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La necessità di effettuare un rilievo architettonico può derivare dall'esigenza di rappresentare graficamente, parti di un edificio oppure un alloggio intero, per poi procedere con la progettazione degli spazi rilevati. Ma il rilievo di un appartamento, sarà sicuramente anche utile nel caso si debbano modificare i pavimenti dello stesso e nel caso si debba decidere la giusta distribuzione degli arredi. Sarà sempre comodo avere una planimetria della casa che potrà poi essere utilizzata in tante occasioni.
Per riuscire ad eseguire un rilievo più o meno dettagliato è necessario essere dotati di una adeguata conoscenza del metodo con cui operare e una adeguata strumentazione da utilizzare per le misurazioni.
La procedura grafica da adottare consiste inizialmente nella realizzazione di uno schizzo sul quale andranno poi annotate le dimensioni dello spazio, nello stesso momento in cui è stata effettuata la misura. Allo schizzo andrà aggiunto anche un rilievo fotografico che sarà poi di supporto alla realizzazione degli elaborati grafici (piante sezioni e prospetti), in modo che questi ultimi riescano a rappresentare in maniera completa gli ambienti rilevati.
Se si è già in possesso di una piantina dell'appartamento oppure dell'edificio di cui si deve effettuare la misurazione sarà opportuno utilizzarla come supporto. Piante catastali, vecchi rilievi, andranno perciò studiati, per avere prima del sopralluogo una visione generale degli spazi. Si dovrà poi procedere con un analisi visiva effettuata grazie ad una verifica sul luogo, che permetterà di decidere come affrontare la misurazione dello spazio.
Lo schizzo degli ambienti, potrà essere effettuato a grandi linee, magari disegnando ad esempio il perimetro dell'appartamento e poi quello delle singole stanze, le aperture presenti e gli altri elementi che saranno ritenuti fondamentali al rilievo, le misure effettuate saranno poi indicate nello stesso schizzo.
Sulla bozza del disegno, quindi andranno segnati se presenti gradini e scale, eventuali cambi di quota, alcune indicazioni di massima sui materiali utilizzati ed eventualmente altre annotazioni che potrebbero risultare utili, nella successiva fase del disegno. Importante è talvolta riportare anche le proiezioni di quello che sta sopra il piano di sezione come le travi principali, i lucernari, alcune indicazioni schematiche delle volte se presenti o di altro tipo di copertura.
Si dovrà ancora, già in fase di rilievo, pensare anche allo sviluppo di eventuali sezioni, in modo da individuare poi nel modo migliore le misure. Andranno analizzati, rilevati e schizzati anche eventuali particolari tecnici che possono risultare fondamentali per lo studio del progetto o di un'altra eventuale successiva analisi.
Anche gli strumenti scelti per il rilievo sono fondamentali per il raggiungimento del risultato prefissato, quelli che maggiormente si utilizzano sono: il distanziometro laser, il doppio metro di acciaio a nastro arrotolabile, il doppio metro in legno con stecche ripiegabili, la bindella, il filo a piombo per individuare le verticalità e la livella, ma importante risulta essere anche il procedimento operativo da eseguire per effettuare il rilievo.
La restituzione grafica dovrà essere effettuata non troppo tempo dopo il sopralluogo, in cui si è effettuata la misurazione per l'acquisizione dei dati, in modo che non si dimentichino alcuni elementi dello spazio che potrebbero risultare fondamentali.
Importante sarà anche il metodo scelto per rappresentare i dati acquisiti, si potrà utilizzare un ambiente CAD, se si dispone di attrezzature tecniche e di software adeguati, oltre che di una conoscenza dell'uso del computer e dei software CAD, ma è possibile lavorare anche a mano senza l'uso di apparecchiature sofisticate se comunque si è dotati di una buona capacità manuale grafica, utilizzando tutti gli strumenti del disegno necessari per il raggiungimento di un buon risultato finale.
Passiamo adesso al metodo per rilevare un locale oppure un intero appartamento o ancora un edificio.
Se si è dotati di un distanziometro laser sarà possibile effettuare il rilievo anche da soli, se invece si è dotati di una rotella di almeno 10 m dotata di nastro plastificato, sarà opportuno effettuare il rilievo con il supporto di un'altra persona.
La strumentazione necessaria in entrambi i casi è facile da reperire in commercio.
Nel caso si voglia, ad esempio, procedere con il rilievo di un appartamento, si dovranno misurare tutti i lati delle stanze e anche delle loro diagonali: questo metodo permette di definire in maniera precisa la giusta inclinazione delle pareti:
Ancora si dovranno rilevare tutte le misure dei vani di accesso alle stanze e le finestre, lo spessore del muri perimetrali e di quelli divisori, l'altezza dei locali, l'eventuale presenza di pilastri e di travi magari accorpate a pareti.
Il buon risultato finale dipenderà quindi, anche da una adeguata capacità e metodologia operativa.
Se l'appartamento o l'edificio risulta particolarmente complesso si possono individuare delle sottoparti e procedere poi con il rilievo delle parti di dimensioni più contenute, dotate di una forma più facilmente riconoscibile, ma contemporaneamente bisognerà avere sempre una visione di insieme, in modo che si possa procedere, come è buona norma, dal generale al particolare.
Suddividere ad esempio un rilievo di un appartamento in parti, significa misurare singolarmente ogni stanza procedendo comunque sempre secondo una visione complessiva, rilevando anche le connessioni tra le stanze.
Nella resa grafica poi bisogna scegliere la scala metrica di rappresentazione più adeguata, il rapporto di scala definisce anche il dettaglio del rilievo. Sia le sezioni ma anche le piante sono disegnate effettuando le misurazioni in base a piani di taglio che nel caso delle piante dovranno essere scelti in modo da rilevare la maggior parte delle porte e delle finestre.
Anche i piani di taglio per la rappresentazione delle sezioni dovranno essere scelti in modo adeguato. È necessario che si possano individuare le connessioni verticali dell'edificio o, se sono presenti, dell'appartamento, che si possa comprendere il tipo di copertura presente (solai piani, capriate, volte, ecc.), in modo che le sezioni insieme alle piante riescano a dare una visione completa dell'edificio o dell'appartamento. Nei disegni andranno anche individuate le linee dei piani di sezione e le varie quote individuate nella fase della misurazione, per permettere una lettura dettagliata del disegno.
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