In seguito ai recenti disastri ambientali, causati anche dalla cattiva gestione dell'ambiente e del territorio, l'uomo non può più ignorare le proprie responsabilità e non impegnarsi nella ricerca e applicazione di tecniche e materiali eco-compatibili. .
La consapevolezza diffusa che ogni costruzione modifica il paesaggio e determina nuovi equilibri, deve necessariamente portare a una conoscenza più approfondita e ad un uso più diffuso e consapevole delle tecniche costruttive eco-compatibili per la salvaguardia del territorio.
È noto che l'attività edilizia e la produzione dei materiali costruttivi consumano risorse e interagiscono con l'ambiente, come è noto che costruire in maniera responsabile significa guardare diversamente alla complessità del sistema, allo scopo di minimizzare le incidenze negative e favorire le circostanze favorevoli alla vita.
È quindi necessario che, per limitare l'inquinamento di aria e acqua e suolo, si debba porre il costruire bio-compatibile ed eco-sostenibile al centro del processo edilizio.
Questi i temi centrali del dibattito della 18ma edizione dell'Europa Symposium.
L'Europa Symposium è il principale convegno a carattere europeo sul tema dell'edilizia sostenibile ed ecocompatibile che, il prossimo 30 Ottobre, inaugura la sua 18ma edizione presso la Fiera SAIE di Bologna, al Palazzo dei Congressi.
Il tema e titolo di questa nuova edizione sarà:
BIOARCHITETTURA: ARCHITETTURA VIVENTE
PROGETTARE LA NORMALITA'
Questa manifestazione nasce ad Aaachen, in Germania, in occasione del progetto di riqualificazione territoriale ed urbana dell' IBA Emscher Park e, nel corso degli anni, vi hanno aderito, oltre all'Italia, anche i Governi di Danimarca, Olanda, Svezia e Belgio.
La 18ma edizione è un evento organizzato dall'Istituto Nazionale di Bioarchitettura, con il sostegno dell'Università di Bologna, della Regione Emilia Romagna e di Alinea Editrice Firenze.
Obiettivo di questa edizione è definire lo stato dell'arte dell'edilizia sostenibile ed ecocompatibile in Europa, anche attraverso la presentazione di alcuni progetti e tecniche costruttive in atto, allo scopo di aumentarne la diffusione, ridurre le resistenze a discostarsi dalle tecniche abituali, incrementarne la padronanza.
Tecnici ed esperti, in una serie di mini-dibattiti, illustreranno alcune tra le tecnologie più centrali nella pratica dell'edilizia ecologica.
Tra i relatori si segnala la presenza di Christian Schaller, Andrea Masullo, Enzo Tiezzi, Carlo Monti, Wittfrida Mitterer, oltre a Nikos Salìngaros dell'Università San Antonio, Texas ed a Andreas Von Zadow, Architetto ed Urbanista di Berlino.
Durante il convegno sarà anche presentata ECOFFICINA fondata ed organizzata da Bioarchitettura:
un pool di aziende, leader nel proprio settore, impegnate a costruire secondo i più moderni principi dell' eco-sostenibilità e bio-compatibilità che, durante il convegno, offrirà un servizio di consulenza gratuita rivolta a privati o imprese, per l'applicazione di materiali e tecnologie in Bioarchitettura.
Il convegno nasce anche dalla consapevolezza, ormai accettata e condivisa dalla maggior parte di noi, che la gestione attenta delle risorse e l'utilizzo di materiali e tecniche eco-compatibili, rappresentano un dovere verso l'ambiente, verso chi vi abita e verso le future generazioni.
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