Presso l'Ara Pacis di Roma una delle manifestazioni più interessanti del design italiano: Disegno e Design - Brevetti e Creatività italiani.
Dal 5 novembre 2009 al 31 gennaio 2010, l'Ara Pacis di Roma sarà il prestigioso scenario che ospiterà la mostra Disegno e Design - Brevetti e Creatività italiani, curata da Alessandra Maria Sette ed organizzata dalla Fondazione Valore Italia, che opera per la valorizzazione del design italiano.
In scena, in una delle manifestazioni più interessanti del design italiano, la produzione nazionale e la cultura del Made in Italy, dal XX secolo sino alle ricerche più attuali.
Un secolo di innovazione che verrà raccontato secondo un percorso espositivo suddiviso per settori merceologici: arredamento, moda, agroalimentare, trasporti.
Documenti, foto, brevetti di modelli e di invenzione, in gran parte inediti, sono stati concessi, per tale iniziativa, dall'Archivio Centrale dello Stato e l'Ufficio Italiano Brevetti e Marchi, per corredare l'importante patrimonio creativo, che ha caratterizzato il sistema produttivo italiano.
Alessandra Maria Sette ha così spiegato l'idea di base della mostra:
Solitamente le mostre di design propongono oggetti senza spiegarne la fase progettuale che precede la loro realizzazione.
Ho avuto l'idea di andare a vedere cosa si nasconde dietro gli oggetti che tutti noi abbiamo in casa, che ci sono familiari, che ormai guardiamo quasi con indifferenza.
Facendo dunque a ritroso il percorso dall'oggetto finito al progetto iniziale, ho scoperto questo straordinario fondo di brevetti conservato presso l'Archivio Centrale dello Stato, che propone documenti datati tra metà ‘800 e il 1965.
I brevetti più recenti, che arrivano fino ad oggi, sono invece consultabili presso l'Ufficio Italiano Brevetti e Marchi del Ministero dello Sviluppo Economico.
Questi documenti, che si presentano come fascicoli contenenti una descrizione del trovato e uno o più disegni, o anche fotografie, dello stesso, sono preziose testimonianze dell'evoluzione di un progetto, ed in particolare del momento in cui viene data forma ad un'idea.
[…] L'attenzione è puntata sull'idea, sull'invenzione e sull'innovazione, che sono alla base del made in Italy. Il sottotitolo ideale per questa mostra sarebbe stato “la creatività al servizio della produzione industriale.
L'appuntamento capitolino porta dunque alla luce le straordinarie testimonianze ed i documenti sino ad oggi non mostrati al pubblico, dal quale emerge non solo la storia del design ma anche quella dell'economia, dell'industria, della tecnologia, del costume, della società, della cultura, della ricerca, e molto altro.
Un lavoro di ricerca complesso e completo quello attuato da Alessandra Maria Sette che non si è limitata semplicemente alla ricerca dell'oggetto quale icona del tempo, ma di esso ne ha ricercato l'idea progettuale analizzando video, film di cinema d'impresa, con i quali le aziende, in anni passati, si presentavano al pubblico.
L'iter espositivo sarà un lungo viaggio nella storia dove molteplici documentari e filmati video-audio, provenienti da Rai Educational, Radio 24 e da altri archivi privati, mostreranno la produzione italiana in questo secolo di innovazione.
Un itinerario affascinante che ci darà la possibilità di guardare con meraviglia la creatività al servizio della produzione industriale tra cui: la mitica Vespa, il nuovissimo lampadario Hope, la tradizionale Moka Bialetti l'avveniristica cucina Not For Food Berloni, la futurista bottiglietta del Campari Soda, il moderno sgabello Forchets, la poltrona Vanity Fair, la macchina da cucire Mirella, una scarpa Ferragamo, ma anche la raffinata collana Collezione Sapphire Flower di Bulgari, il Ciao, mitico ciclomotore della Piaggio prodotto dal 1967, la bicicletta Graziella, la scarpa Superga, la Coccoina, il brevetto concesso nel lontanissimo 1924 alla Perugina per il nome e l'incarto di un cioccolatino, il Bacio, tutti oggetti che hanno reso il Made in Italy famoso nel mondo.
L'iniziativa si inquadra nell'ambito dell'azione posta in atto dal Ministero dello Sviluppo Economico per la lotta alla contraffazione e per la valorizzazione dello stile e della creatività italiani.
La mostra è arricchita da ulteriori importanti eventi ed iniziative: saranno organizzati incontri e workshop con singoli architetti e designer di fama mondiale e con affermati imprenditori italiani.
Lo scopo di questi appuntamenti è quello di illustrare al pubblico la sinergia tra creatività, anche internazionale, e le aziende italiane.
La mostra ricordiamo è stata realizzata in collaborazione con: Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale degli Archivi, Ministero dello Sviluppo Economico – Direzione Generale UIBM, il Comune di Roma - Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione, Fondazione ADI – Compasso d'Oro, e con il patrocinio di altre importanti istituzioni ed enti di categoria.
Orario
Da Martedì a Domenica dalle ore 9.00 alle ore 19.00.
La biglietteria chiude un'ora prima.
Periodo mostra
5 novembre 2009 - 31 gennaio 2010