|
Le detrazioni per la nuova installazione o sostituzione di sistemi oscuranti, come persiane, scuri, tapparelle e tende da sole, sono un tema corposo e articolato.
Prima di parlare di detrazioni è importante parlare di norme vigenti in materia edilizia, efficienza energetica e sicurezza. È importante perché qualsiasi detrazione ha come primo presupposto il rispetto di tali norme.
Sembra un'osservazione banale, ma molti proprietari di casa, ritenendo che i sistemi oscuranti siano componenti accessori e secondari alla casa, non si chiedono nemmeno se tali elementi siano normati.
Eppure, la stragrande maggioranza dei Comuni italiani, soprattutto per le aree dei centri storici e quelle paesisticamente rilevanti, stabiliscono regole inerenti la forma, i materiali e i colori dei sistemi oscuranti.
Quindi, come prima regola, è sempre bene approfondire le norme vigenti, individuando come è possibile intervenire sulla nostra casa. Ci potremo far aiutare da un tecnico di fiducia o contattare l'ufficio tecnico del Comune.
Una volta individuati gli interventi consentiti, è necessario analizzare le caratteristiche dei sistemi oscuranti eventualmente già presenti nell'immobile e, successivamente, valutare se l'intervento che si intende effettuare è detraibile o meno.
In genere è possibile accedere alle detrazioni quando si apporta una modifica migliorativa e non quando si sostituisce un elemento ammalorato con un altro elemento identico.
Notiamo, quindi, un primo possibile ostacolo. Dove le norme comunali impongono il rispetto di specifiche caratteristiche dei sistemi oscuranti, come la sostituzione di persiane in legno a stecche aperte orizzontali con persiane analoghe, difficilmente questi interventi di sostituzione si potranno detrarre.
In questi contesti si potranno detrarre solo se si tratta di persiane su parti comuni condominiali, oppure qualora la sostituzione delle persiane avvenga contestualmente alla sostituzione dei serramenti vetrati.
Oltre al concetto di cambiamento, che ricorre spesso per le detrazioni, ogni bonus fiscale stabilisce per i sistemi oscuranti requisiti e regole specifiche. Bisognerà capire quale si addice alla nostra situazione.
Le detrazioni che possiamo valutare in caso di sostituzione o nuova installazione di sistemi oscuranti sono:
Prima di analizzare ogni singola detrazione, è importante fare alcune precisazioni sulla terminologia.
I sistemi oscuranti si suddividono in:
Requisito comune a tutte le detrazioni è che l'immobile oggetto di intervento sia esistente, ossia accatastato o con richiesta di accatastamento in corso.
Inoltre, che sia in regola con il pagamento di eventuali tributi, sempre se dovuti, come l'IMU.
La detrazione per ristrutturazioni ammette al beneficio solo le chiusure oscuranti (persiane, scuri e tapparelle) e non le schermature solari (tende da sole, ecc.).
Per le chiusure oscuranti, oltre a prestare attenzione ai requisiti necessari, bisogna sempre tenere conto, quando si interviene su singole unità abitative, della regola della modifica migliorativa.
Le persiane e gli scuri sono detraibili in caso di nuova installazione dove prima non erano presenti, oppure in caso di sostituzione con altri aventi sagoma, materiale e colori diversi dai precedenti.
La detrazione parla di tapparelle solo in merito agli interventi mirati alla prevenzione di atti illeciti da parte di terzi, citando le tapparelle metalliche con ganci di sicurezza.
Sempre nella stessa categoria rientrano le persiane blindate.
C'è, poi, da ricordare che la detrazione per ristrutturazioni ammette al beneficio tutte le opere finalizzate al risparmio energetico, purché sia certificato il raggiungimento degli standard di legge.
Quest'ultimo punto diventa interessante, in quanto allarga la detrazione alla sostituzione di chiusure oscuranti che apporti un risparmio energetico, come la sostituzione di tapparelle in legno o plastica con tapparelle in alluminio coibentate, oppure la sostituzione di persiane grigliate a stecche orizzontali con scuri ciechi o con persiane coibentate.
Discorso a parte quando si interviene su parti comuni condominiali o quando, contestualmente alle chiusure oscuranti, si sostituiscono anche i serramenti vetrati.
In questi ultimi casi non è richiesto il requisito del cambiamento migliorativo.
Per beneficiare della detrazione per ristrutturazioni 50% sulla nuova installazione o sostituzione di chiusure oscuranti è necessario:
Per la detrazione ristrutturazioni delle chiusure oscuranti non è richiesto l'invio della comunicazione ENEA.
L'ecobonus ammette alla detrazione sia le chiusure oscuranti (persiane, scuri e tapparelle), sia le schermature solari (tende da sole, ecc.), purché ovviamente si rispettino alcuni requisiti.
Requisiti comuni a tutti i sistemi oscuranti:
Ci sono poi altre regole distinte per chiusure oscuranti e schermature solari.
Le chiusure oscuranti possono essere in combinazione con vetrate o autonome (aggettanti).
Nel caso di semplice sostituzione, la nuova chiusura oscurante deve possedere un valore della resistenza termica supplementare superiore a quella della precedente installazione, affinché venga conseguito un risparmio energetico.
Cos'è la resistenza termica supplementare?
È il contributo che il sistema oscurante fornisce in termini di prestazione termica al sistema composto dal serramento interno e dall'oscurante stesso.
Per dare qualche indicazione pratica, è detraibile con ecobonus la sostituzione di tapparelle in legno con tapparelle in alluminio coibentato, mentre la sostituzione di tapparelle in legno con altre tapparelle in legno non è detraibile poiché l'intervento non comporterebbe un aumento della resistenza termica supplementare.
Allo stesso modo, è detraibile la sostituzione di persiane in legno a stecche aperte con degli scuri ciechi in legno. Non è invece detraibile la sostituzione di persiane in legno a stecche aperte con altre del medesimo tipo.
Per le schermature solari (tende da sole, veneziane, ecc.) sono esclusi gli orientamenti nord, nord-est e nord-ovest. Si tratta comprensibilmente di orientamenti che non ricevono raggi solari diretti, se non parzialmente nella stagione estiva per pochissimo tempo.
Inoltre le schermature solari devono possedere un valore del fattore di trasmissione solare totale gtot accoppiato al tipo di vetro della superficie vetrata protetta inferiore o uguale a 0,35, valutato con riferimento al vetro tipo C secondo la norma UNI EN 14501. È un valore che il fornitore dovrà certificare.
Per le tende da sole non è ammesso il solo cambio telo. In caso di sostituzione, bisogna provvedere sia al telo che alla struttura.
Le zanzariere sono ammesse, ma solo se certificate con gtot inferiore o uguale a 0,35; devono essere zanzariere oscuranti.
Le spese ammissibili sono indicate all'art.5 del D.M. 6 agosto 2020 e comprendono:
La detrazione è pari al 50% delle spese ammesse, con detrazione massima pari a 60.000 euro.
Contemporaneamente sono stabiliti altri limiti sulle spese. Vedremo nel paragrafo successivo che tra gli adempimenti sarà necessaria l'asseverazione di un tecnico abilitato o una certificazione del fornitore/installatore/assemblatore.
Nel caso di asseverazione, il tecnico abilitato dovrà attestare che i costi sostenuti siano inferiori o uguali ai prezzi medi delle opere compiute riportati nei prezziari predisposti dalle Pegioni e dalle province autonome territorialmente competenti o, in alternativa, ai prezzi indicati nelle guide edite dalla casa editrice DEI – Tipografia del Genio Civile.
Invece, in caso di certificazione del fornitore/installatore/assemblatore, bisognerà verificare che il costo dell'intervento sia inferiore o uguale a 230,00 euro/mq, al netto di IVA, prestazioni professionali e opere complementari relative alla installazione e alla messa in opera delle tecnologie.
Per beneficiare dell'ecobonus per l'installazione di sistemi oscuranti è necessario:
Gli interventi detraibili con ecobonus di cui sopra possono beneficiare del super-ecobonus 110% quando sono eseguiti congiuntamente ai cosiddetti interventi trainanti del superbonus, ossia l'isolamento termico delle superfici opache o la sostituzione dell'impianto di climatizzazione invernale esistente.
Ai fini del superbonus, l'insieme degli interventi eseguiti deve assicurare il miglioramento di almeno due classi energetiche o, se non possibile, il conseguimento della classe energetica più alta.
Per i sistemi oscuranti è necessario rispettare tutti i requisiti richiesti per l'ecobonus; la detrazione non sarà pari al 50%, ma al 110% delle spese ammissibili.
La procedura sarà un po' più articolata, ma in questo caso sarà obbligatorio essere seguiti da un tecnico abilitato che vi aiuterà a produrre tutta la documentazione necessaria.
|
||