Risparmiare con la domotica: le detrazioni fiscali valide nel 2025

Domotica in casa: perché conviene anche fiscalmente

La domotica non è solo comodità: è anche un’opportunità concreta per ridurre i costi in bolletta grazie a un maggiore risparmio energetico.

Rendering di un salotto moderno e smart - Foto Sora

Anche quest'anno, il governo conferma il bonus domotica 2025 tra gli strumenti di agevolazione per chi installa sistemi intelligenti in casa.

Oltre a migliorare comfort, sicurezza e valore dell’immobile, gli incentivi casa smart permettono di beneficiare di importanti detrazione impianti domotici in fase di dichiarazione dei redditi.

Quali impianti domotici rientrano nelle detrazioni 2025

L’evoluzione tecnologica applicata all’abitare ha reso sempre più accessibili soluzioni in grado di migliorare comfort, sicurezza ed efficienza.


Ai fini del bonus domotica 2025, possono usufruire della detrazione impianti domotici tutti i dispositivi che consentono:

• Sistemi di termoregolazione intelligente (es. valvole termostatiche smart, cronotermostati): fondamentali per massimizzare il risparmio energetico
  
  
• Gestione remota di riscaldamento, climatizzazione e illuminazione: consente di ottimizzare i consumi e ridurre sprechi
  
  
• Controllo accessi e allarmi connessi a reti digitali: garantiscono maggiore sicurezza e valore aggiunto all’immobile
  
  
• Interfacce intelligenti per la gestione dei carichi energetici: coordinano l’uso di elettrodomestici in base alle fasce orarie e alla produzione da fonti rinnovabili
  
  

Tutti i dispositivi devono offrire la possibilità di monitoraggio e controllo da remoto tramite smartphone o rete locale.

Infografica degli interventi ammessi - Foto Sora

La certificazione dei sistemi è un requisito imprescindibile per accedere alle agevolazioni.

Bonus domotica 2025: quali agevolazioni sono disponibili

Le principali agevolazioni, in termini di incentivi casa smart e detrazione impianti domotici, disponibili per il 2025 sono:

• Bonus ristrutturazioni 50%: dedicato a interventi di riqualificazione sulle singole unità abitative. Anche l’installazione di sistemi domotici rientra tra le spese ammesse, a patto che siano finalizzati a migliorare l’efficienza e il comfort
  
  
• Ecobonus 65%: se i dispositivi smart sono abbinati a interventi di miglioramento dell’efficienza energetica (es. coibentazione o sostituzione delle caldaie), la detrazione sale fino al 65%. Questo consente un ulteriore risparmio energetico e riduce l’impatto ambientale
  
  
• Superbonus 70–65%: applicabile solo in caso di lavori “trainanti” eseguiti sulle parti comuni condominiali (es. cappotto termico, sostituzione degli impianti centralizzati). L’installazione successiva o contestuale di impianti domotici per la gestione del riscaldamento e dell’illuminazione può godere di una detrazione dal 70% al 65%, a seconda del tipo di intervento
  
  
• Bonus barriere architettoniche 75%: in alcune situazioni, se i sistemi domotici (come ascensori interni, luci automatiche, sensori di movimento) contribuiscono alla rimozione delle barriere, è possibile beneficiare di un’aliquota pari al 75%
  
  

Grazie a questi incentivi casa smart, l’utente può affrontare spese relativamente elevate per l’acquisto di tecnologie domotiche.

Agevolazioni domotica 2025 disponibili - Foto Sora

Il rientro economico avviene in modo significativo nei successivi 10 anni, in base alle condizioni di detrazione.

Requisiti e documentazione per accedere alle detrazioni

Per ottenere le detrazione impianti domotici del 2025 è necessario acquistare e installare dispositivi certificati: la conformità alle normative è fondamentale per fruire del bonus domotica 2025

Conservare fattura e ricevuta di pagamento parlante (bonifico dedicato), in cui devono comparire

• Dettaglio degli interventi e dei dispositivi smart installati
  
  
• Indicazione del codice fiscale del beneficiario della detrazione
  
  
• Specifica del beneficiario (nome, indirizzo) e della partita IVA dell’installatore
  
  

Bisogna altresì comunicazione all’ENEA entro 90 giorni dal termine dei lavori (solo per l’Ecobonus e i casi in cui si richiede il miglioramento dell’efficienza energetica).

Certificati e documentazione - Foto Sora

Questo passaggio è indispensabile per accreditarvi la detrazione del 65% e per dimostrare il rispetto dei requisiti tecnici.

Bisogna anche inserire la spesa nella dichiarazione dei redditi relativa all’anno in cui si è sostenuto il costo.

Nel caso del Superbonus, è obbligatoria anche:

• Asseverazione tecnica asseverata da un professionista abilitato, che attesti il miglioramento della classe energetica
  
  
• Visto di conformità rilasciato da un CAF o da un professionista abilitato, che attesti la correttezza delle spese e dei documenti
  
  

In assenza anche di uno solo di questi adempimenti, si rischia la decadenza del diritto alle detrazioni fiscali.

Domotica e agevolazioni fiscali: un’opportunità per il 2025

Investire oggi in impianti smart conviene non solo per il maggiore comfort, ma anche perché il bonus domotica 2025 e gli incentivi casa smart rendono l’investimento molto più sostenibile.

Grazie alla detrazione impianti domotici, è possibile recuperare una parte consistente della spesa iniziale, favorendo un rapido risparmio energetico e riducendo l’impatto ambientale.

Termostato smart - Foto Getty Images

Chi sta ristrutturando o intende rendere più efficiente la propria abitazione dovrebbe considerare l’installazione di:

• Termostati smart per ottimizzare i consumi e gestire in tempo reale la temperatura
  
  
• Tapparelle motorizzate e luci intelligenti per sfruttare al meglio l’apporto solare naturale e ridurre il consumo elettrico
  
  
• Sistemi di gestione dei carichi energetici per utilizzare l’energia prodotta da pannelli fotovoltaici e ridurre il prelievo dalla rete
  
  

Il 2025 rappresenta l’anno ideale per cogliere le opportunità del bonus domotica 2025 e degli incentivi casa smart: l’installazione di impianti domotici non solo valorizza l’immobile, ma consente di ammortizzare rapidamente la spesa, grazie a rilevanti detrazioni fiscali e a un concreto risparmio energetico.