Verniciare le recinzioni esterne: tecniche fai da te

Verniciare in fai da te le recinzioni esterne: manutenzione dei recinti in legno e in ferro, per donare un nuovo look, in sintonia con lo stile della residenza.
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Manutenzione delle recinzioni esterne in facile approccio fai da te


La verniciatura delle recinzioni da giardino può essere un lavoro facilmente eseguibile anche in fai da te, purché si attuino tutte le opportune cautele, nel rispetto delle obbligatorie norme in fatto di sicurezza.

Le recinzioni per abitazioni che delimitano lo spazio outdoor delle residenze, necessitano, ovviamente, di regolare manutenzione per essere conservate in buono stato.
Difatti, soprattutto se i recinti per giardini sono in legno, trascurare questi interventi può renderli irrecuperabili.

Verniciatura recinzioni esterne in fai da te
Voler risparmiare per la manutenzione delle recinzioni da esterno, significa doverne spendere una cifra maggiore per la sostituzione. Del resto, se si esegue il lavoro da soli risparmiando il costo della manodopera, si potrà non lesinare sull'acquisto di materiali di prima scelta, quali gli adeguati prodotti per verniciare il legno.

Va detto innanzitutto che, durante tutte le operazioni, occorre indossare sempre dei robusti guanti in pelle, perché sia il legno che il ferro possono produrre trucioli e schegge.
Se si usano sverniciatori chimici, ci si deve munire anche di una mascherina per coprire bocca e naso e di occhiali antinfortunistici con protezione laterale, perché sono prodotti tossici sia per la pelle che per le vie respiratorie. Nell'aprire un barattolo di pittura, usare molta cautela, onde evitare schizzi estremamente pericolosi per gli occhi.

Particolare attenzione va prestata all'uso degli utensili elettrici come smerigliatrici e levigatrici.
Per quanto riguarda lo smaltimento dei prodotti avanzati, va considerato che sono rifiuti speciali da portare alle isole ecologiche. Prima di procedere a riverniciare una recinzione, è necessario provvedere alla sua preparazione, attraverso una fase di sverniciatura ed eventuali riparazioni.


Come verniciare il legno delle recinzioni: estetica e protezione


Che vernice usare per il legno?
In generale, la verniciatura del legno può avere tre finalità: protezione, colorazione e messa in risalto delle fibre. A seconda dei casi, si possono usare una o più vernici adatte allo scopo.
Nel caso delle recinzioni per esterno, ovviamente, l'obiettivo principale dev'essere quelle di proteggere il legno dalle condizioni atmosferiche più estreme, come la pioggia e la neve in inverno, o il sole più rovente in estate.

Sverniciatura recinzione fai da te
Prima di incominciare, è bene sistemare dei vecchi giornali sotto la recinzione da ridipingere.
Le operazioni da eseguire sono essenzialmente tre:

- la sverniciatura

- il controllo e riparazione di eventuali danni

- la pittura legno.

Per rimuovere la vernice dal legno si possono usare metodi termici, meccanici o chimici.
Il metodo più antico è quello con bruciatore a cannello, con combustibile liquido o a gas, che però richiede una notevole abilità ed esperienza: il cannello va tenuto con la mano sinistra a una certa distanza, per evitare le bruciature, mentre con la destra e un raschietto si rimuove la vernice che si gonfia per effetto del calore.



Molto più pratiche e maneggevoli sono le pistole ad aria calda, che hanno un aspetto simile a un comune asciugacapelli, con la differenza che questi attrezzi professionali raggiungono temperature elevatissime, fino a 500°C.

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Più semplicemente, si può carteggiare e verniciare legno, utilizzando della semplice tela o carta vetrata, soprattutto se sono da trattare solo piccole superfici.

In alternativa, si possono adoperare smerigliatrici angolari con disco abrasivo oppure levigatrici orbitali o a nastro. Si può usare anche un comune trapano elettrico avvitatore applicandovi un piattello smerigliatore, ossia un disco abrasivo da inserire nel mandrino.

Con il metodo chimico si utilizzano invece prodotti a base di cloruro di metilene da far agire per qualche tempo sulla vernice provocando un effetto simile a quello del calore, cioè di sollevamento. Questi prodotti sono tossici, per cui vanno usati con molta cautela.
Se ne consiglia l'uso solo per quelle zone, come la parte inferiore delle palizzate per giardino, dov'è complicato arrivare con altri strumenti.

Dopo aver sverniciato il recinto giardino, il legno non va lasciato nudo per troppo tempo.
La superficie lignea va esaminata attentamente per verificare se ci sono danni causati da urti o dall'umidità e si provvede alle necessarie riparazioni o trattamenti con prodotti fungicidi.
Si controlli anche lo stato delle parti metalliche, come chiodi e viti, e si provveda, se necessario, alle sostituzioni.

Verniciatura recinzione in legno
Prima di passare alla verniciatura vera e propria, è necessario applicare due mani di un impregnante protettivo, facilmente reperibile nei negozi specializzati.
A questo punto due mani di ottima vernice saranno sufficienti ad assicurare una buona salute alla recinzione per diversi anni.

Nel disegno ho rappresentato un'idea per una recinzione moderna, composta da paletti verticali e correnti orizzontali in legno, mentre dei cerchi decorativi si intervallano lungo la struttura, così da configurare delle finestre virtuali che consentono una discreta connessione ottica tra l'esterno e l'interno della residenza.
Una pittura legno in una elegante tonalità color terra, contribuisce all'integrazione materica e cromatica con il territorio naturale.


Dipingere le recinzioni in metallo per giardino


Anche per i pannelli di recinzione metallica, si passa attraverso le tre fasi di sverniciatura, riparazione di danni e verniciatura, consistente in una mano di minio e due di vernice protettiva.
La sverniciatura può essere eseguita con uno dei metodi già indicati per il legno.

Si può preferibilmente usare la smerigliatrice angolare, perché con una sola operazione si va a eliminare sia la vernice che la ruggine presente.
Se si usa un altro metodo, è probabile che sarà portata a nudo della ruggine, da eliminare prima di verniciare. A seconda della profondità della superficie arrugginita, si usa il raschietto, una spazzola di ferro e la carta vetrata o solo quest'ultima.

Verniciare recinzione in ferro
In alternativa, poiché la ruggine è una degenerazione del ferro dovuta all'ossidazione; si ricorre all'azione del convertitore di ruggine che trasforma la ruggine in un composto stabile e ne blocca la progressività. Una volta portato il ferro a nudo, si deve procedere alla verniciatura.

Non si deve far trascorrere troppo tempo perché il ferro, lasciato all'aria, potrebbe arrugginire nuovamente. Se si pensa di non riuscire a fare tutta l'operazione in breve tempo, è preferibile procedere per tratti.

La verniciatura del ferro prevede che si diano una mano di minio e due di vernice di finitura. Il minio è un ossido di piombo di colore rosso con il quale si ottengono delle vernici molto protettive per il ferro. Dopo che questa mano è ben asciutta, si può passare alla vernice di finitura protettiva e decorativa.

Attualmente ci sono in commercio delle vernici sintetiche anticorrosive con le quali non è richiesto l'uso del minio, ma solo una mano di fondo e una di finitura.


Recinzioni ville moderne: legno naturale o metallo effetto legno?


Bausystem propone recinzioni esterne moderne in alluminio simil-legno o colore RAL a scelta, con effetti estetici paragonabili ai recinti per giardini tradizionali in legno, ma con il vantaggio tipico del materiale alluminio: un'elevata resistenza alle intemperie.
Anche dopo anni, il recinto giardino sarà come nuovo, senza ridipinture o altri trattamenti del materiale.

Ruatti Legnami produce pali in legno in larice e abete torniti, ideali per la realizzazione di eleganti recinzioni per giardini, con forniture, a richiesta, della ferramenta necessaria per il montaggio con supporti da piantare direttamente nel terreno o da fissare a muretti di cinta.

Il larice nazionale - o Larix decidua - utilizzato per le recinzioni, cresce nell'arco alpino dove il clima freddo facilita una crescita estremamente lenta e regolare: ne risulta un materiale particolarmente omogeneo e stabile dal punto di vista della sensibilità alla deformazione da ritiro e rigonfiamento.

Il larice è il legno che offre garanzie maggiori in termini di resistenza alle intemperie e agli attacchi biotici, permettendone un utilizzo al naturale per esterni, particolarmente adatto alla realizzazione di recinzioni da esterno.

In fai da te sono realizzabili alcuni piccoli lavori negli spazi abitativi: sarà possibile dipingere le recinzioni esterne, per donare un rinnovato look allo spazio outdoor, in base ai gusti personali e in sintonia con lo stile della residenza.

Avvalendosi invece, di una consulenza professionale, si potrà usufruire di molteplici soluzioni su misura per suddividere e personalizzare gli ambienti interni ed esterni: un'opportunità esclusiva è offerta dal nostro servizio online di progettazione a mano libera, attraverso cui poter apportare un concreto valore aggiunto agli immobili, in qualsiasi contesto abitativo.

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Dipingere le recinzioni esterne
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