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Divano condiviso: il valore del co-design per arredare il tuo salotto

Scopri cos’è il divano condiviso e perché il co-design può migliorare il tuo salotto.
Pubblicato il

Progettare insieme il divano: il significato di un progetto condiviso


Nell’epoca della personalizzazione e della condivisione degli spazi, il divano condiviso rappresenta molto più di un semplice complemento d’arredo.

Si tratta di un concetto che unisce design partecipato, inclusione e qualità artigianale, dando vita a un prodotto unico, realizzato da più mani e pensato per più persone.

Divano moderno DavidDivano moderno David - BertO



Ma cosa significa davvero “divano condiviso”?

Il termine nasce per indicare un progetto nato dal basso, spesso con finalità sociali, dove più soggetti, tra cui designer, studenti, artigiani, utenti finali, collaborano alla progettazione e alla realizzazione di un divano, trasformandolo in un simbolo di comunità, impegno e artigianato consapevole.


Co-design e design partecipato: quando l’arredo diventa esperienza collettiva


Il co-design non è una moda, ma un vero e proprio processo creativo che mette al centro il coinvolgimento attivo di chi userà il prodotto.

In ambito arredamento, e in particolare nella progettazione di divani, questo approccio permette di costruire oggetti più funzionali, più emozionali e più rispondenti alle reali esigenze abitative.

Nei salotti contemporanei, sempre più multifunzionali e condivisi, un divano progettato insieme è in grado di esprimere i valori di chi lo vive.

Il design partecipato genera prodotti unici e arricchiti da storie, idee, mani diverse. Una progettazione collettiva che va oltre l'estetica per costruire relazioni e significati.


DivanoXManagua: il progetto sociale di BertO


Un esempio concreto di questo approccio è DivanoXManagua, un progetto di co-design nato nel 2013 da un’idea di BertO in collaborazione con l’Associazione Cometa, il Centro di Formazione Professionale AFOL Meda, la Scuola del Design del Politecnico di Milano, e l’associazione benefica Terre des Hommes.

L’iniziativa ha coinvolto giovani studenti, docenti, designer e artigiani in un percorso educativo, creativo e artigianale che ha portato alla realizzazione di un divano solidale, poi messo all’asta per sostenere un centro di formazione professionale a Managua (Nicaragua).

DivanoXManaguaDivanoXManagua bianco perla - BertO



Il progetto è diventato un modello replicabile per la formazione di giovani professionisti del design, grazie a workshop pratici e teorici che hanno insegnato valori di collaborazione, artigianato e progettazione condivisa.


I vantaggi di un divano pensato insieme


Un divano condiviso o progettato in co-design non è solo un esperimento sociale. Può diventare una proposta concreta per tutti coloro che cercano un prodotto: unico e personalizzato, perché frutto di idee diverse.

Funzionale, grazie al confronto tra chi progetta e chi usa. Etico, perché sostiene processi produttivi trasparenti, inclusivi e spesso solidali.

Educativo, se inserito in percorsi formativi o laboratoriali. Sociale, quando il progetto ha una ricaduta su realtà benefiche o comunitarie.

Inoltre, quando il divano nasce per una zona living condivisa, come case in co-living, ambienti per studenti, spazi di coworking o contesti comunitari, la progettazione partecipata diventa un passaggio chiave per creare un ambiente armonioso e coeso.


Come progettare un divano condiviso oggi


Nel mondo contemporaneo, anche chi non partecipa a un workshop può scegliere soluzioni di co-design o semi-artigianali.

Grazie alla formula di arredamento partecipato, aziende come BertO riescono a mettere a disposizione strumenti e servizi per creare un divano completamente personalizzabile.

Ecco grazie a quali elementi:

  • Configuratori online interattivi

  • Consulenze di interior design

  • Campioni di tessuti e pelli a domicilio

  • Servizi di progettazione su misura in showroom o da remoto


Tutte queste opzioni permettono agli utenti di sentirsi parte del processo creativo, con un approccio partecipativo che valorizza esigenze, gusti ed estetica personale.


Il futuro del design è nella condivisione


Il concetto di “divano condiviso” può estendersi a tutta l’area giorno, in un’ottica di arredamento consapevole, partecipato e sostenibile.

Si stanno affermando nuove pratiche come: l’interior design collaborativo, le community di progettazione open-source, i gruppi di acquisto solidale per arredi personalizzati, la rigenerazione di spazi tramite workshop creativi.

Divano componibile IggyDivano componibile Iggy - BertO



Si tratta di approcci che vedono nel mobile non solo un oggetto, ma un veicolo di cultura, inclusione e narrazione collettiva.


BertO: artigianalità, formazione e innovazione


L’azienda BertO, con sede a Meda (MB), rappresenta un’eccellenza italiana nel settore dell’imbottito.

Specializzata nella realizzazione di divani su misura e nella progettazione artigianale di alta gamma, ha saputo integrare l’innovazione tecnologica con i valori del laboratorio artigiano.

Divano modulare IggyDivano modulare Iggy - BertO



Grazie a progetti come DivanoXManagua, BertO ha dimostrato che design, solidarietà e formazione possono convivere in un unico prodotto.

L’azienda offre la possibilità di creare divani personalizzati in ogni dettaglio – dalle dimensioni ai materiali, dalla struttura alla comodità della seduta – garantendo allo stesso tempo un altissimo standard qualitativo e una filosofia produttiva trasparente e responsabile.


Il divano come luogo di condivisione


Un divano può essere molto più che un arredo: può diventare il centro di una casa, di una comunità, di una storia collettiva. Il “divano condiviso” rappresenta un’idea forte di collaborazione, creatività e partecipazione, in linea con una nuova visione dell’abitare.

Che si tratti di partecipare a un workshop, scegliere un modello personalizzabile o vivere un’esperienza progettuale con la propria famiglia o comunità, il messaggio è chiaro: condividere il design significa moltiplicarne il valore.


Fine Articolo
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Divani di design, quale modello creare in modo condiviso


Logo BertOSe si desidera un divano unico e ricercato, se si voglia partecipare alla realizzazione del proprio divano, basta semplicemente mettersi in contatto con l'azienda BertO, a disposizione con tutto il suo personale lavorativo.

Scelgono costantemente materie prime eccellenti, offrono il miglior servizio per accontentare le richieste più esigenti, personalizzano al centimetro ogni dettaglio, i rivestimenti e le finiture, producono su disegno, garantiscono consulenza d'arredo e servizi contract.

Con BertO è possibile realizzare il divano online, oppure il letto, una poltrona, il divano letto, difatti con la rete, l'azienda ha reso accessibile in tutto il mondo i servizi di tappezzeria sartoriale.

I prodotti sono realizzati interamente in Italia secondo il From Itay with love, la bottega è a Meda, nel cuore della Brianza, territorio di eccellenze manifatturiere, d'innovazione e di design.



Divano condiviso: il co-design che unisce design e partecipazione
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