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Il cambio del pannolino è una delle faccende più serie della giornata di un bebè.
Fare in modo che venga vissuta serenamente dipende soprattutto dalla sicurezza con cui dimostriamo di saperla svolgere, maneggiando con disinvoltura creme e salviette imbevute, prevenendo l'insorgere di qualsiasi insoddisfazione da parte del nostro piccolo eppure esigentissimo cliente.
Un valido sostegno alla padronanza acquisita con la pratica (dopo qualche giorno anche i più impacciati imparano!) ci può arrivare da soluzioni per il fasciatoio funzionali e anche versatili.
Molte prevedono infatti una flessibilità e una trasformabilità nell'uso post – spannolinamento, il più delle volte come scaffale o come scrivania con ripiani inferiori integrati.
Lila, che arriva dallo studio tedesco Frenchknicker, ha un design compatto e salva spazio; il piano superiore, destinato ad accogliere un morbido materassino per il cambio, può essere aperto e richiuso come un'anta a ribalta dotata di maniglia integrata nella sua stessa superficie.
Ripiani e ampi cassetti consentono di riporre tutto il necessario in modo che sia facilmente raggiungibile e, allo stesso tempo, al riparo dalla polvere e da manine curiose.
Dai tre anni (due, se siete fortunati) del bimbo, il mobile diventa uno scaffale dalla linee sobrie e pulite, ideale da collocare in un soggiorno giovane, pieno di musica e libri.
Per chi ha problemi di spazio sono perfetti i fasciatoi ripiegabili da montare a parete.
Uno di questi è Nathi di byBO design, che si accompagna al dispenser per pannolini coordinato Nappyrette, ed è profondo, da chiuso, appena 18 cm: da aperto offre invece, con i suoi 76 cm di lunghezza e i 52 di larghezza, tutta la comodità del cambio su un mobile tradizionale.
In più ha una coppia di ripiani frontali con alte spondine che impediscono la caduta di flaconi, tubetti e pannolini e che rimangono totalmente nascosti alla vista quando la changing station è ripiegata.
La provenienza svedese è dichiarata, oltre che dall'estrema funzionalità progettuale, dal calore e dalla luminosità delle venature del legno, da coordinare a contrasto con il materassino verde lime.
Farà felici i papà l'ironica rivisitazione del fasciatoio di Alexander Seifried per Richard Lampert.
Nella collezione Famille Garage la camera dei bimbi non è più un tripudio di rosa confetto e azzurro cielo, ma un duro e variopinto ambiente da officina.
Il mobile per il cambio, da trasformare in scaffale tramite la semplice asportazione del piano superiore, è scandito frontalmente da una serie di contenitori che imitano quelli destinati a raccogliere la minuteria da ferramenta.
Solo che qui sono coloratissimi e offrono tanto spazio non solo per il necessaire da toilette, ma anche per riporre ordinatamente costruzioni, soldatini e vestitini per le bambole.
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