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A Eurocucina 2012 si conferma il trend di stile che vuole la natura come punto di partenza e di arrivo per le nuove collezioni. Bando ai contrasti troppo decisi, sia in materia di design, sia per quanto riguarda i colori delle laccature o le finiture delle essenze.
Per quanto riguarda le finiture superficiali, il legno la fa ormai da padrone, seppure in versione soft, nelle tinte lasciate naturali o verniciate neutre. I legni chiari sono i veri protagonisti, sebbene ci sia una conferma per il noce canaletto.
Proposto già in passato, si afferma adesso in maniera più decisa, anche grazie alla scelta di proporlo nella versione meno trattata superficialmente, con le venature originali del legno chiaramente leggibili.
L'aspetto naturale risulta ancora più evidente ed esaltato quando l'essenza legno si unisce al colore, che però spesso colore non è: il bianco/non bianco declinato in tutte le sfumature: corda, magnolia, sabbia, crema, latte…
Le linee sono essenziali, pure, anche grazie alla quasi totale assenza delle maniglie, mentre l'ergonomia e l'ecocompatibilità sono in assoluto i temi alla base dei progetti delle cucine di oggi e del futuro.
Per la prima volta al Salone del Mobile, nello spazio di Eurocucina, oltre a FTK (quinta edizione di Technology For the Kitchen), compaiono gli allestimenti dedicati ai complementi e agli accessori per l'ambiente cucina.
Questo sottolinea la tendenza a progettare in maniera sempre più integrata gli ambienti living e cucina, che negli spazi casa moderni si sviluppano ormai senza soluzioni di continuità.
Ma la vera scommessa sul futuro di questo settore si gioca tutta nel campo dell'innovazione tecnologica, sia per quanto riguarda gli elettrodomestici, sia per quanto riguarda i nuovi materiali, alternativi al legno, da usare per i rivestimenti dei frontali e soprattutto delle zone lavoro, come i nuovi top.
Mentre mi riservo di parlare prossimamente dei nuovi elettrodomestici, a proposito dei nuovi materiali segnalo progetti innovativi quali la collezione cucine di Caesarstone, disponibile in più di 150 colori e finiture diverse. Alla base c'è la concezione della cucina intesa come una vera e propria workstation, completa di tutto ciò che, a livello tecnologico, una cucina può aspirare ad avere, per potersi riconoscere, a pieno titolo, come una smart home kitchen.
Nonostante ciò, le linee rimangono essenziali e minimaliste, come nel modello White Crocodile, tipico esempio di total look, esaltato dalla finitura superficiale effetto coccodrillo su frontali, strutture e top lavoro e dalla totale assenza di maniglie. Nella versione presentata in Fiera, i piani scorrono a nascondere la zona lavoro, le ante degli armadi servono a mascherare gli elettrodomestici.
Pulizia e rigore formale che si ritrovano nella rivisitazione, a 40 anni di distanza dalla prima versione, del modello Idea di SNAIDERO, che rappresentò, a suo tempo, un esempio di design innovativo che, però, risulta tuttora vincente, mantenendo (…) la caratteristica principale di voler eliminare dall'oggetto qualsiasi elemento che possa in qualche modo distogliere l'attenzione dal messaggio che si vuole veicolare, usando un numero minimo di colori, forme, linee e strutture.(…)
Tale rigore di linee, esaltato dal profilo dell'anta inclinato a 45° come il piano lavoro, così come la scelta della gola che corre lungo tutto il perimetro, nasconde tutte le soluzioni tecnologiche quali, ad esempio, l'illuminazione integrata a base di barre led continue su boiserie e sottopensili, ad illuminare tutta la zona lavoro.
Soluzioni tecnologiche innovative anche per quanto riguarda le vernici metallizzate lucide, importate dal settore automobilistico sin dagli anni '90, quando nacque la collaborazione con il Gruppo Pininfarina.
Oltre a rivisitazioni di progetti senza tempo come Idea e Ola, Snaidero presenta Board, design Pietro Arosio. Board nasce dall'esigenza di considerare soluzioni progettuali più accessibili, facili da proporre e da personalizzare, oltre che (…) da comprare e da vivere (…).
L'esigenza di risolvere problemi di spazi sempre più piccoli, quali quelli moderni, ha portato alla creazione di strutture svincolate funzionalmente, in modo da poter essere liberamente posizionate e fruite. (…) Smart kitchen, Smart home (…), questa la filosofia progettuale di Board.
Qualsiasi cambiamento di luoghi o di spazi non intacca la componibilità di questi elementi, (…) una componibilità tale da essere versatile ai cambiamenti di spazio e d'uso, come mutevole è la vita dei giovani d'oggi (…). Chi sceglie oggi un elemento così concepito, deve poterlo portare con sé.
Ecco dunque il nuovo blocco operativo in Corian completamente sospeso, a sbalzo, grazie ad una struttura autoportante, disponibile in due dimensioni da 90 e 120 cm, attrezzato per assolvere al meglio alle funzioni di cottura, lavaggio e preparazione dei cibi.
La versione da 90 è ideale per monolocali, con disponibile anche un'area preparazione banco snack, mentre il blocco da 120 offre la possibilità di avere dei taglieri da far scorrere sul piano a seconda delle esigenze. Il blocco ha 6 vasche operative: porta barattoli, porta detersivi, portaposate, portaspezie, contenitore, pattumiera per smaltimento rifiuti organici, lavello.
Un sistema brevettato di ancoraggio agli armadi permette alla struttura di poter fuoriuscire, a sbalzo, senza ingombri di sostegni verticali di alcun tipo, mentre il pannello luminoso finale di appoggio del blocco offre una calda illuminazione omogenea a tutta la zona lavoro.
caesarstone
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