calcolare il numero di travi necessarie si misura il soffitto, in modo da suddividerlo in spazi regolari. Una distanza di circa 1 metro tra una trave e l'altra, da un punto di vista estetico, risulta essere un'ottima scelta per una stanza di medie dimensioni. A ogni modo, è possibile scegliere elementi di varie dimensioni e decidere in modo libero come posizionare le travi, creando motivi del tutto personali e studiati su misura per l'ambiente in oggetto.
Fatta la suddivisione, si tracciano riferimenti a matita ben diritti e se ne rilevano le singole lunghezze.
Ciascuna trave di poliuretano deve essere tagliata con precisione, in funzione della lunghezza, tenendo sempre conto del suo esatto posizionamento, in quanto il soffitto potrebbe non essere perfettamente regolare nelle dimensioni.
Il taglio si può effettuare utilizzando un segaccio da legno, anche se è preferibile avvalersi di un pratico seghetto alternativo con lama per ferro (la fitta dentatura di questa tipologia di lama esegue un taglio preciso e pulito, senza sbavature).
Ad ogni modo, per migliorare il contatto con il muro, le facciate tagliate delle travi devono essere rifinite con carta vetro: in questa maniera sembrerà davvero che la trave prosegua all'interno della parete e l'effetto finale sarà ancora più realistico, rendendo impossibile distinguere se le travi sono strutturali oppure semplicemente decorative.
Per l'applicazione delle travi in poliuretano al soffitto si può utilizzare la colla di montaggio specifica, stendendo un cordone di adesivo mediante la pistola a estrusione.
La pistola a estrusione è composta da uno stantuffo che avanza premendo un'impugnatura di tipo a grilletto. Lo stantuffo, penetrando nel corpo della cartuccia (inserita nella culla della pistola) spinge l'adesivo fuori dall'ugello anteriore.
È fondamentale sorreggere la trave rispettando i tempi di presa, finché non si è certi che la collocazione è avvenuta con successo e il posizionamento è del tutto sicuro.
Se si intende collocare a soffitto una trave di maggiore lunghezza e sezione, l'adesivo da solo non è sufficiente, ma vanno predisposti a soffitto alcuni tacchi di legno di opportuna sezione, fissandoli con tasselli, che ricevono la trave inserendosi nell'incavo ricavato nella parte posteriore del suo corpo: in questo modo non risulteranno in vista e garantiranno maggiore stabilità alla struttura.
Lungo i bordi dei tacchi va applicato l'adesivo e il medesimo si stende anche sui bordi superiori della trave. Quindi si posiziona la trave a soffitto, sempre sorreggendola con sostegni. Quando l'adesivo ha fatto presa si conficcano alcuni chiodi attraverso il corpo della trave, che raggiungano i tacchi di legno, per stabilizzare definitivamente il montaggio.
È possibile effettuare ogni tipo di giunzione e di incastro tra vari elementi di travatura sagomando appositamente i vari pezzi, creando dei motivi decorativi a soffitto.
Alle estremità delle travi si possono collocare delle apposite coppie di mensole (dello stesso materiale), che vengono incollate alle pareti o fissate con altrettanti pezzi di legno, come le travi.
Le giunzioni possono venire occultate tramite catene realizzate in materiale morbido, che simulano il metallo.
Si può realizzare ogni tipo di collegamento (o incrocio) fra travi diverse intagliando in modo opportuno i vari elementi. L'incavo longitudinale delle travi può essere sfruttato anche per il passaggio di guaine con cavi elettrici o tubi di vario tipo, purché non si scaldino: a lungo andare, infatti, il calore potrebbe creare delle deformazioni e rovinare il materiale.
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